3 marzo, 2024, 10.30
A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)
Celebrante e Predicatore: Il Rev.mo Ian Ernest
Vicario: Il Rev.do Dott. Francisco Alberca
Il Coro di St. Paul’s
Organisti: Stefano Vasselli & Efisio Aresu
Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.
Questa messa andrà live su YouTube.
Preludio
Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Questi sono i dieci santi comandamenti
Parole di Benvenuto
Inno
Salve, Gesù, una volta disprezzato
In Babilone
Salve, Gesù, una volta disprezzato
Salve, re galileo!
Hai sofferto per liberarci;
tu hai portato la salvezza liberamente.
Salve, Salvatore universale,
portatore del nostro peccato e della nostra vergogna!
Per tuo merito troviamo favore:
la vita è dato attraverso il tuo Nome
Agnello pasquale, da Dio costituito,
tutti i nostri peccati sono stati posti su di te:
Di amore onnipotente unto,
hai fatto la piena espiazione.
Tutto il tuo popolo è perdonato
per la virtù del tuo sangue:
Aperta è la porta del cielo,
riconciliati siamo noi con Dio.
Gesù, salve! in trono di gloria,
lì per sempre dimorare;
Tutte le schiere celesti ti adorano,
seduto al fianco di tuo Padre.
Là per i peccatori tu supplichi:
là prepari il nostro posto;
Sempre per noi intercedi,
finché in gloria non appariamo.
Adorazioni, onore, potere e benedizioni
sei degno di ricevere;
Le più alte lodi, senza sosta,
è giusto che ti diamo.
Aiutateci, luminosi spiriti angelici,
alzate tutti i tuoi inni più nobili;
Aiutateci a cantare i meriti del nostro Salvatore,
aiutateci a cantare le lodi di Emanuele!
- John Bakewell (1721-1819) e Martin Madan (1726-1790)
Un Ordine Peniteziale
Tutti si mettono in piedi, in ginocchio o seduti.
Benedetto il Dio della nostra salvezza;
Che porta i nostri fardelli e perdona i nostri peccati.
Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi. Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità.
1 Giovanni 1:8,9
Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.
Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.
Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.
Kyrie
Cantor, poi tutti:
Kyrie eleison. Kyrie eleison.
Christe eleison. Christe eleison.
Kyrie eleison. Kyrie eleison.
La Colletta del Giorno
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.
Dio onnipotente, tu sai che non abbiamo in noi la forza di aiutare noi stessi: Tienici allo stesso tempo aperti nel nostro corpo ma chiusi nel nostro spirito, per difenderci da tutte le avversità che possano accadere al nostro corpo, e anche da tutti i pensieri perversi che assalgono e colpiscono l’anima; con Gesù Cristo nostro Signore, che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, un Dio, nei secoli dei secoli. Amen.
Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.
La Prima Lettura
Esodo 20:1-17
Dal libro di Esodo.
Dio allora pronunciò tutte queste parole:
Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla condizione di schiavitù: non avrai altri dei di fronte a me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l’iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti. Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascerà impunito chi pronuncia il suo nome invano. Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro, ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato.
Onora tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che ti dà il Signore, tuo Dio. Non uccidere. Non commettere adulterio. Non rubare. Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo. Non desiderare la casa del tuo prossimo. Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Il Salmo
Salmo 19
Coeli enerrant
Tutti cantano l’Antifona insieme al Coro.
Che siano accettate da te le parole della mia bocca, e i pensieri del mio cuore.
1 I cieli narrano la gloria di Dio, *
e il firmamento mostra l’opera delle sue mani.
2 Un giorno narra all’altro la sua storia, *
e una notte la fa conoscere all’altra.
3 Seppure non abbiano parole o un linguaggio, *
e la loro voce non si ode,
4 il loro suono si è sparso in ogni terra, *
e il loro messaggio ai confini del mondo. [Refrain]
5 Nelle profondità ha posto una tenda per il sole; *
che ne esce come uno sposo dalla sua stanza, ed esulta,
come un campione per percorrere la sua via.
