8 settembre, 2024, 10.30am

A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)

Celebrante Predicatore: Il Rev.do Canonico John W. Kilgore, M.D.
Vicario: Il Rev.do Dott. Francisco Alberca

Organista: Francesco Caccioni


Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.
Questa messa sarà registrata per YouTube.


Preludio

J. S. Bach (1685-1750)
Fantasia in do minore BWV 537

Parole di Benvenuto

Inno

Tu, la cui parola onnipotente
Moscow

Tutti cantano, in piedi.

Tu, la cui parola onnipotente
caos e oscurità udirono,
e presero il volo;
ascoltaci, ti preghiamo umilmente,
e, dove il giorno del Vangelo
non diffonde il suo raggio glorioso,
che ci sia la luce!

Tu che sei venuto a portare
sulla tua ala redentrice
guarigione e vista,
la salute ai malati,
la vista ai ciechi,
ora a tutta l’umanità,
che ci sia la luce!

Spirito di verità e di amore,
vivificante, santa Colomba,
accelera il tuo volo!
Muoviti sul volto delle acque
portando i doni della grazia,
e, nel luogo più oscuro della terra,
che ci sia la luce!

Santi e beati Tre,
gloriosa Trinità,
saggezza, amore, potenza;
sconfinato come la marea dell’oceano,
che scorre nel massimo orgoglio,
per il mondo, in lungo e in largo,
che ci sia la luce!

  • John Marriott (1780-1825)

Acclamazione Iniziale

Benedetto sia Dio: Padre, figlio e Spirito Santo.
E benedetto sia il suo regno, ora e per sempre. Amen. Amen.

O Dio Onnipotente, a te tutti i cuori sono aperti, tutti i desideri sono da te conosciuti, e nessun segreto è da te nascosto: purifica i pensieri dei nostri cuori con l’ispirazione del tuo Santo Spirito, affinché possiamo amarti perfettamente ed essere degni di magnificare il tuo santo Nome; attraverso Cristo nostro Signore. Amen.

La Colletta del Giorno

Il Signore sia con voi.
E anche con te.
Preghiamo.

Accordaci, O Signore di credere in te con tutto il nostro cuore, poiché, come tu sempre ti opponi agli alteri che confidano nella propria forza, cosi’ non abbandoni mai coloro che esaltano la tua misericordia; con Gesù Cristo nostro Signore, che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, un Dio, ora e sempre. Amen.

Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.

La Lettura : Proverbi 22:1-2, 8-9, 22-23

Una lettura dai Proverbi.

La buona reputazione è da preferirsi alle molte ricchezze, e la stima, all’argento e all’oro. Il ricco e il povero s’incontrano; il Signore li ha fatti tutti e due. Chi semina iniquità miete sciagura, e la verga della sua collera è infranta. L’uomo dallo sguardo benevolo sarà benedetto, perché dà del suo pane al povero. Non derubare il povero perch’è povero, e non opprimere il misero alla porta della città, poiché il Signore difenderà la loro causa e spoglierà della vita chi avrà spogliato loro.

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Il Salmo

Salmo 125 : Qui confidunt

1 Quelli che confidano nel Signore sono come il monte di Sion,
che non può essere eradicato, ma è saldo per sempre.

2 Gerusalemme è circondata dai monti,
e così il Signore circonda il suo popolo,
ora e per sempre.

3 Lo scettro dell’empio non rimarrà per sempre
sulla terra donata ai giusti,
affinché i giusti non tendano le loro mani verso il male.

4 Mostra il tuo bene, o Signore, ai buoni
ed ai retti di cuore.

5 Ma quanti deviano per sentieri tortuosi,
il Signore li disperderà insieme ai malfattori;
Ma la pace resti su Israele.

Il Vangelo : Marco 7:24-37

Il Santo Vangelo del nostro Signore Gesù Cristo secondo Marco.
Gloria a te, Cristo Signore.

Gesù se ne andò verso la regione di Tiro. Entrò in una casa e non voleva farlo sapere a nessuno; ma non poté restare nascosto, anzi, subito una donna la cui bambina aveva uno spirito immondo, avendo udito parlare di lui, venne e gli si gettò ai piedi. Quella donna era pagana, sirofenicia di nascita; e lo pregava di scacciare il demonio da sua figlia. Egli le disse: «Lascia che prima siano saziati i figli, perché non è bene prendere il pane dei figli per buttarlo ai cagnolini». Ma ella gli rispose «Signore, eppure i cagnolini, sotto la tavola, mangiano le briciole dei figli». E Gesù le disse: «Per questa parola, va’, il demonio è uscito da tua figlia». La donna, tornata a casa sua, trovò la bambina coricata sul letto: il demonio era uscito da lei.

