29 ottobre, 2023, 10.30am

A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)

Celebrante:
Il Revd. Austin K. Rios

Organista: Efisio Aresu
Il Coro di St. Paul’s


Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.

Questa messa andrà live su YouTube.


Preludio

Léon Boëllmann (1862 – 1897)
Prière à Notre-Dame

Inno Processionale

Dio è Amore, il cielo lo adori
Abbot’s Leigh

Tutti cantano, in piedi.

Dio è Amore, il cielo lo adori;
Dio è Amore, gioisca la terra;
che la creazione canti davanti a lui
ed lo esalti con una sola voce.
Dio che ha posto le fondamenta della terra,
Dio che ha steso il cielo in alto,
Dio che respira attraverso tutta la creazione:
Dio è Amore, Amore eterno.

Dio è amore; e l’Amore ci avvolge,
tutto il mondo in un solo abbraccio:
con infallibile presa Dio ci tiene,
ogni bambino di ogni razza.
E quando i cuori umani si stanno spezzando
sotto la verga di ferro del dolore,
poi troviamo lo stesso dolore
nel profondo del cuore di Dio.

Dio è amore; e sebbene con cecità
il peccato affligge tutta la vita umana,
L’eterna benignità di Dio
ci guida nelle nostre lotte terrene.
Il peccato, la morte e l’inferno non saranno mai
guadagnare il trionfo finale su di noi;
Dio è Amore, quindi Amore per sempre
sopra l’universo deve regnare.

  • Timothy Rees (1874-1939)

Acclamazione Iniziale

Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.

O Dio Onnipotente, a te tutti i cuori sono aperti, tutti i desideri sono da te conosciuti, e nessun segreto è da te nascosto: purifica i pensieri dei nostri cuori con l’ispirazione del tuo Santo Spirito, affinché possiamo amarti perfettamente ed essere degni di magnificare il tuo santo Nome; attraverso Cristo nostro Signore. Amen.

Gloria

Tutti cantano insieme.

Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra alla sua gente.

Signore Iddio, Re dei cieli,
Dio onnipotente e Padre,
ti veneriamo, ti ringraziamo,
ti lodiamo per la tua gloria.

Signore Gesù Cristo, figlio unigenito del Padre,
Signore Dio, Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che siedi alla destra del Padre,
accogli la nostra preghiera.

Poiché tu solo sei il Santo,
tu solo sei il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
Con lo Spirito Santo
Nella gloria del Padre. Amen.

La Colletta del Giorno

Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.

Dio Onnipotente ed eterno, accresci in noi i doni della fede, della speranza e della carità; e, affinché possiamo ottenere ciò che prometti, facci amare ciò che comandi; per Gesù Cristo nostro Signore, che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, un solo Dio, nei secoli dei secoli. Amen.

Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.

La Prima Lettura

Deuteronomio 34:1-12

Dal libro di Deuteronomio.

Poi Mosè salì dalle pianure di Moab sul monte Nebo, in vetta al Pisga, che è di fronte a Gerico. E il Signore gli fece vedere tutto il paese: Galaad fino a Dan, tutto Neftali, il paese di Efraim e di Manasse, tutto il paese di Giuda fino al mare occidentale, la regione meridionale, il bacino del Giordano e la valle di Gerico, città delle palme, fino a Soar. Il Signore gli disse: «Questo è il paese riguardo al quale io feci ad Abraamo, a Isacco e a Giacobbe, questo giuramento: “Io lo darò ai tuoi discendenti”. Te l’ho fatto vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai». Mosè, servo del Signore, morì là nel paese di Moab, come il Signore aveva comandato. E il Signore lo seppellì nella valle, nel paese di Moab, di fronte a Bet-Peor; e nessuno fino a oggi ha mai saputo dov’è la sua tomba. Mosè aveva centovent’anni quando morì; la vista non gli si era indebolita e il vigore non gli era venuto meno. I figli d’Israele lo piansero nelle pianure di Moab per trenta giorni; si compirono così i giorni del pianto per il lutto per Mosè.

Giosuè, figlio di Nun, fu pieno dello Spirito di sapienza, perché Mosè aveva imposto le mani sul suo capo; e i figli d’Israele gli ubbidirono e fecero quello che il Signore aveva comandato a Mosè.

