3 settembre, 2023, 10.30am

A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)

Celebrante:
Il Revd. Austin K. Rios

Organista:
Stefano Vasselli


Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.

Questa messa andrà live su YouTube.


Preludio

Toccata in Fa Maggiore
Girolamo Frescobaldi (1583-1637)

Inno Processionale

Lodate il Dio di Abramo
Leoni

Tutti cantano, in piedi.

Lodate il Dio di Abramo,
che regna sovrano;
Antico dei giorni eterni,
e Dio d’amore;
il Signore, il grande IO SONO,
per terra e cielo confessato:
ci inchiniamo e benediciamo il sacro Nome
per sempre benedetto.

Lui stesso ha giurato:
noi dal suo giuramento dipendiamo;
noi, sollevate su ali d’aquila,
ascendiamo al cielo:
vedremo il suo volto,
adoreremo la sua potenza,
e canteremo le meraviglie della sua grazia
per sempre.

Lì abita il Signore, nostro Re,
il Signore, nostra giustizia,
trionfante sul mondo e sul peccato,
il Principe della Pace;
sull’altura sacra di Sion
mantiene il suo regno,
e, glorioso con i suoi santi nella luce,
regna per sempre.

Al Dio che regna in alto
cantano i grandi arcangeli,
e “Santo, santo, santo”, gridano,
“Onnipotente Re!
Chi era, ed è, lo stesso,
e sempre sarà:
eterno Padre, grande IO SONO,
noi ti adoriamo.’

L’intero esercito trionfante
rendere grazie a Dio in alto;
“Salve, Padre, Figlio e Spirito Santo!”
gridano sempre;
salve, divino Signore di Abramo!
Con il cielo innalziamo i nostri canti;
tutta la potenza e la maestà sono tue,
e infinite lodi.

  • Thomas Olivers (1725-1799)

Acclamazione Iniziale

Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.

O Dio Onnipotente, a te tutti i cuori sono aperti, tutti i desideri sono da te conosciuti, e nessun segreto è da te nascosto: purifica i pensieri dei nostri cuori con l’ispirazione del tuo Santo Spirito, affinché possiamo amarti perfettamente ed essere degni di magnificare il tuo santo Nome; attraverso Cristo nostro Signore. Amen.

Gloria

Tutti cantano insieme.

Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra alla sua gente.

Signore Iddio, Re dei cieli,
Dio onnipotente e Padre,
ti veneriamo, ti ringraziamo,
ti lodiamo per la tua gloria.

Signore Gesù Cristo, figlio unigenito del Padre,
Signore Dio, Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che siedi alla destra del Padre,
accogli la nostra preghiera.

Poiché tu solo sei il Santo,
tu solo sei il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
Con lo Spirito Santo
Nella gloria del Padre. Amen.

La Colletta del Giorno

Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.

Signore di ogni forza e potere, creatore e autore di tutto ciò che è buono: incidi nei nostri cuori l’amore per il tuo nome, incrementa in noi la vera religione; nutrici con tutta la bontà, e rivela in noi il frutto del buon lavoro; con Gesù Cristo nostro Signore, che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, un Dio, ora e sempre. Amen.

Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.

La Prima Lettura

Esodo 3:1-15

Dal libro di Esodo.

Mosè pascolava il gregge di Ietro suo suocero, sacerdote di Madian, e, guidando il gregge oltre il deserto, giunse alla montagna di Dio, a Oreb. L’angelo del Signore gli apparve in una fiamma di fuoco, in mezzo a un pruno. Mosè guardò, ed ecco il pruno era tutto in fiamme, ma non si consumava. Mosè disse: «Ora voglio andare da quella parte a vedere questa grande visione e come mai il pruno non si consuma!» Il Signore vide che egli si era mosso per andare a vedere. Allora Dio lo chiamò di mezzo al pruno e disse: «Mosè! Mosè!» Ed egli rispose: «Eccomi». Dio disse: «Non ti avvicinare qua; togliti i calzari dai piedi, perché il luogo sul quale stai è suolo sacro». Poi aggiunse: «Io sono il Dio di tuo padre, il Dio di Abraamo, il Dio d’Isacco e il Dio di Giacobbe». Mosè allora si nascose la faccia, perché aveva paura di guardare Dio.

