30 luglio, 2023, 10.30am
A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)
Celebrante:
La Rev.ma Sandye A. Wilson
Sacerdoti Assistenti:
Il Rev.do Dott. Francisco Alberca
Organista:
Stefano Vasselli
Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.
Questa messa andrà live su YouTube.
Preludio
Sonata in fa maggiore
Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736)
Inno Processionale
Venga il tuo regno
St. Flavian
Tutti cantano, in piedi.
“Venga il tuo regno!” in ginocchio
le età che passano pregano;
e le anime fedeli hanno desiderato vedere
sulla terra il giorno di quel regno.
Ma le lente veglie della notte
non meno a Dio appartengono;
e per il diritto eterno
le stelle silenziose sono forti.
Ed ecco, già sulle colline
appaiono le bandiere dell’alba;
cingete i vostri fianchi, anime profetiche,
proclama che il giorno è vicino:
il giorno alla cui luce splendente
tutto il male sarà rivelato,
quando la giustizia sarà troneggiata con forza,
e ogni ferita sia guarita;
quando la conoscenza, mano nella mano con la pace,
l giorno della perfetta giustizia,
il giorno della perfetta giustizia,
il giorno promesso da Dio.
- Frederick Lucian Hosmer (1840-1929)
Acclamazione Iniziale
Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.
O Dio Onnipotente, a te tutti i cuori sono aperti, tutti i desideri sono da te conosciuti, e nessun segreto è da te nascosto: purifica i pensieri dei nostri cuori con l’ispirazione del tuo Santo Spirito, affinché possiamo amarti perfettamente ed essere degni di magnificare il tuo santo Nome; attraverso Cristo nostro Signore. Amen.
Gloria
Tutti cantano insieme.
Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra alla sua gente.
Signore Iddio, Re dei cieli,
Dio onnipotente e Padre,
ti veneriamo, ti ringraziamo,
ti lodiamo per la tua gloria.
Signore Gesù Cristo, figlio unigenito del Padre,
Signore Dio, Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che siedi alla destra del Padre,
accogli la nostra preghiera.
Poiché tu solo sei il Santo,
tu solo sei il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
Con lo Spirito Santo
Nella gloria del Padre. Amen.
La Colletta del Giorno
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.
O Dio, protettore di tutti coloro che confidano in te, senza cui niente ha valore, niente è santo: aumenta e moltiplica la tua misericordia per noi; affinché, con te nostro signore e guida, noi precorriamo il nostro cammino attraverso la vita temporale senza perdere ciò che è parte dell’eterno; con Gesù Cristo nostro signore, che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, un Dio, ora e sempre. Amen.
Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.
La Prima Lettura
Genesi 29:15-28
Dal libro di Genesi.
Labano disse a Giacobbe: «Perché sei mio parente devi forse servirmi per nulla? Dimmi quale dev’essere il tuo salario». Or Labano aveva due figlie: la maggiore si chiamava Lea e la minore Rachele. Lea aveva gli occhi delicati, ma Rachele era avvenente e di bell’aspetto. Giacobbe amava Rachele e disse a Labano: «Io ti servirò sette anni, per Rachele tua figlia minore». Labano rispose: «È meglio che io la dia a te piuttosto che a un altro uomo; resta con me». Giacobbe servì sette anni per Rachele; e gli parvero pochi giorni, a causa del suo amore per lei.
Poi Giacobbe disse a Labano: «Dammi mia moglie, perché il mio tempo è compiuto, e io andrò da lei». Allora Labano radunò tutta la gente del luogo e fece un banchetto. Ma, la sera, prese sua figlia Lea e la condusse da Giacobbe, il quale si unì a lei. Labano diede la sua serva Zilpa per serva a Lea, sua figlia. L’indomani mattina ecco che era Lea! Giacobbe disse a Labano: «Che mi hai fatto? Non è per Rachele che ti ho servito? Perché mi hai ingannato?» Labano rispose: «Non è usanza da noi dare la minore prima della maggiore. Finisci la settimana nuziale con questa e ti daremo anche l’altra, per il servizio che presterai da me per altri sette anni». Giacobbe fece così, e finì la settimana di quello sposalizio; poi Labano gli diede in moglie sua figlia Rachele. e love he had for her.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Il Salmo
Salmo 105:1-11, 45b
Confitemini Domino
Rimaniamo seduti e diciamo in modo responsioriale:
1 Lodate il Signore e invocate il suo nome,
fate conoscere le sue opere a tutti i popoli.