Gesù partì di nuovo dalla regione di Tiro e, passando per Sidone, tornò verso il mare di Galilea attraversando il territorio della Decapoli. Condussero da lui un sordo che parlava a stento; e lo pregarono che gli imponesse le mani. Egli lo condusse fuori dalla folla, in disparte, gli mise le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; poi, alzando gli occhi al cielo, sospirò e gli disse: «Effatà!», che vuol dire: «Apriti!» E {subito} gli si aprirono gli orecchi, gli si sciolse la lingua e parlava bene. Gesù ordinò loro di non parlarne a nessuno; ma più lo vietava loro e più lo divulgavano; ed erano pieni di stupore e dicevano: «Egli ha fatto ogni cosa bene; i sordi li fa udire e i muti li fa parlare».

Il Vangelo del Signore.
Lode a te, O Cristo.

Il Sermone

Il Rev.do Canonico John W. Kilgore, M.D.

Tutti si siedono

Il Credo di Nicea

Tutii dicono insieme, in piedi:

Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.

Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria

e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.

Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
che procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.

Preghiere del Popolo: Formula III

Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.

Padre, preghiamo per la tua santa Chiesa Cattolica;
Che possiamo essere uniti.

Fa sì che ogni membro della Chiesa ti serva con sincerità e umiltà;
Che il tuo nome possa essere glorificato da tutti.

Preghiamo per tutti i vescovi, sacerdoti e diaconi;
Che possano essere fedeli ministri della tua Parola e dei tuoi Sacramenti.

Preghiamo per tutti quelli che governano e hanno autorità nelle nazioni del mondo;
Che sulla terra possa esserci giustizia e pace.

Dacci la grazia di compiere il tuo volere in tutto ciò che facciamo;
Che le nostre opere possano ricevere approvazione al tuo cospetto.

Abbi compassione di quelli che soffrono per qualsiasi afflizione o difficoltà;
Che possano venir liberati dalle loro angosce.

Dona ai defunti l’eterno riposo;
Che la luce eterna risplenda su di loro.

Ti rivolgiamo le nostre lodi per i tuoi santi che hanno raggiunto la gioia;
Che anche noi possiamo venire a condividere il tuo regno celeste.

Preghiamo per i nostri bisogni e per quelli degli altri.

Dio Onnipotente, tu conosci i bisogni della tua Chiesa in ogni luogo: guarda con benignità a noi, popolo di San Paolo Entro le Mura, e concedici la guida del tuo Santo Spirito mentre cerchiamo un nuovo sacerdote per questa parrocchia. Donaci discernimento, saggezza e fiducia nei tuoi tempi. Preghiamo per la vita della nostra parrocchia, affinché possiamo continuare a essere rafforzati nella nostra missione di “Testimoniare a Roma una fede cristiana dinamica e vivente, aperta a tutti e senza rifiutare nessuno”. Tutto questo ti chiediamo mentre percorriamo le tue vie verso la gloria del tuo nome.

Preghiamo insieme per la pace.

O Dio, che pieghi il cielo e la terra in un’unica pace: lascia che il disegno del tuo grande amore riscatti lo spreco delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nelle nostri cuori: per mezzo del tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.

O Dio Onnipotente, che conosci i nostri bisogni prima ancora che ti chiediamo di soddisfarli: aiutaci a chiedere solo ciò che si accorda con la tua volontà; e concedici ciò che non osiamo o nella nostra cecità non possiamo chiederti, per l’amore di tuo Figlio Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

Confessione e Assoluzione dei Peccati

Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.

Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.

Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.

La Pace

Tutti in piedi

La pace del Signore sia sempre con voi. E con il tuo spirito.

Salutiamo tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.

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L’Offertorio

Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte. Se desideri effettuare una donazione una tantum o ricorrente con carta di credito, clicca qui. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/it/donare.

Musica all’Offertorio

J. S. Bach (1685-1750)
Corale BWV 731

Il Grande Ringraziamento

Preghiera Eucaristica A

Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È cosa buona e giusta.

È giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.

Con Gesù Cristo nostro Signore, che il primo giorno della settimana vinse la morte e il sepolcro, e con la sua gloriosa resurrezione ci aprì la via della vita eterna.

Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:

Sanctus

Tutti cantano insieme.

Santo, santo, Santo Signore. Dio di forza e potenza,
il cielo e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.