6 Egli sorge da un estremo del cielo, e la sua orbita raggiunge l’altro estremo; *
nulla è sottratto al suo radiante calore.
7 La legge del Signore è perfetta, e rinfranca l’anima; *
la presenza del Signore è sicura, e rende saggio il semplice.
8 Gli ordini del Signore sono giusti, e fanno gioire il cuore; *
il comando del Signore è chiaro, e illumina gli occhi. [Refrain]
9 La reverenza del Signore è pura, e dura in eterno; *
i giudizi del Signore sono tutti veri e giusti.
10 Da desiderare più dell’oro, di molto oro fino, *
sono più dolci del miele, e del miele nel favo.
11 Da essi anche il tuo servo è istruito, *
e la ricompensa è grande per chi li osserva.
12 Chi può discernere tutte le sue offese? *
assolvimi dalle mie colpe nascoste. [Refrain]
13 Difendi il tuo servo dai peccati di orgoglio;
fa che essi non abbiano potere su di me; *
Io sarò allora integro e sano, e privo di un grande peccato.
14 Che siano accettate da te le parole della mia bocca, e i pensieri del mio cuore, *
O Signore, mia forza e mio redentore. [Refrain]
La Seconda Lettura
1 Corinzi 1:18-25
Dalla prima lettera di Paolo ai Corinzi.
Poiché la predicazione della croce è pazzia per quelli che periscono, ma per noi, che veniamo salvati, è la potenza di Dio; infatti sta scritto: «Io farò perire la sapienza dei saggi e annienterò l’intelligenza degli intelligenti».
Dov’è il sapiente? Dov’è lo scriba? Dov’è il contestatore di questo secolo? Non ha forse Dio reso pazza la sapienza del mondo? Poiché il mondo non ha conosciuto Dio mediante la propria sapienza, è piaciuto a Dio, nella sua sapienza, di salvare i credenti con la pazzia della predicazione. I Giudei infatti chiedono miracoli e i Greci cercano sapienza, ma noi predichiamo Cristo crocifisso, che per i Giudei è scandalo e per gli stranieri pazzia; ma per quelli che sono chiamati, tanto Giudei quanto Greci, predichiamo Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio; poiché la pazzia di Dio è più saggia degli uomini e la debolezza di Dio è più forte degli uomini.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Inno
L’Amore di Dio, quanto è forte e vero
Dunedin
Tutti cantano, in piedi.
L’Amore di Dio, quanto è forte e vero,
eterno eppure sempre nuovo;
incompreso e non comprato,
al di là di ogni conoscenza e di ogni pensiero.
O amore meraviglioso e avvolgente,
ti leggiamo nel cielo sopra;
ti leggiamo nella terra sottostante,
nei mari che si gonfiano e nei ruscelli che scorrono.
Leggiamo il meglio in colui che è venuto
a portare per noi la croce della vergogna,
inviato dal Padre dall’alto,
per vivere la nostra vita, per morire la nostra morte.
Leggiamo il tuo potere di benedire e salvare
anche nell’oscurità della tomba;
ancora di più nella luce della risurrezione
leggiamo la pienezza della tua potenza.
- Horatius Bonar (1808-1889)
Il Vangelo
Giovanni 2:13-22
Il Santo Vangelo del nostro Signore Gesù Cristo secondo Giovanni.
Gloria a te, Cristo Signore.
La Pasqua dei Giudei era vicina, e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio quelli che vendevano buoi, pecore, colombi, e i cambiavalute seduti. Fatta una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori dal tempio, pecore e buoi; sparpagliò il denaro dei cambiavalute, rovesciò le tavole, e a quelli che vendevano i colombi disse: «Portate via di qui queste cose; smettete di fare della casa del Padre mio una casa di mercato». E i suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi consuma». I Giudei allora presero a dirgli: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?» Gesù rispose loro: «Distruggete questo tempio, e in tre giorni lo farò risorgere!» Allora i Giudei dissero: «Quarantasei anni è durata la costruzione di questo tempio e tu lo faresti risorgere in tre giorni?» Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Quando dunque fu risorto dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che egli aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola che Gesù aveva detta.
Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.
Il Sermone
Il Rev.mo Ian Ernest
Il Credo di Nicea
In piedi, diciamo insieme:
Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.
Le Preghiere del Popolo
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.
Veniamo davanti a te nella nostra stessa fragilità, bisognosi della tua grazia e del tuo favore. Confidiamo nella promessa che hai fatto di ascoltare le nostre preghiere nel nome di tuo Figlio, Gesù.
Pausa
Preghiamo per saggezza, coraggio e forza per tutti i tuoi seguaci, specialmente per coloro che sono alla guida della tua chiesa. Rivolgi i loro cuori solo a te. Preghiamo per la Chiesa vetero-cattolica dell’Unione di Utrecht e per il suo Arcivescovo, Mons. Bernd Wallet.
Pausa
Preghiamo per i leader delle nazioni, affinché proteggano e provvedano al loro popolo e lavorino per la pace e la giustizia.
Pausa
Preghiamo per coloro che lottano contro le delusioni, con le insicurezze finanziarie, con il dolore per la perdita dei propri cari o dei sogni perduti. Preghiamo per il sollievo dal dolore per coloro i cui corpi e cuori soffrono. Chiediamo la guarigione per tutti coloro che soffrono, e specialmente per notro Vescovo Presidiante, Michael.
Pausa
Preghiamo per coloro che sono morti e ora riposano nel tuo abbraccio eterno. Conforta le persone care che piangono la loro perdita.
Pausa
Tutto questo chiediamo, o Signore, nel nome di Gesù, Colui che ha vissuto e si è mosso in mezzo a noi nel nostro mondo distrutto, e che ci ama ancora. Amen.
O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.
O Signore, ascolta le preghiere dei tuoi fedeli, e concedi di ottenere con efficacia, nella gloria del tuo nome, ciò che con la nostra fede ti abbiamo chiesto; per Gesù Cristo nostro Signore. Amen.
La Pace
Tutti in piedi
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.
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L’Offertorio
Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.
Musica all’Offertorio
Alessandro Scarlatti (1660 – 1725)
Justitiae Domini rectae
Il Grande Ringraziamento
Preghiera Eucaristica 2 (EOW1)
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È giusto rendere a lui grazie e gloria.
Ti lodiamo e ti benediciamo, Dio santo e misericordioso, fonte di vita abbondante. Da prima del tempo preparasti la creazione. Il tuo Spirito aleggiava negli abissi e ha dato all’esistenza tutte le cose: il sole, la luna e le stelle; terra, venti e acque; e ogni essere vivente. Ci hai fatti a tua immagine, e ci ha insegnato a camminare nelle tue vie. Ma noi ci siamo ribellati a te e abbiamo vagato lontano; eppure, come una madre si prende cura dei suoi figli, non ci dimenticheresti. Ci hai chiamato più e più volte per vivere nella pienezza del tuo amore. E così oggi ci uniamo ai Santi e agli Angeli nel coro di lode che risuona attraverso l’eternità, alzando le nostre voci per magnificarti mentre cantiamo:
Sanctus
Tutti cantano insieme.
Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.
La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus
Gloria, onore e lode a te, Dio santo e vivente. Per liberarci dal potere del peccato e della morte e per rivelare le ricchezze della tua grazia, hai guardato con favore Maria, tua serva volenterosa, affinché concepisse e partorisse un figlio, Gesù, il santo figlio di Dio. Vivendo in mezzo a noi, Gesù ci ha amato. Spezzò il pane agli emarginati e ai peccatori, guarì i malati e annunciò la buona novella ai poveri. Desiderava attirare a sé tutto il mondo, ma noi eravamo incuranti della sua chiamata a camminare nell’amore. Poi è venuto per lui il momento di compiere sulla croce il sacrificio della sua vita e di essere da te glorificato.