Il Signore disse: «Ho visto, ho visto l’afflizione del mio popolo che è in Egitto e ho udito il grido che gli strappano i suoi oppressori; infatti conosco i suoi affanni. Sono sceso per liberarlo dalla mano degli Egiziani e per farlo salire da quel paese in un paese buono e spazioso, in un paese nel quale scorre il latte e il miele, nel luogo dove sono i Cananei, gli Ittiti, gli Amorei, i Ferezei, gli Ivvei e i Gebusei. E ora, ecco, le grida dei figli d’Israele sono giunte a me; e ho anche visto l’oppressione con cui gli Egiziani li fanno soffrire. Or dunque va’; io ti mando dal faraone perché tu faccia uscire dall’Egitto il mio popolo, i figli d’Israele».

Mosè disse a Dio: «Chi sono io per andare dal faraone e far uscire dall’Egitto i figli d’Israele?» E Dio disse: «Va’, perché io sarò con te. Questo sarà il segno che sono io che ti ho mandato: quando avrai fatto uscire il popolo dall’Egitto, voi servirete Dio su questo monte». Mosè disse a Dio: «Ecco, quando sarò andato dai figli d’Israele e avrò detto loro: “Il Dio dei vostri padri mi ha mandato da voi”, se essi dicono: “Qual è il suo nome?” che cosa risponderò loro?» Dio disse a Mosè: «Io sono colui che sono». Poi disse: «Dirai così ai figli d’Israele: “L’io sono mi ha mandato da voi”». Dio disse ancora a Mosè: «Dirai così ai figli d’Israele: “Il Signore, il Dio dei vostri padri, il Dio di Abraamo, il Dio d’Isacco e il Dio di Giacobbe mi ha mandato da voi”.

Tale è il mio nome in eterno;
così sarò invocato di generazione in generazione.

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Il Salmo

Salmo 105:1-6, 23-26, 45c
Confitemini Domino

Rimaniamo seduti e diciamo in modo responsioriale:

1 Lodate il Signore e invocate il suo nome,
fate conoscere le sue opere a tutti i popoli.

2 Cantate a lui, lodatelo,
proclamate tutti i suoi prodigi.

3 Gloriatevi del suo santo nome;
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.

4 Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto.

5 Ricordate le meraviglie che ha compiuto,
i suoi prodigi e i giudizi da lui espressi;

6 Voi stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.

23 Israele venne in Egitto,
e Giacobbe soggiornò nel paese di Cam.

24 Il Signore rese assai fecondo il suo popolo,
e lo fece più forte dei suoi oppressori,

25 Di cui mutò il cuore, perché odiassero il suo popolo,
e agissero con inganno contro i suoi servi.

26 Egli mandò il suo servo Mosè
e Aronne, che egli si era scelto.

45 Alleluia!

La Seconda Lettura

Romani 12:9-21

Dalla lettera di Paolo ai Romani.

L’amore sia senza ipocrisia. Aborrite il male e attenetevi fermamente al bene. Quanto all’amore fraterno, siate pieni di affetto gli uni per gli altri. Quanto all’onore, fate a gara nel rendervelo reciprocamente. Quanto allo zelo, non siate pigri; siate ferventi nello spirito, servite il Signore; siate allegri nella speranza, pazienti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, provvedendo alle necessità dei santi, esercitando con premura l’ospitalità.

Benedite quelli che vi perseguitano. Benedite e non maledite. Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono. Abbiate tra di voi un medesimo sentimento. Non aspirate alle cose alte, ma lasciatevi attrarre dalle umili. Non vi stimate saggi da voi stessi. Non rendete a nessuno male per male. Impegnatevi a fare il bene davanti a tutti gli uomini. Se è possibile, per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti gli uomini. Non fate le vostre vendette, miei cari, ma cedete il posto all’ira di Dio; poiché sta scritto: «A me la vendetta; io darò la retribuzione», dice il Signore. Anzi, «se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere; poiché, facendo così, tu radunerai dei carboni accesi sul suo capo». Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene.

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Inno al Vangelo

Quando Israele fu nella terra d’Egitto
Go down, Moses

Tutti cantano, in piedi

Quando Israele fu nella terra d’Egitto,
libera il mio popolo;
oppressi così duramente da non poter sopportare,
libera il mio popolo.

Scendi, Mosè, giù giù
nella Terra d’Egitto;
dì al vecchio Faraone
di liberare il mio popolo.

Il Signore disse a Mosè come fare,
libera il mio popolo;
per condurre i figli d’Israele fuori,
libera il mio popolo.

