26 giugno, 2022, 10.30am
A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)
Celebrante: Il Rev.do Austin K. Rios
Predica: Joris Bürmann
Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.
Preludio
J. S. Bach – Trio Sonata n. 3 in re minore (1° Mov.to)
Stefano Vasselli, Organo
Parole di Benvenuto
Inno Processionale
Cristo è la Vera Luce del Mondo
Tutti cantano, in piedi
Cristo è la vera Luce del mondo,
il suo Capitano della salvezza,
la stella mattutina chiara e luminosa
di ogni razza e nazione;
nuova vita, nuova speranza si risveglia,
per tutti coloro che possiedono il suo potere:
libertà rompe la sua schiavitù,
e la notte si trasforma in giorno.
In Cristo tutte le razze si incontrano,
dimenticando i loro antichi feudi,
l’intero mondo completo,
dall’alba al tramonto:
quando Cristo è in trono come Signore
tutti abbandoneranno il loro timore,
in vomere trasformare la spada,
e in roncola la lancia.
Un solo Signore, in un grande Nome
unisci tutti noi che ti possediamo;
scacci il nostro orgoglio e la nostra vergogna
che impediscono di intronizzarti;
il mondo ha aspettato a lungo,
ha sofferto a lungo nel dolore;
per sanare il suo antico torto,
vieni, principe della pace, e regna.
- George Wallace Briggs (1875-1959)
Acclamazione Iniziale
Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E che sia benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.
Gloria in Excelsis
Tutti cantano insieme.
Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra alla sua gente.
Signore Iddio, Re dei cieli,
Dio onnipotente e Padre,
ti veneriamo, ti ringraziamo,
ti lodiamo per la tua gloria.
Signore Gesù Cristo, figlio unigenito del Padre,
Signore Dio, Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che siedi alla destra del Padre,
accogli la nostra preghiera.
Poiché tu solo sei il Santo,
tu solo sei il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
Con lo Spirito Santo
Nella gloria del Padre. Amen.
La Colletta del Giorno
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.
Dio onnipotente, tu hai costruito la tu Chiesa sulle fondamenta degli apostoli e dei profeti, e Gesù Cristo lui stesso ne è la principale pietra angolare; concedici di essere tutti insieme uniti in spirito dal loro insegnamento, per divenire un santo tempio degno di te; con Gesù Cristo nostro Signore, che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, un Dio, ora e sempre. Amen.
Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.
La Prima Lettura
2 Re 2:1-2, 6-14
Dal secondo libro dei Re.
Quando il Signore volle rapire in cielo Elia in un turbine, Elia se ne andò da Ghilgal con Eliseo. Elia disse a Eliseo: «Fèrmati qui, ti prego, perché il Signore mi manda fino a Betel». Ma Eliseo rispose: «Com’è vero che il Signore vive, e che tu vivi, io non ti lascerò». Così scesero a Betel.
Ed Elia gli disse: «Fèrmati qui, ti prego, perché il Signore mi manda al Giordano». Egli rispose: «Com’è vero che il Signore vive, e che tu vivi, io non ti lascerò». E proseguirono il cammino insieme. Cinquanta discepoli dei profeti andarono dietro a loro e si fermarono di fronte al Giordano, da lontano, mentre Elia ed Eliseo si fermarono sulla riva del Giordano. Allora Elia prese il suo mantello, lo arrotolò e percosse le acque, le quali si divisero in due. Così attraversarono il fiume a piedi asciutti.