La notte prima di morire per noi, Gesù era a tavola con i suoi amici. Egli prese il pane, vi rese grazie, lo spezzò, lo diede loro e disse: «Prendete, mangiate: questo è il mio corpo, che è dato per voi. Fate questo per il mio ricordo”.
Mentre la cena stava finendo, Gesù prese il calice del vino. Di nuovo vi rese grazie, lo diede loro e disse: «Bevete questo, tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati. Ogni volta che ne berrete, fate questo in memoria di me».
Ora riuniti alla tua mensa, o Dio di tutta la creazione, e ricordandoci di Cristo crocifisso e risorto, che era ed è e viene a venire, ti offriamo i nostri doni del pane e del vino e noi stessi, sacrificio vivente.
Effondi il tuo Spirito su questi doni perché siano Corpo e Sangue di Cristo. Soffia il tuo Spirito su tutta la terra e rendici la tua nuova creazione, Corpo di Cristo donato per il mondo che hai creato. Nella pienezza dei tempi portaci, con san Paolo e tutti i tuoi santi, di ogni tribù, lingua, popolo e nazione, a banchettare al banchetto preparato fin dalla fondazione del mondo.
Per Cristo, con Cristo e in Cristo, nell’unità dello Spirito Santo, a voi onore, gloria e lode nei secoli dei secoli. AMEN.
La Preghiera del Signore
E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:
Vi invitiamo a pregare nelle vostre proprie lingue.
Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti
Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.
La Divisione del Pane
Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa.
Agnus Dei
Tutti cantano insieme.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Dona a noi la pace.
La Ministrazione della Comunione
I doni di Dio per il popolo di Dio.
Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.
Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.
Musica alla Comunione
Johannes Brahms (1833 – 1897)
Lass dich nur nichts nicht dauren
Preghiera dopo la Comunione
Preghiamo.
Dio Eterno, Padre celeste,
Con la tua benevolenza ci hai accolti come membri viventi
di tuo Figlio Gesù Cristo,
il nostro Salvatore, e ci hai nutriti di cibo spirituale
con il Sacramento del suo Corpo e del suo Sangue.
Inviaci ora nel mondo in pace,
e donaci forza e coraggio
per amarti e servirti
con la gioia e la sincerità del cuore;
Con Cristo nostro Signore. Amen.
Preghiera Solenne
Inchinatevi davanti al Signore.
Guarda misericordiosamente questa tua famiglia, Dio onnipotente, affinché con la tua grande bontà sia governata e preservata sempre; per Cristo nostro Signore. Amen.
Inno Recessionale
Cristo è diventato il fondamento sicuro
Westminster Abbey
Tutti cantano insieme.
Cristo è diventato il fondamento sicuro,
Cristo il capo e la pietra angolare,
scelto dal Signore, e prezioso,
unendo tutta la Chiesa in una;
è l’aiuto eterno della Santa Sion,
e la sua sola fiducia.
Tutta quella città devota,
amatissima da Dio nell’alto dei cieli,
in esultante giubilo
versa la sua melodia perpetua;
adorando Dio, l’Uno in Tre
con allegri inni in eterno.
A questo tempio, dove ti chiamiamo,
vieni, o Signore degli eserciti, oggi;
con la tua consueta gentilezza amorevole
ascolta i tuoi servi mentre pregano,
e la tua più completa benedizione
spargi sempre tra le sue mura.
Qui concedi a tutti i tuoi servi
di ottenere quel che ti chiedono
e quello che ottengono da te, per sempre
conservino con i beati,
e aldilà nella tua gloria
possano regnare con te per sempre.
- Latino, ca. 7° sec.
Il Congedo
Go in peace to love and serve the Lord!
Andate in pace per amare e servire il Signore.
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God!
Postludio
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Fuga in fa minore BWV 534