Non c’è mai più stato in Israele un profeta simile a Mosè, con il quale il Signore abbia trattato faccia a faccia. Nessuno è stato simile a lui in tutti quei segni e miracoli che il Signore lo mandò a fare nel paese d’Egitto contro il faraone, contro tutti i suoi servi e contro tutto il suo paese; né simile a lui in quegli atti potenti e in tutte quelle grandi cose tremende che Mosè fece davanti agli occhi di tutto Israele.

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Il Salmo

Salmo  90:1-6, 13-17
Domine rifugium

Rimaniamo seduti e cantiamo in inglese con il coro.

1 Signore, tu sei stato il nostro rifugio
di generazione in generazione.

2 Da prima che nascessero i monti, e la terra e il mondo fossero generati,
tu sei Dio da sempre e per sempre.

3 Tu ci riporti nella polvere e dici,
“Ritorna, figlio della terra.”

4 Poiché mille anni per te sono come il giorno di ieri che è passato,
e come la veglia di una notte.

5 Tu ci trascini come in un sogno;
noi presto appassiamo, come l’erba:

6 al mattino è verde e germoglia,
alla sera è falciata e dissecca.

13 Ritorna, O Signore; quanto ancora indugerai?
abbi pietà dei tuoi servi.

14 Riempici al mattino della tua amorevole grazia,
per farci esultare e gioire tutti i giorni della nostra vita.

15 Dà a noi tanta gioia per quanti sono i giorni
e gli anni di afflizione in cui abbiamo sofferto.

16 Manifesta ai tuoi servi la tua opera,
e ai loro figli li tuo splendore.

17 Venga su di noi la bontà del Signore nostro Dio;
prosperi l’opera delle nostre mani, prosperi il nostro operato.

La Seconda Lettura

1 Tessalonicesi 2:1-8

Dalla prima lettera di Paolo ai Tessalonicesi.

Voi stessi, fratelli, sapete che la nostra venuta tra voi non è stata vana; anzi, dopo aver prima sofferto e subìto oltraggi, come sapete, a Filippi, trovammo il coraggio nel nostro Dio per annunciarvi il vangelo di Dio in mezzo a molte lotte. Perché la nostra predicazione non proviene da finzione, né da motivi impuri, né è fatta con inganno; ma, come siamo stati approvati da Dio che ci ha stimati tali da poterci affidare il vangelo, parliamo in modo da piacere non agli uomini, ma a Dio che prova i nostri cuori. Difatti, non abbiamo mai usato un parlare lusinghevole, come ben sapete, né pretesti ispirati da cupidigia; Dio ne è testimone. E non abbiamo cercato gloria dagli uomini, né da voi, né da altri, sebbene, come apostoli di Cristo, avremmo potuto far valere la nostra autorità; invece, siamo stati mansueti in mezzo a voi, come una nutrice che cura teneramente i suoi bambini. Così, nel nostro grande affetto per voi, eravamo disposti a darvi non soltanto il vangelo di Dio, ma anche le nostre proprie vite, tanto ci eravate diventati cari.

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Inno al Vangelo

Immortale, invisibile, Dio solo saggio
St. Denio

Tutti cantano, in piedi

Immortale, invisibile, Dio solo saggio,
in luce inaccessibile nascosta ai nostri occhi,
il più benedetto, il più glorioso, l’Antico dei Giorni,
onnipotente, vittorioso, lodiamo il tuo grande nome.

Sempre vigile, senza fretta e silenzioso come la luce,
né mancando, né sprecando, tu domini in potenza;
la tua giustizia come le montagne che si ergono sopra
le tue nuvole, che sono fonti di bontà e di amore.

A tutti dai la vita, ai grandi e ai piccoli; i
in tutta la creazione tu vivi, la vera vita di tutti;
fioriamo e prosperiamo, come foglie sull’albero,
poi appassiamo e periamo; ma nulla cambia te.

Tu regni nella gloria, tu regni nella luce,
I tuoi angeli ti adorano, tutti velano la loro vista;
Ogni lode vorremmo rendere: Oh aiutaci a vedere
che solo lo splendore della luce ti nasconde.

  • Walter Chalmers Smith (1824-1908)

Il Vangelo

Matteo 22:34-46

Il Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo secondo Matteo.
Gloria a te, Cristo Signore.

I farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si radunarono; e uno di loro, dottore della legge, gli fece una domanda per metterlo alla prova: «Maestro, qual è, nella legge, il gran comandamento?» Gli disse: «“Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e il primo comandamento. Il secondo, simile a questo, è: “Ama il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la legge e i profeti». Essendo i farisei riuniti, Gesù li interrogò, dicendo: «Che cosa pensate del Cristo? Di chi è figlio?» Essi gli risposero: «Di Davide». Ed egli a loro: «Come mai dunque Davide, ispirato dallo Spirito, lo chiama Signore, dicendo: “Il Signore ha detto al mio Signore: ‘Siedi alla mia destra finché io abbia messo i tuoi nemici sotto i tuoi piedi’”? Se dunque Davide lo chiama Signore, come può essere suo figlio?» E nessuno poteva replicargli parola; da quel giorno nessuno ardì più interrogarlo.

Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.

Il Sermone

Il Revd. Austin K. Rios

Tutti si siedono

Il Credo di Nicea

Tutii dicono insieme, in piedi:

Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.

Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria

e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.

Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.

Le Preghiere dei Fedeli

Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.

Amici, il Signore è stato il nostro rifugio da una generazione all’altra. Preghiamo il nostro Dio dicendo: «Mostra ai tuoi servi le tue opere, Signore, e abbi pietà di noi».

Preghiamo per i leader della Chiesa. Dona ai vescovi, ai sacerdoti, ai diaconi e ai leader laici cuori gentili e amorevoli. Dacci il potere di condividere il Vangelo e noi stessi con chi è nel bisogno.

Pausa

Mostra ai tuoi servi le tue opere, Signore, e abbi pietà di noi.

Preghiamo per tutta l’umanità. Fa prosperare l’opera delle nostre mani. Possano tutti coloro che lavorano guadagnare un giusto salario. Possano coloro che sono senza lavoro trovare forza e incoraggiamento nel tuo amore. Donaci cuori per rispettare la dignità di ogni essere umano.

Pausa

Mostra ai tuoi servi le tue opere, Signore, e abbi pietà di noi.

Preghiamo per tutta la creazione. Hai fatto emergere le montagne. Hai dato alla luce la terra e la terra. Donaci il desiderio e la volontà di prenderci cura di tutto ciò che hai fatto.

Pausa

Mostra ai tuoi servi le tue opere, Signore, e abbi pietà di noi.

Preghiamo per le zone in cui viviamo. O Dio, vogliamo obbedire a ciò che comandi. Aiutaci ad amare il prossimo come noi stessi.

Pausa

Mostra ai tuoi servi le tue opere, Signore, e abbi pietà di noi.

Preghiamo per gli afflitti e i sofferenti. E preghiamo per coloro che piangono e si lamentano. Curali affinché tornino in salute, come una madre allatta teneramente i suoi figli.

Pausa

Mostra ai tuoi servi le tue opere, Signore, e abbi pietà di noi.

We pray for those who have died. Though we are swept away like a dream in this mortal life, you promise to raise us to life immortal through your Son. May your graciousness, O Lord, be upon us.

Pausa

Mostra ai tuoi servi le tue opere, Signore, e abbi pietà di noi.

O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.

La Colletta dopo le Preghiere

O Signore Gesù Cristo, che dicesti ai tuoi apostoli: “Io vi do la pace; la mia stessa pace io ripongo in voi”. Non considerare i nostri peccati, ma la fede della tua Chiesa, e dacci la pace e l’unità di quella città celeste dove tu vivi e regni con il Padre e lo Spirito Santo, ore e sempre. Amen.

Confessione e Assoluzione dei Peccati

I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi

Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.

Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.

Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.

La Pace

Tutti in piedi

La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.

Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.

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L’Offertorio

Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.

Musica all’Offertorio

Trad. Spiritual, arr. Vasselli
My Lord, What a MorningRhonda AbouHana, Solo

Il Grande Ringraziamento

Preghiera Eucaristica A

Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È giusto rendere a lui grazie e gloria.

E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.

Con Gesù Cristo nostro Signore, che il primo giorno della settimana vinse la morte e il sepolcro, e con la sua gloriosa resurrezione ci aprì la via della vita eterna.

Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:

Sanctus

Tutti cantano insieme.

Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.

La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus

Padre Santo e misericordioso, nel tuo amore infinito ci creasti per te; e quando cademmo in peccato e diventammo schiavi del male e della morte, nella tua pietà tu inviasti Gesù Cristo, il tuo unico ed eterno figlio, per condividere la nostra natura umana, e vivere e morire come uno di noi, per riconciliarci a te, il Dio e Padre di tutti.

