12 Marzo, 2023, 10.30am
A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)
Celebrante: Il Rev.do Austin K. Rios
Organisti: Stefano Vasselli & Kenneth Miller
Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.
Questa messa andrà live su YouTube.
Preludio
Salmo
Herbert Howells (1893-1983)
Inno Processionale
Cristo è la vera Luce del mondo
St. Joan
Tutti cantano, in piedi
Cristo è la vera Luce del mondo,
il suo Capitano della salvezza,
la stella mattutina chiara e luminosa
di ogni razza e nazione;
nuova vita, nuova speranza si risveglia,
per tutti coloro che possiedono il suo potere:
libertà rompe la sua schiavitù,
e la notte si trasforma in giorno.
In Cristo tutte le razze si incontrano,
dimenticando i loro antichi feudi,
l’intero mondo completo,
dall’alba al tramonto:
quando Cristo è in trono come Signore
tutti abbandoneranno il loro timore,
in vomere trasformare la spada,
e in roncola la lancia.
Un solo Signore, in un grande Nome
unisci tutti noi che ti possediamo;
scacci il nostro orgoglio e la nostra vergogna
che impediscono di intronizzarti;
il mondo ha aspettato a lungo,
ha sofferto a lungo nel dolore;
per sanare il suo antico torto,
vieni, principe della pace, e regna.
- George Wallace Briggs (1875-1959)
Acclamazione Iniziale
Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.
O Dio Onnipotente, a te tutti i cuori sono aperti, tutti i desideri sono da te conosciuti, e nessun segreto è da te nascosto: purifica i pensieri dei nostri cuori con l’ispirazione del tuo Santo Spirito, affinché possiamo amarti perfettamente ed essere degni di magnificare il tuo santo Nome; attraverso Cristo nostro Signore. Amen.
Kyrie
Tutti cantano insieme.
Kyrie eleison, kyrie eleison, kyrie eleison, eleison, eleison.
Christe eleison, Christe eleison, Christe eleison, eleison, eleison.
Kyrie eleison, kyrie eleison, kyrie eleison, eleison, eleison.
La Colletta del Giorno
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.
Dio onnipotente, tu sai che non abbiamo in noi la forza di aiutare noi stessi: Tienici allo stesso tempo aperti nel nostro corpo ma chiusi nel nostro spirito, per difenderci da tutte le avversità che possano accadere al nostro corpo, e anche da tutti i pensieri perversi che assalgono e colpiscono l’anima; con Gesù Cristo nostro Signore, che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, un Dio, nei secoli dei secoli. Amen.
Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.
La Prima Lettura
Esodo 17:1-7
Dal libro di Esodo.
Poi tutta la comunità dei figli d’Israele partì dal deserto di Sin, marciando a tappe secondo gli ordini del Signore. Si accampò a Refidim, ma non c’era acqua da bere per il popolo. Allora il popolo protestò contro Mosè e disse: «Dacci dell’acqua da bere». Mosè rispose loro: «Perché protestate contro di me? Perché tentate il Signore?» Là il popolo patì la sete e mormorò contro Mosè, dicendo: «Perché ci hai fatto uscire dall’Egitto per far morire di sete noi, i nostri figli e il nostro bestiame?» Mosè gridò al Signore, dicendo: «Che cosa devo fare per questo popolo? Ancora un po’, e mi lapideranno». Allora il Signore disse a Mosè: «Mettiti di fronte al popolo e prendi con te alcuni degli anziani d’Israele; prendi anche in mano il bastone col quale hai percosso il Fiume e va’. Ecco io starò là davanti a te, sulla roccia che è in Oreb; tu colpirai la roccia: ne scaturirà dell’acqua e il popolo berrà». Mosè fece così in presenza degli anziani d’Israele, e a quel luogo mise il nome di Massa e Meriba a causa della protesta dei figli d’Israele, e perché avevano tentato il Signore, dicendo: «Il Signore è in mezzo a noi, sì o no?»