Continuarono il viaggio al suo comando,
libera il mio popolo;
e giunsero infine nel paese di Canaan.
libera il mio popolo.

Oh, fuggiamo tutti dalla schiavitù;
libera il mio popolo;
e lasciamoci tutti liberi in Cristo,
libera il mio popolo.

  • Spirituale afro-americano

Il Vangelo

Matteo 16:21-28

Il Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo secondo Matteo.
Gloria a te, Cristo Signore.

Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molte cose da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, essere ucciso e risuscitare il terzo giorno. Pietro, trattolo da parte, cominciò a rimproverarlo, dicendo: «Dio non voglia, Signore! Questo non ti avverrà mai». Ma egli, voltatosi, disse a Pietro: «Vattene via da me, Satana! Tu mi sei di scandalo. Tu non hai il senso delle cose di Dio, ma delle cose degli uomini».

Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. Che gioverà a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l’anima sua? O che darà l’uomo in cambio dell’anima sua?

Perché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo l’opera sua. In verità vi dico che alcuni di coloro che sono qui presenti non gusteranno la morte finché non abbiano visto il Figlio dell’uomo venire nel suo regno».

Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.

Il Sermone

Il Revd. Austin K. Rios

Tutti si siedono

Il Credo di Nicea

Tutii dicono insieme, in piedi:

Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.

Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria

e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.

Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.

Le Preghiere dei Fedeli

Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.

Sorelle e fratelli miei, siate benigni e onoratevi gli uni gli altri; e veniamo davanti a Dio, dicendo: “Gloriamo nel tuo santo nome e ti offriamo le nostre preghiere, o Signore”.

Signore Gesù, tu inviti i tuoi discepoli a prendere la loro croce e a seguirti: la tua santa Chiesa desideri soprattutto le cose di Dio perché possiamo vincere il male con il bene.

Pausa

Gloriamo nel tuo santo nome e ti offriamo le nostre preghiere, o Signore.

Signore, Dio dei nostri antenati, tu conosci i dolori degli afflitti: libera coloro che sono oppressi, e concedi la tua pace a tutto il mondo.

Pausa

Gloriamo nel tuo santo nome e ti offriamo le nostre preghiere, o Signore.

Buon Signore, tu manifesti le tue meraviglie: rivelati nelle opere delle tue mani, come facesti a Mosè, nostro antenato, sul monte santo.

Pausa

Gloriamo nel tuo santo nome e ti offriamo le nostre preghiere, o Signore.

O Signore, fa’ che la gente della nostra terra sia accogliente. Possiamo noi aborrire ciò che è male e attenerci a ciò che è bene e, così facendo, possiamo vivere in pace gli uni con gli altri.

Pausa

Gloriamo nel tuo santo nome e ti offriamo le nostre preghiere, o Signore.

Signore forte, facci piangere con chi piange. Rivela la tua forza ai deboli e agli umili affinché possano rallegrarsi di tutte le tue opere meravigliose.

Pausa

Gloriamo nel tuo santo nome e ti offriamo le nostre preghiere, o Signore.

Dio onnipotente, tu ricompensi ciascuno secondo le sue opere: dona ai morti il ​​riposo delle loro fatiche e la vita eterna.

Pausa

Gloriamo nel tuo santo nome e ti offriamo le nostre preghiere, o Signore.

O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.

La Colletta dopo le Preghiere

Accelera, o Padre, la venuta del tuo regno, e concedi che noi, tuoi servitori che viviamo ora nella fede, possiamo con gioia contemplare la venuta di tuo Figlio nella sua gloriosa maestà; lo stesso Gesù Cristo, il nostro solo mediatore e difensore. Amen.

Confessione e Assoluzione dei Peccati

I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi

Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.

Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.

Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.

La Pace

Tutti in piedi

La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.

Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.

Annunci

L’Offertorio

Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.

Musica all’Offertorio

Offertorio
Alexander Guilmant (1837-1911)

Il Grande Ringraziamento

Preghiera Eucaristica A

Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È giusto rendere a lui grazie e gloria.

E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.

Con Gesù Cristo nostro Signore, che il primo giorno della settimana vinse la morte e il sepolcro, e con la sua gloriosa resurrezione ci aprì la via della vita eterna.

Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:

Sanctus

Tutti cantano insieme.

Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.