Egli stese le sue braccia sulla croce e offrì sé stesso, in obbedienza al tuo volere, un sacrificio perfetto per il mondo intero.

Nella notte in cui fu consegnato alla passione e alla morte, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e dopo averti ringraziato lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:” Prendete, mangiate: questo è il mio corpo, offerto per voi. Fate questo in memoria di me”.

Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.

Proclamiamo perciò il mistero della fede:

Cristo è morto.
Cristo è risorto.
Cristo ritornerà.

Celebriamo il memoriale della nostra redenzione, o Padre, in questo sacrificio di lode e ringraziamento: ti offriamo questi doni ricordando la sua morte, resurrezione e ascensione.

Santificali con lo Spirito Santo perché siano per noi il Corpo e il Sangue del tuo figlio, il santo cibo e la santa bevanda della nuova ed eterna vita in lui. Santifica anche noi affinché possiamo con fede ricevere questo Sacramento e servirti in unità, costanza e pace; e nell’ultimo giorno portaci con tutti i tuoi santi nella gioia del tuo regno eterno.

Tutto questo ti chiediamo attraverso tuo figlio Gesù Cristo. Da lui, con lui ed in lui, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria sono tuoi, Padre Onnipotente, ora per sempre. AMEN.

La Preghiera del Signore

E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:

Vi invitiamo a pregare nelle vostre proprie lingue.

Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti

Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.

La Divisione del Pane

Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!

La Frazione del Pane

Tutti cantano insieme.

La mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda, dice il Signore.
La mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda, dice il Signore.
Coloro che mangiano la mia carne e bevono il mio sangue rimangono in me e io in loro.
La mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda, dice il Signore.

La Ministrazione della Comunione

I doni di Dio per il popolo di Dio.

Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.

Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.

Musica alla Comunione

Gerald Near (1942 – )
O Sacrum Convivium

Preghiera dopo la Comunione

Preghiamo.

O Dio onnipotente ed eterno,
ti ringraziamo per averci nutrito con il cibo spirituale
dei preziosissimi Corpo e Sangue
del tuo Figlio e nostro Salvatore Gesù Cristo;
E per averci confermato in questi santi misteri
che noi siamo una viva parte del Corpo di tuo Figlio,
ed eredi del tuo eterno regno.
Ed ora, Padre, inviaci nel mondo
per compiere l’opera che ci hai affidato,
per amarti e servirti

come fedeli testimoni di Cristo nostro Signore.
A lui, a te e allo Spirito Santo
siano onore e gloria, ora e per sempre. Amen.

Benedizione

Andate nel mondo in pace; siate di buon coraggio; conservate ciò che è buono; non rendete a nessuno male per male; rafforzate i pavidi; sostenete i deboli; aiutate gli afflitti; onorate tutti; amate e servite il Signore, rallegrandovi nella potenza dello Spirito Santo; e la benedizione di Dio onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, sia in mezzo a voi e resti sempre con voi. Amen.

Inno Recessionale

O Dio, nostro aiuto nei secoli passati
St. Anne

Tutti cantano insieme.

O Dio, nostro aiuto nei secoli passati,
la nostra speranza per gli anni a venire,
il nostro riparo dall’esplosione tempestosa,
e la nostra dimora eterna:

sotto l’ombra del tuo trono
i tuoi santi hanno dimorato al sicuro;
basta il tuo solo braccio,
e la nostra difesa è sicura.

Prima che le colline fossero in ordine,
o la terra ha ricevuto la sua forma,
dall’eternità tu sei Dio,
per interminabili anni lo stesso.

Mille secoli ai tuoi occhi
passano come una serata;
breve come la veglia che conclude la notte,
prima del sorgere del sole.

Il tempo, come un flusso continuo,
porta via tutti i nostri anni;
volano, dimenticate, come un sogno
muore all’inizio del giorno.

O Dio, nostro aiuto nei secoli passati,
la nostra speranza per gli anni a venire,
sii tu la nostra guida finché la vita durerà,
e nostra dimora eterna.

  • Isaac Watts (1674-1748)

Il Congedo

Andiamo nel nome di Cristo! Let us go forth in the name of Christ!
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God!

Postludio

Max Reger (1873 -1916)
Fuga in fa diesis minore