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Il Salmo
Salmo 121
Levavi oculos
Rimaniamo seduti e catiamo il ritornello insieme al coro.
Ritornello: Non indurite il cuore, come fecero i vostri padri nel deserto
1 Venite, cantiamo al Signore;
acclamiamo con gioia la roccia della nostra salvezza.
2 Accostiamoci a lui per rendergli grazie,
acclamiamolo a voce alta con salmi di gioia.
3 Poiché’ il Signore è un grande Dio,
è un grande Re al di sopra di tutti gli dei. [Refrain]
4 Nella sua mano sono gli abissi della terra,
e le vette dei monti sono anche sue.
5 Suo è il mare, poiché lui lo ha fatto;
e le sue mani hanno plasmato la terra.
6 Venite, prostriamoci,
inginocchiamoci davanti al Signore, il nostro Creatore.
7 Poiché’ lui è il nostro Dio e noi il popolo del suo pascolo e il gregge che egli guida.
Oh, se oggi voi ascoltaste la sua voce! [Refrain]
8 “Non indurite il cuore, come fecero i vostri padri nel deserto
a Meriba, come nel giorno di Massa, quando essi mi tentarono.
9 Mi misero alla prova
pur avendo visto le mie opere.
10 Per quaranta anni io detestai quella generazione e dissi
“Sono un popolo dal cuore traviato; non conoscono le mie vie;”
11 perciò giurai nel mio sdegno:
non entreranno nel luogo del mio riposo”. [Refrain]
La Seconda Lettura
Romani 5:1-11
Dalla lettera di Paolo ai Romani.
Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore, mediante il quale abbiamo anche avuto l’accesso a questa grazia nella quale stiamo fermi, e ci gloriamo nella speranza della gloria di Dio; non solo, ma ci gloriamo anche nelle afflizioni, sapendo che l’afflizione produce pazienza, la pazienza, esperienza, e l’esperienza, speranza. Or la speranza non delude, perché l’amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato.
Infatti, mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi. Difficilmente uno morirebbe per un giusto, ma forse per una persona buona qualcuno avrebbe il coraggio di morire; Dio invece mostra il proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. Tanto più dunque, essendo ora giustificati per il suo sangue, saremo per mezzo di lui salvati dall’ira. Se infatti, mentre eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del Figlio suo, tanto più ora, che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo anche in Dio per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo, mediante il quale abbiamo ora ottenuto la riconciliazione.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Inno al Vangelo
Scendi, o Amore divino
Down Ampney
Tutti cantano, in piedi
Scendi, o Amore divino,
cerca questa mia anima,
e visitalo con il tuo stesso ardore incandescente;
O Consolatore, avvicinati,
nel mio cuore appaia,
e accendila, donando la tua santa fiamma.
Oh lascia che bruci liberamente,
finché le passioni terrene non diventino
polvere e cenere, consumati dal suo calore;
e lascia che la tua luce gloriosa
risplendi sempre alla mia vista,
e rivestimi, mentre il mio sentiero illumina.
E così il desiderio forte,
con cui l’anima desidererà,
supererà di gran lunga il potere della narrazione umana;
perché nessuno può indovinare la sua grazia,
finché l’Amore non crea un luogo
in cui lo Spirito Santo fa dimora.
- Bianco da Siena (d. 1434?)
Il Vangelo
Giovanni 4:5-42
Il Santo Vangelo del nostro Signore Gesù Cristo secondo Giovanni.
Gloria a te, Cristo Signore.
Gesù giunse a una città della Samaria, chiamata Sicar, vicina al podere che Giacobbe aveva dato a suo figlio Giuseppe; e là c’era la fonte di Giacobbe. Gesù dunque, stanco del cammino, stava così a sedere presso la fonte. Era circa l’ora sesta.
