E’ lui che noi proclamiamo, esortando ciascun uomo e ciascun uomo istruendo in ogni sapienza, affinché presentiamo ogni uomo perfetto in Cristo.

Colossesi 1:28

Durante i 17 anni del mio ministero ordinato, ho avuto più di qualche occasione in cui mi sono rattristato per il danno che i proclamatori di Cristo spaventati e immaturi hanno fatto ai figli di Dio e al mondo di Dio.

Quella tristezza è particolarmente dolorosa quando il nome di Cristo è usato per giustificare atteggiamenti e azioni non cristiane che danneggiano persone innocenti e lasciano cicatrici profonde e durature nella società.

Ci sono tutti i tipi di ragioni per cui alcuni che si definiscono cristiani rimangono immaturi nella fede.

Alcuni non hanno mai ascoltato veramente la parola di Dio e l’hanno sperimentata per il messaggio liberatorio di speranza e trasformazione che è.

Lo scrittore di Colossesi, Paolo o uno dei primi credenti usando il suo nome, testimonia che questa è la missione principale della chiesa dicendo: “Sono diventato [the church’s] servo [della chiesa] secondo il mandato di Dio che mi è stato dato per te, di rendere la parola di Dio pienamente conosciuto, il mistero che è stato nascosto attraverso i secoli e le generazioni ma ora è stato rivelato ai suoi santi».

Senza cristiani maturi per modellare la vita cristiana, per insegnare la saggezza cristiana e il discepolato e per governare i consigli della Chiesa dalla sfera locale a quella globale, le istanze di cristianesimo immaturo possono abbondare.

In tali situazioni, è della massima importanza che i membri del corpo di Cristo chiamato Chiesa si adeguino ai loro voti battesimali e sperimentino la loro chiamata a far conoscere pienamente la Parola di Dio come la chiamata più profonda del loro stesso cuore.

Questa chiamata trasforma la loro vita in modo che cerchino attivamente di allineare la loro vita con la vita di colui che è “l’immagine del Dio invisibile”, ma che ha anche toccato e guarito i lebbrosi, che è morto sulla croce e che è risorto.

Tali membri fedeli e maturi cercano e assumono posizioni di guida per il bene del corpo e per ricordare al corpo che è chiamato a servire e condividere la sua luce nel mondo.

Grazie al loro impegno e alla costante attenzione alla propria vita di preghiera, sono in grado di modellare la maturità cristiana per gli altri e ispirare altri cristiani meno maturi a camminare con loro.

È la loro profondità di carattere e l’ampio spazio che hanno liberato nella loro anima perché Cristo sia loro compagno che attrae gli altri e che porta alla conversione.

Tali vite sono brillantemente diverse da ciò che spesso si maschera da vita nelle educate automazioni umane che producono buoni profitti nel regno economico ma sacrificano lo sviluppo umano e la dignità lungo la strada.

Sono sicuro che puoi ricordare l’influenza e il potere di coloro nella tua stessa vita che ti hanno modellato e insegnato cosa significa essere maturi.

Lascia che quegli esempi risiedano con te per un momento e rendi grazie a Dio per loro.

Questi fedeli testimoni della bontà e dell’amore di Dio non ci hanno aiutato a maturare nei cristiani che siamo oggi?

Onoriamo quei testimoni quando noi prendiamo il mantello profetico, come fece Eliseo con Elia, e mettiamo le nostre mani e la nostra mente al lavoro per rafforzare una comunità che può sia adorare il Signore, che ci ha liberato dall’ergastolo dall’illusione, sia pianta i semi della pace e raccogli il raccolto della riconciliazione nel campo della missione del Signore insieme a diversi fratelli in Dio.

E se abbiamo una certa maturità nella fede, allora cresciamo ancora di più, quindi se aiutiamo a fare da mentore e anche IMPARIAMO DA coloro che stanno appena iniziando il loro cammino di maturità spirituale.

Un seguace maturo di Cristo che accetta di camminare al fianco di un nuovo credente o con qualcuno che è bloccato nel suo sviluppo DEVE fare affidamento sulla guida di Dio se entrambi vogliono continuare il cammino di trasformazione del pellegrino.

Senza l’aiuto di Dio, l’orgoglio, l’ego e la paura inizieranno a deragliare e ad ostacolare il processo di maturazione.

Gesù ci ha mostrato più chiaramente che è allontanandoci da tali sostituti di Dio – questi idoli del sé – e aggrappandoci a Dio solo che conosciamo la vera vita nella vite.

Ci sottomettiamo alla guida e alla sequenza temporale di Dio, mentre allo stesso tempo facciamo un lavoro che ci consente di scegliere meglio Dio e la via di Dio in modo più coerente.

Questa è la strada che più coerentemente produce cristiani maturi che fanno conoscere pienamente la parola di Dio con il modo in cui vivono, le parole che dicono e le decisioni che prendono.

Quindi, per quelli di noi qui riuniti questa domenica, indipendentemente dal fatto che siamo membri del Corpo di Cristo riuniti qui a Roma chiamato San Paolo entro le Mura o se condividiamo il cammino di questa congregazione per un giorno o un tratto di giorni, perché tutti noi che ora possiamo sentire queste parole –

Sei disposto a impegnarti nel cammino di trasformazione e maturità spirituale che chiamiamo sequela di Cristo?

Che tipo di discipline e pratiche ti stanno aiutando a maturare nella fede e condividi queste pratiche con gli altri?

Di che tipo di assistenza hai bisogno ovunque ti trovi in quel viaggio in modo da poter continuare a maturare nella fede?

Come potresti far conoscere pienamente la parola di Dio in più della tua vita e trasmettere i frutti della tua maturità spirituale ad altri che desiderano incontrarti lì?

Mentre proseguiamo in queste calde giornate estive, prenditi del tempo per riflettere sul viaggio che Cristo ti ha chiamato a intraprendere come figlio di Dio battezzato.

Se ci sono modi in cui vuoi aiutarci a incoraggiare e rafforzare il cammino di maturità nella fede della nostra congregazione, inviami un messaggio o parlane con uno dei membri della nostra sagrestia.

E mentre seguiamo i dettagli e i contorni di questa nuova settimana, aiutaci a tenerci stretti a te, o Signore, la vite, la parola, colui in cui tutte le cose stanno insieme, affinché la tua parola viva trasformi noi e l’intero mondo.