La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus

Padre Santo e misericordioso, nel tuo amore infinito ci creasti per te; e quando cademmo in peccato e diventammo schiavi del male e della morte, nella tua pietà tu inviasti Gesù Cristo, il tuo unico ed eterno figlio, per condividere la nostra natura umana, e vivere e morire come uno di noi, per riconciliarci a te, il Dio e Padre di tutti.

Egli stese le sue braccia sulla croce e offrì sé stesso, in obbedienza al tuo volere, un sacrificio perfetto per il mondo intero.

Nella notte in cui fu consegnato alla passione e alla morte, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e dopo averti ringraziato lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:” Prendete, mangiate: questo è il mio corpo, offerto per voi. Fate questo in memoria di me”.

Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.

Proclamiamo perciò il mistero della fede:

Cristo è morto.
Cristo è risorto.
Cristo ritornerà.

Celebriamo il memoriale della nostra redenzione, o Padre, in questo sacrificio di lode e ringraziamento: ti offriamo questi doni ricordando la sua morte, resurrezione e ascensione.

Santificali con lo Spirito Santo perché siano per noi il Corpo e il Sangue del tuo figlio, il santo cibo e la santa bevanda della nuova ed eterna vita in lui. Santifica anche noi affinché possiamo con fede ricevere questo Sacramento e servirti in unità, costanza e pace; e nell’ultimo giorno portaci con tutti i tuoi santi nella gioia del tuo regno eterno.

Tutto questo ti chiediamo attraverso tuo figlio Gesù Cristo. Da lui, con lui ed in lui, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria sono tuoi, Padre Onnipotente, ora per sempre. AMEN.

La Preghiera del Signore

E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:

Vi invitiamo a pregare nelle vostre proprie lingue.

Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano
e rimetti a noi i nostri debiti

come noi li rimettiamo ai nostri debitori;
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male,
poiché tuo è il regno,
e la potenza e la gloria,
nei secoli dei secoli. Amen.

La Divisione del Pane

Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!

La Frazione del Pane

Tutti cantano insieme.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

La Amministrazione della Comunione

I doni di Dio per il popolo di Dio.

Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.

Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione, incrociando le braccia sul petto. Ostie senza glutine per la Comunione sono disponibili; alzate una mano per riceverla.

Musica alla Comunione

M. E. Bossi (1861-1925)
Ave Maria op 104 n. 2

Preghiera dopo la Comunione

Preghiamo.

Dio Eterno, Padre celeste,
Con la tua benevolenza ci hai accolti come membri viventi
di tuo Figlio Gesù Cristo, il nostro Salvatore,
e ci hai nutriti di cibo spirituale
con il Sacramento del suo Corpo e del suo Sangue.
Inviaci ora nel mondo in pace,
e donaci forza e coraggio
per amarti e servirti
con la gioia e la sincerità del cuore;
Con Cristo nostro Signore. Amen.

La Benedizione

Che la pace di Dio che supera ogni comprensione, mantenga i vostri cuori e le vostre menti nella conoscenza e nell’amore di Dio e di suo Figlio, Gesù Cristo nostro Signore; e la benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, scenda sia su di voi e rimanga con voi per sempre. Amen.

Inno Recessionale

O, se avessi mille lingue per cantare
Azmon

O, se avessi mille lingue per cantare
le lode del mio caro Redentore,
le glorie del mio Dio e Re,
i trionfi della sua grazia!

Mio gentile Maestro e mio Dio,
aiutami ad annunciare
e diffondere su tutta la terra
gli onori del tuo Nome.

Gesù! il Nome che incanta le nostre paure
e ordina che i nostri dolori cessino;
è musica nelle orecchie del peccatore,
è vita, salute e pace.

Egli parla; e, ascoltando la sua voce,
i morti ricevono la nuova vita,
i cuori tristi e spezzati si rallegrano,
gli umili poveri credono.

Ascoltatelo, sordi; voi senza voce,
le vostre lingue sciolte impiegate;
voi ciechi, guardate, viene il vostro Salvatore;
e saltate, voi zoppi, di gioia!

Gloria a Dio, lode e amore
sia ora e sempre dato
dai santi qua giù e dai santi lassù,
la Chiesa in terra e in cielo.

  • Charles Wesley (1707-1788)

Il Congedo

Go in peace to love and serve the Lord. Andate in pace per amare e servire il Signore.
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God!

Postludio

F. Mendelssohn (1809-1847)
Sonata n.2, terzo movimento