Una donna della Samaria venne ad attingere l’acqua. Gesù le disse: «Dammi da bere». (Infatti i suoi discepoli erano andati in città a comprare da mangiare.) La donna samaritana allora gli disse: «Come mai tu che sei Giudeo chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?» Infatti i Giudei non hanno relazioni con i Samaritani. Gesù le rispose: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è che ti dice: “Dammi da bere”, tu stessa gliene avresti chiesto, ed egli ti avrebbe dato dell’acqua viva». La donna gli disse: «Signore, tu non hai nulla per attingere, e il pozzo è profondo; da dove avresti dunque quest’acqua viva? Sei tu più grande di Giacobbe, nostro padre, che ci diede questo pozzo e ne bevve egli stesso con i suoi figli e il suo bestiame?» Gesù le rispose: «Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete; ma chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete; anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una fonte d’acqua che scaturisce in vita eterna». La donna gli disse: «Signore, dammi di quest’acqua, affinché io non abbia più sete e non venga più fin qui ad attingere».
Egli le disse: «Va’ a chiamare tuo marito e vieni qua». La donna gli rispose: «Non ho marito». E Gesù: «Hai detto bene: “Non ho marito”, perché hai avuto cinque mariti, e quello che hai ora non è tuo marito; ciò che hai detto è vero». La donna gli disse: «Signore, vedo che tu sei un profeta. I nostri padri hanno adorato su questo monte, ma voi dite che è a Gerusalemme il luogo dove bisogna adorare». Gesù le disse: «Donna, credimi; l’ora viene che né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre. Voi adorate quel che non conoscete; noi adoriamo quel che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei. Ma l’ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; poiché il Padre cerca tali adoratori. Dio è Spirito, e quelli che lo adorano bisogna che lo adorino in spirito e verità». La donna gli disse: «Io so che il Messia (che è chiamato Cristo) deve venire; quando sarà venuto ci annuncerà ogni cosa». Gesù le disse: «Sono io, io che ti parlo!»
In quel mentre giunsero i suoi discepoli e si meravigliarono che egli parlasse con una donna; eppure nessuno gli chiese: «Che cerchi?» o: «Perché discorri con lei?» La donna lasciò dunque la sua secchia, se ne andò in città e disse alla gente: «Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto; non potrebbe essere lui il Cristo?» La gente uscì dalla città e andò da lui.
Intanto i discepoli lo pregavano, dicendo: «Rabbì, mangia». Ma egli disse loro: «Io ho un cibo da mangiare che voi non conoscete». Perciò i discepoli si dicevano gli uni gli altri: «Forse qualcuno gli ha portato da mangiare?» Gesù disse loro: «Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua. Non dite voi che ci sono ancora quattro mesi e poi viene la mietitura? Ebbene, vi dico: alzate gli occhi e guardate le campagne come già biancheggiano per la mietitura. Il mietitore riceve una ricompensa e raccoglie frutto per la vita eterna, affinché il seminatore e il mietitore si rallegrino insieme. Poiché in questo è vero il detto: “L’uno semina e l’altro miete”. Io vi ho mandati a mietere là dove voi non avete faticato; altri hanno faticato, e voi siete subentrati nella loro fatica».
Molti Samaritani di quella città credettero in lui a motivo della testimonianza resa da quella donna: «Egli mi ha detto tutto quello che ho fatto». Quando dunque i Samaritani andarono da lui, lo pregarono di trattenersi da loro; ed egli si trattenne là due giorni. E molti di più credettero a motivo della sua parola e dicevano alla donna: «Non è più a motivo di quello che tu ci hai detto, che crediamo; perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi è veramente il Salvatore del mondo».
Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.
Il Sermone
Il Revd. Austin K. Rios
Tutti si siedono
Il Credo di Nicea
Tutii dicono insieme, in piedi:
Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.
Le Preghiere dei Fedeli
Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.
Venite, inchiniamoci, inginocchiamoci e inginocchiamoci davanti al Signore nostro creatore. Con cuore grato, preghiamo il Signore dicendo: “Grande Dio e Re, ascolta la nostra preghiera“.
Signore, dacci occhi per vedere che i campi sono maturi per il raccolto. Possa la Chiesa raccogliere ciò che è stato seminato dai nostri antenati e seminare i semi che porteranno i frutti del futuro.