La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus

Padre Santo e misericordioso, nel tuo amore infinito ci creasti per te; e quando cademmo in peccato e diventammo schiavi del male e della morte, nella tua pietà tu inviasti Gesù Cristo, il tuo unico ed eterno figlio, per condividere la nostra natura umana, e vivere e morire come uno di noi, per riconciliarci a te, il Dio e Padre di tutti.

Egli stese le sue braccia sulla croce e offrì sé stesso, in obbedienza al tuo volere, un sacrificio perfetto per il mondo intero.

Nella notte in cui fu consegnato alla passione e alla morte, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e dopo averti ringraziato lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:” Prendete, mangiate: questo è il mio corpo, offerto per voi. Fate questo in memoria di me”.

Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.

Proclamiamo perciò il mistero della fede:

Cristo è morto.
Cristo è risorto.
Cristo ritornerà.

Celebriamo il memoriale della nostra redenzione, o Padre, in questo sacrificio di lode e ringraziamento: ti offriamo questi doni ricordando la sua morte, resurrezione e ascensione.

Santificali con lo Spirito Santo perché siano per noi il Corpo e il Sangue del tuo figlio, il santo cibo e la santa bevanda della nuova ed eterna vita in lui. Santifica anche noi affinché possiamo con fede ricevere questo Sacramento e servirti in unità, costanza e pace; e nell’ultimo giorno portaci con tutti i tuoi santi nella gioia del tuo regno eterno.

Tutto questo ti chiediamo attraverso tuo figlio Gesù Cristo. Da lui, con lui ed in lui, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria sono tuoi, Padre Onnipotente, ora per sempre. AMEN.

La Preghiera del Signore

E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:

Vi invitiamo a pregare nelle vostre proprie lingue.

Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti

Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.

La Divisione del Pane

Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!

La Frazione del Pane

Agnus Dei

Tutti cantano insieme.

O Agnello di Dio, tu che togli i peccati del mondo, Abbi pietà di noi,
Agnello di Dio, tu che togli i peccati del mondo, Abbi pietà di noi,
Agnello di Dio, tu che togli i peccati del mondo, Dona a noi la pace.

La Ministrazione della Comunione

I doni di Dio per il popolo di Dio.

Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.

Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.

Musica alla Comunione

The King of Love my Shepherd is
antato da Emeka Ogubunka

Preghiera dopo la Comunione

Preghiamo.

O Dio onnipotente ed eterno,
ti ringraziamo per averci nutrito con il cibo spirituale
dei preziosissimi Corpo e Sangue
del tuo Figlio e nostro Salvatore Gesù Cristo;
E per averci confermato in questi santi misteri
che noi siamo una viva parte del Corpo di tuo Figlio,
ed eredi del tuo eterno regno.
Ed ora, Padre, inviaci nel mondo
per compiere l’opera che ci hai affidato,
per amarti e servirti

come fedeli testimoni di Cristo nostro Signore.
A lui, a te e allo Spirito Santo
siano onore e gloria, ora e per sempre. Amen.

Benedizione

Andate nel mondo in pace; siate di buon coraggio; conservate ciò che è buono; non rendete a nessuno male per male; rafforzate i pavidi; sostenete i deboli; aiutate gli afflitti; onorate tutti; amate e servite il Signore, rallegrandovi nella potenza dello Spirito Santo; e la benedizione di Dio onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, sia in mezzo a voi e resti sempre con voi. Amen.

Inno Recessionale

Signore, congedaci con la tua benedizione
Sicilian Mariners

Tutti cantano insieme.

Signore, congedaci con la tua benedizione;
riempi i nostri cuori di gioia e di pace;
lascia che ciascuno di noi, possedendo il tuo amore,
trionfi nella grazia redentrice:
O ristoraci, O ristoraci
viaggiando attraverso questo deserto.

Ringraziamo e adoriamo
per il suono gioioso del tuo Vangelo:
possano i frutti della tua salvezza
abbondare nei nostri cuori e nelle nostre vite:
sempre fedele, sempre fedele
alla tua verità possiamo essere;

poiché quando il tuo amore ci chiamerà,
via da questo mondo, Salvatore,
la paura della morte non ci spaventerà,
saremo lieti di obbedire al tuo invito.
Possiamo sempre, possiamo sempre
regnare con te in un giorno senza fine.

  • Att. John Fawcett (1739/40-1817)

Il Congedo

Andate in pace per amare e servire al Signore! Go in peace to love and serve the Lord!
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God!

Postludio

Sonata in re maggiore
Antonio Soler (1729-1783)