2 Cantate a lui, lodatelo,
proclamate tutti i suoi prodigi.
3 Gloriatevi del suo santo nome;
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
4 Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto.
5 Ricordate le meraviglie che ha compiuto,
i suoi prodigi e i giudizi da lui espressi;
6 Voi stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
7 È lui il Signore, il nostro Dio;
su tutta la terra prevalgono i suoi giudizi.
8 Egli ha sempre ricordato la sua alleanza,
la promessa che fece per mille generazioni;
9 L’alleanza che fece con Abramo,
il suo giuramento ad Isacco,
10 Che stabilì come legge per Giacobbe,
un’alleanza eterna per Israele,
11 Dicendo: ”Ti darò il paese di Canaan,
perché sia l’eredità a voi destinata”.
45b Alleluia!
La Seconda Lettura
Romani 8:26-39
Dalla lettera di Paolo ai Romani.
Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede egli stesso con sospiri ineffabili; e colui che esamina i cuori sa quale sia il desiderio dello Spirito, perché egli intercede per i santi secondo il volere di Dio.
Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno. Perché quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli; e quelli che ha predestinati, li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati, li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati, li ha pure glorificati.
Che diremo dunque riguardo a queste cose? Se Dio è per noi chi sarà contro di noi? Colui che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per noi tutti, non ci donerà forse anche tutte le cose con lui? Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio è colui che li giustifica. Chi li condannerà? Cristo Gesù è colui che è morto e, ancor più, è risuscitato, è alla destra di Dio e anche intercede per noi. Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Sarà forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? Com’è scritto:
«Per amor di te siamo messi a morte tutto il giorno;
siamo stati considerati come pecore da macello». x
Ma, in tutte queste cose, noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati. Infatti sono persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future, né potenze, né altezza, né profondità, né alcun’altra creatura potranno separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Inno al Vangelo
Come il mormorio del canto della colomba
Bridegroom
Tutti cantano, in piedi
Come il mormorio del canto della colomba,
come la sfida del suo volo,
come il vigore dell’impeto del vento,
come la potenza dell’ardente nuova fiamma:
vieni, Spirito Santo, vieni.
Alle membra del Corpo di Cristo,
ai tralci della Vite,
alla Chiesa nella fede radunata,
in mezzo a lei come dono e segno:
vieni, Spirito Santo, vieni.
Con la guarigione della divisione,
con la voce incessante della preghiera,
con il potere di amare e testimoniare,
con la pace senza paragoni:
vieni, Spirito Santo, vieni.
- Carl P. Daw, Jr. (nato nel 1944)
Il Vangelo
Matteo 13:31-33,44-52
Il Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo secondo Matteo.
Gloria a te, Cristo Signore.
Egli propose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape che un uomo ha preso e seminato nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi; ma, quand’è cresciuto, è maggiore degli ortaggi e diventa un albero; tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i suoi rami».
Disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito che una donna prende e nasconde in tre misure di farina, finché la pasta sia tutta lievitata».
«Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo, che un uomo, dopo averlo trovato, nasconde; e, per la gioia che ne ha, va e vende tutto quello che ha, e compra quel campo.
«Il regno dei cieli è anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle; e, trovata una perla di gran valore, se n’è andato, ha venduto tutto quello che aveva e l’ha comprata.
«Il regno dei cieli è anche simile a una rete che, gettata in mare, ha raccolto ogni genere di pesci; quando è piena, i pescatori la traggono a riva, poi si mettono a sedere e raccolgono il buono in vasi, e buttano via quello che non vale nulla. Così avverrà alla fine dell’età presente. Verranno gli angeli e separeranno i malvagi dai giusti, e li getteranno nella fornace ardente. Lì ci sarà pianto e stridore di denti.