Pausa
Grande Dio e Re, ascolta la nostra preghiera.
Signore, rivela la forza del tuo amore a coloro che in tutto il mondo chiedono: “Il Signore è in mezzo a noi o no?” Preghiamo per il conforto e la pace per tutte le persone.
Pausa
Grande Dio e Re, ascolta la nostra preghiera.
Signore, tu tieni le caverne della terra e le vette dei monti; le tue mani hanno formato i mari e la terraferma. Benedici e custodisci la tua creazione.
Pausa
Grande Dio e Re, ascolta la nostra preghiera.
Signore, dove c’è sofferenza nella nostra città, produci resistenza; dove c’è resistenza, produce carattere; dove c’è carattere, produce speranza. E dove riponiamo in te la nostra speranza, non restiamo delusi. And where we place our hope in you, let us not be disappointed.
Pausa
Grande Dio e Re, ascolta la nostra preghiera.
Signore, ti preghiamo per coloro che sono malati o sofferenti. Dona loro quell’acqua viva che viene solo attraverso il tuo Figlio Gesù Cristo, affinché i loro bisogni possano essere soddisfatti e tutte le loro sete estinte.
Pausa
Grande Dio e Re, ascolta la nostra preghiera.
Signore, preghiamo per i morenti e i morti. Preghiamo nella certezza che tutti sono stati riconciliati con te attraverso la morte di tuo Figlio e salvati dalla sua nuova vita.
Pausa
Grande Dio e Re, ascolta la nostra preghiera.
Una Preghiera per la Pace
Preghiamo insieme
O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.
La Colletta dopo le Preghiere
O Dio Onnipotente ed eterno, Signore di tutte le cose in cielo e in terra, accogli con misericordia le preghiere dei tuoi fedeli, e rafforza la nostra capacità di compiere il tuo dovere. Per Gesù Cristo nostro Signore. Amen.
Confessione e Assoluzione dei Peccati
I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi
Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.
Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.
Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.
La Pace
Tutti in piedi
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.
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L’Offertorio
Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.
Musica all’Offertorio
Exurge Domine
Alessandro Scarlatti (1660 – 1725)
Benedetto sei tu, Signore Dio di ogni creazione: per la tua bontà abbiamo da offrirti questo pane, che la terra ha dato e le mani dell’uomo hanno fatto. Diventerà per noi il pane della vita.
Benedetto sia Dio per sempre.
Benedetto sei tu, Signore Dio di ogni creazione: per la tua bontà abbiamo da offrirti questo vino, frutto della vite e opera delle mani dell’uomo. Diventerà per noi il calice della salvezza.
Benedetto sia Dio per sempre.
Il Grande Ringraziamento
Preghiera Eucaristica A
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È giusto rendere a lui grazie e gloria.
E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.
Al tuo popolo fedele tu raccomandi di purificare il loro cuore e di prepararsi con gioia alla festa pasquale; sì che, assiduo nella preghiera e nelle opere di misericordia, e rinnovato dal tuo Verbo e dai Sacramenti, esso ottenga la pienezza della grazia, che tu hai preparato per coloro che ti amano.
Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:
Sanctus
Kenneth Miller
Tutti cantano insieme.
Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.
La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus
Padre Santo e misericordioso, nel tuo amore infinito ci creasti per te; e quando cademmo in peccato e diventammo schiavi del male e della morte, nella tua pietà tu inviasti Gesù Cristo, il tuo unico ed eterno figlio, per condividere la nostra natura umana, e vivere e morire come uno di noi, per riconciliarci a te, il Dio e Padre di tutti. Egli stese le sue braccia sulla croce e offrì sé stesso, in obbedienza al tuo volere, un sacrificio perfetto per il mondo intero.
Nella notte in cui fu consegnato alla passione e alla morte, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e dopo averti ringraziato lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:” Prendete, mangiate: questo è il mio corpo, offerto per voi. Fate questo in memoria di me”.
Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.
Proclamiamo perciò il mistero della fede:
Cristo è morto.
Cristo è risorto.
Cristo ritornerà.
Celebriamo il memoriale della nostra redenzione, o Padre, in questo sacrificio di lode e ringraziamento: ti offriamo questi doni ricordando la sua morte, resurrezione e ascensione.
Santificali con lo Spirito Santo perché siano per noi il Corpo e il Sangue del tuo figlio, il santo cibo e la santa bevanda della nuova ed eterna vita in lui. Santifica anche noi affinché possiamo con fede ricevere questo Sacramento e servirti in unità, costanza e pace; e nell’ultimo giorno portaci con tutti i tuoi santi nella gioia del tuo regno eterno.
Tutto questo ti chiediamo attraverso tuo figlio Gesù Cristo. Da lui, con lui ed in lui, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria sono tuoi, Padre Onnipotente, ora per sempre. AMEN.
La Preghiera del Signore
E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:
Vi invitiamo a pregare nelle vostre proprie lingue.
Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti
Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.
La Divisione del Pane
Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!
La Frazione del Pane
Agnus Dei
Kenneth Miller
Tutti cantano insieme in italiano.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Dona a noi la pace.
La Ministrazione della Comunione
I doni di Dio per il popolo di Dio.
Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.
Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.
Musica alla Comunione
Caro mea vere est cibus
Andrea Gabrieli (1510 -1585)
Preghiera dopo la Comunione
Preghiamo.
O Dio onnipotente ed eterno,
ti ringraziamo per averci nutrito con il cibo spirituale
dei preziosissimi Corpo e Sangue
del tuo Figlio e nostro Salvatore Gesù Cristo;
E per averci confermato in questi santi misteri
che noi siamo una viva parte del Corpo di tuo Figlio,
ed eredi del tuo eterno regno.
Ed ora, Padre, inviaci nel mondo
per compiere l’opera che ci hai affidato,
per amarti e servirti
come fedeli testimoni di Cristo nostro Signore.
A lui, a te e allo Spirito Santo
siano onore e gloria, ora e per sempre. Amen.
Preghiera Solenne e Benedizione
Inchinatevi davanti al Signore.
Guarda con misericordia a questa tua famiglia, Dio onnipotente, affinché con la tua grande bontà siano governati e preservati per sempre; per mezzo di Cristo nostro Signore; e la benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, sia in mezzo a voi e rimanga sempre con voi. Amen.
Inno Recessionale
Salve, Gesù, una volta disprezzato
In Babilone
Tutti cantano insieme.
Salve, Gesù, una volta disprezzato
Salve, re galileo!
Hai sofferto per liberarci;
tu hai portato la salvezza liberamente.
Salve, Salvatore universale,
portatore del nostro peccato e della nostra vergogna!
Per tuo merito troviamo favore:
la vita è data attraverso il tuo Nome.
Agnello pasquale, da Dio costituito,
tutti i nostri peccati sono stati posti su di te:
Di amore onnipotente unto,
hai fatto la piena espiazione.
Tutto il tuo popolo è perdonato
per la virtù del tuo sangue:
Aperta è la porta del cielo,
riconciliati siamo noi con Dio.
Gesù, salve! in trono di gloria,
lì per sempre dimorare;
Tutte le schiere celesti ti adorano,
seduto al fianco di tuo Padre.
Là per i peccatori tu supplichi:
là prepari il nostro posto;
Sempre per noi intercedi,
finché in gloria non appariamo.
Adorazioni, onore, potere e benedizioni
sei degno di ricevere;
Le più alte lodi, senza sosta,
è giusto che ti diamo.
Aiutateci, luminosi spiriti angelici,
alzate tutti i tuoi inni più nobili;
Aiutateci a cantare i meriti del nostro Salvatore,
aiutateci a cantare le lodi di Emanuele!
- John Bakewell (1721-1819) e Martin Madan (1726-1790)
Il Congedo
Andate in pace per amare e servire il Signore. Go in peace to love and serve the Lord!
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God!