Avete capito tutte queste cose?» Essi gli risposero: «Sì». Allora disse loro: «Per questo ogni scriba che diventa un discepolo del regno dei cieli è simile a un padrone di casa, il quale tira fuori dal suo tesoro cose nuove e cose vecchie».
Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.
Il Sermone
La Rev.ma Sandye A. Wilson
Tutti si siedono
Il Credo di Nicea
Tutii dicono insieme, in piedi:
Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.
Le Preghiere dei Fedeli
Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.
Sorelle e fratelli, rendete grazie al Signore e invocate il nome di Dio! Preghiamo Dio, dicendo: “Spirito, aiutaci nella nostra debolezza. Intercedi per noi”.
Dio della Chiesa, possa il tuo popolo essere persistente come l’arbusto di senape. Possiamo noi diffondere il tuo amore e la tua grazia a tutte le persone e in tutti i luoghi. Possiamo noi lavorare per il nostro regno con la certezza che nulla può separarci dal tuo amore.
Pausa
Spirito, aiutaci nella nostra debolezza. Intercedi per noi.
Dio del mondo, fai conoscere le tue opere tra i popoli. Porta la pace nei luoghi di conflitto e di violenza.
Pausa
Spirito, aiutaci nella nostra debolezza. Intercedi per noi.
Dio della creazione, tutte le tue opere sono meravigliose. Tutto nel creato di cui ci hai circondati parla della tua bontà. Donaci occhi per vedere le tue impronte nel nostro mondo.
Pausa
Spirito, aiutaci nella nostra debolezza. Intercedi per noi.
Dio presente, tu non hai trattenuto il tuo proprio Figlio, ma lo hai dato per tutti noi. Che tutti possiamo conoscere e sperimentare la profondità del tuo amore. Con il tuo amore, trasforma i cuori e cambia la vita.
Pausa
Spirito, aiutaci nella nostra debolezza. Intercedi per noi.
Dio di interezza, né le difficoltà né l’angoscia possono separarci dal tuo amore. Rassicura i sofferenti e i malati, i feriti e gli afflitti, che prendi cura di loro. Che ricordino che tu sei Dio che fa cose meravigliose.
Pausa
Spirito, aiutaci nella nostra debolezza. Intercedi per noi.
Dio dei nostri antenati, sei sempre stato attento alle tue promesse. Prometti che nemmeno la morte può separarci dal tuo amore. Possano tutti coloro che sono morti crescere nel tuo amore eterno.
Pausa
Spirito, aiutaci nella nostra debolezza. Intercedi per noi.
O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.
La Colletta dopo le Preghiere
Accelera, o Padre, la venuta del tuo regno, e concedi che noi, tuoi servitori che viviamo ora nella fede, possiamo con gioia contemplare la venuta di tuo Figlio nella sua gloriosa maestà; lo stesso Gesù Cristo, il nostro solo mediatore e difensore. Amen.
Confessione e Assoluzione dei Peccati
I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi
Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.
Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.
Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.
La Pace
Tutti in piedi
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.
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L’Offertorio
Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.
Musica all’Offertorio
Sinfonia in Mi Bemolle Maggiore
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Il Grande Ringraziamento
Preghiera Eucaristica A
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È giusto rendere a lui grazie e gloria.
E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.
Poiché tu sei la sorgente della luce e della vita, ci hai creati a tua immagine e ci hai chiamati a nuova vita in Gesù Cristo nostro Signore.
Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:
Sanctus
Tutti cantano insieme.
Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.
La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus
Padre Santo e misericordioso, nel tuo amore infinito ci creasti per te; e quando cademmo in peccato e diventammo schiavi del male e della morte, nella tua pietà tu inviasti Gesù Cristo, il tuo unico ed eterno figlio, per condividere la nostra natura umana, e vivere e morire come uno di noi, per riconciliarci a te, il Dio e Padre di tutti.
Egli stese le sue braccia sulla croce e offrì sé stesso, in obbedienza al tuo volere, un sacrificio perfetto per il mondo intero.
Nella notte in cui fu consegnato alla passione e alla morte, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e dopo averti ringraziato lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:” Prendete, mangiate: questo è il mio corpo, offerto per voi. Fate questo in memoria di me”.
Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.
Proclamiamo perciò il mistero della fede:
Cristo è morto.
Cristo è risorto.
Cristo ritornerà.
Celebriamo il memoriale della nostra redenzione, o Padre, in questo sacrificio di lode e ringraziamento: ti offriamo questi doni ricordando la sua morte, resurrezione e ascensione.
Santificali con lo Spirito Santo perché siano per noi il Corpo e il Sangue del tuo figlio, il santo cibo e la santa bevanda della nuova ed eterna vita in lui. Santifica anche noi affinché possiamo con fede ricevere questo Sacramento e servirti in unità, costanza e pace; e nell’ultimo giorno portaci con tutti i tuoi santi nella gioia del tuo regno eterno.
Tutto questo ti chiediamo attraverso tuo figlio Gesù Cristo. Da lui, con lui ed in lui, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria sono tuoi, Padre Onnipotente, ora per sempre. AMEN.
La Preghiera del Signore
E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:
Vi invitiamo a pregare nelle vostre proprie lingue.
Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti
Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.
La Divisione del Pane
Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!
La Frazione del Pane
Agnus Dei
Tutti cantano insieme.
O Agnello di Dio, tu che togli i peccati del mondo, Abbi pietà di noi,
Agnello di Dio, tu che togli i peccati del mondo, Abbi pietà di noi,
Agnello di Dio, tu che togli i peccati del mondo, Dona a noi la pace.
La Ministrazione della Comunione
I doni di Dio per il popolo di Dio.
Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.
Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.
Musica alla Comunione
Sonata in La Minore
Domenico Cimarosa (1749-1801)
Preghiera dopo la Comunione
Preghiamo.
O Dio onnipotente ed eterno,
ti ringraziamo per averci nutrito con il cibo spirituale
dei preziosissimi Corpo e Sangue
del tuo Figlio e nostro Salvatore Gesù Cristo;
E per averci confermato in questi santi misteri
che noi siamo una viva parte del Corpo di tuo Figlio,
ed eredi del tuo eterno regno.
Ed ora, Padre, inviaci nel mondo
per compiere l’opera che ci hai affidato,
per amarti e servirti
come fedeli testimoni di Cristo nostro Signore.
A lui, a te e allo Spirito Santo
siano onore e gloria, ora e per sempre. Amen.
Benedizione di Pentecoste
Andate nel mondo in pace; siate di buon coraggio; conservate ciò che è buono; non rendete a nessuno male per male; rafforzate i pavidi; sostenete i deboli; aiutate gli afflitti; onorate tutti; amate e servite il Signore, rallegrandovi nella potenza dello Spirito Santo; e la benedizione di Dio onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, sia in mezzo a voi e resti sempre con voi. Amen.
Inno Recessionale
Dio di grazia e Dio di gloria
Cwm Rhondda
Tutti cantano insieme.
Dio di grazia e Dio di gloria,
sul tuo popolo riversa la tua potenza;
corona la storia della tua antica Chiesa;
porta il suo bocciolo a un fiore glorioso.
Donaci saggezza, donaci coraggio,
per affrontare quest’ora.
Lo! le schiere del male che ci circondano
disprezza il tuo Cristo, assalgono le sue vie!
Dalle paure che a lungo ci hanno imprigionato
libera i nostri cuori alla fede e alla lode:
donaci saggezza, donaci coraggio
per vivere questi giorni.
Cura la follia guerriera dei tuoi figli,
piega il nostro orgoglio al tuo controllo;
umili la nostra gioia sfrenata ed egoistica,
ricco di cose e povero di anima.
Donaci saggezza, donaci coraggio,
per non perdere la meta del tuo regno.
Salvaci dalla debole rassegnazione
ai mali che deploriamo;
lascia che il dono della tua salvezza
sii sempre la nostra gloria.
Donaci saggezza, donaci coraggio,
servendo te che adoriamo.
- Harry Emerson Fosdick (1878-1969)
Il Congedo
Andate in pace per amare e servire al Signore. Go in peace to love and serve the Lord.
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God!
Postludio
Sonata in Do Maggiore
Domenico Scarlatti (1685-1759)