Quando furono passati, Elia disse a Eliseo: «Chiedi quello che vuoi che io faccia per te, prima che io ti sia tolto». Eliseo rispose: «Ti prego, mi sia data una parte doppia del tuo spirito!» Elia disse: «Tu domandi una cosa difficile; tuttavia, se mi vedi quando io ti sarò rapito, ti sarà dato quello che chiedi; ma, se non mi vedi, non ti sarà dato». Essi continuarono a camminare discorrendo insieme, quand’ecco un carro di fuoco e dei cavalli di fuoco che li separarono l’uno dall’altro, ed Elia salì al cielo in un turbine. Eliseo lo vide e si mise a gridare: «Padre mio, padre mio! Carro e cavalleria d’Israele!» Poi non lo vide più. E, afferrate le proprie vesti, le strappò in due pezzi;
raccolse il mantello che era caduto di dosso a Elia, tornò indietro e si fermò sulla riva del Giordano; e, preso il mantello che era caduto di dosso a Elia, percosse le acque e disse: «Dov’è il Signore, Dio di Elia?» Quando anch’egli ebbe percosso le acque, queste si divisero in due, ed Eliseo passò.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Il Salmo
Salmo 77:1-2, 11-20
Voce mea ad Dominum
Tutti rimangono seduti. Leggiamo il salmo in forma responsoriale
1 Ad alta voce griderò a Dio; *
griderò perché mi ascolti.
2 Nel giorno della mia angoscia io ho cercato il Signore; *
le mie mani erano tese nella notte, e non mi stancavo;
rifiuto ogni conforto.
11 Ricorderò i prodigi del Signore, *
e la mia mente rivedrà le tue meraviglie di un tempo.
12 Medito sulle tue opere *
e considero tutte le tue grandi gesta.
13 O Dio, santa è la tua via; *
quale dio è grande come il nostro Dio?
14 Tu sei il Dio che compie meraviglie, *
e hai manifestato la tra forza tra le genti.
15 Con la tua forza hai salvato il tuo popolo, *
i figli di Giacobbe e di Giuseppe.
16 ti videro le acque, o Dio; le acque ti videro e ne furono sconvolte; *
sussultarono anche gli abissi.
17 Le nubi rovesciarono acqua, scoppiò il tuono nel cielo, *
le tue saette guizzavano.
18 Il fragore dei tuoi tuoni era nel turbine, i tuoi fulmini illuminarono il mondo, *
la terra tremò e fu scossa.
19 La tua via passava sul mare, e i tuoi sentieri sulle grandi acque, *
ma le tue orme rimasero invisibili.
20 Guidasti il tuo popolo come un gregge, *
con la mano di Mosè e di Aronne.
La Seconda Lettura
Galati 3: 5:1,13-25
Dalla seconda lettera di San Paolo ai Galati.
Cristo ci ha liberati perché fossimo liberi; state dunque saldi e non vi lasciate porre di nuovo sotto il giogo della schiavitù.
Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà un’occasione per vivere secondo la carne, ma per mezzo dell’amore servite gli uni agli altri; poiché tutta la legge è adempiuta in quest’unica parola: «Ama il tuo prossimo come te stesso». Ma se vi mordete e divorate gli uni gli altri, guardate di non essere consumati gli uni dagli altri.
Io dico: camminate secondo lo Spirito e non adempirete affatto i desideri della carne. Perché la carne ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; sono cose opposte tra di loro, in modo che non potete fare quello che vorreste. Ma se siete guidati dallo Spirito, non siete sotto la legge. Ora le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio.
Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo; contro queste cose non c’è legge. Quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Inno al Vangelo
Scendi, O Amore Divino
Tutti cantano, in piedi
Scendi, o Amore divino,
cerca questa mia anima,
e visitalo con il tuo stesso ardore incandescente;
O Consolatore, avvicinati,
nel mio cuore appaia,
e accendila, donando la tua santa fiamma.
Oh lascia che bruci liberamente,
finché le passioni terrene non diventino
polvere e cenere, consumati dal suo calore;
e lascia che la tua luce gloriosa
risplendi sempre alla mia vista,
e rivestimi, mentre il mio sentiero illumina.
E così il desiderio forte,
con cui l’anima desidererà,
supererà di gran lunga il potere della narrazione umana;
perché nessuno può indovinare la sua grazia,
finché l’Amore non crea un luogo
in cui lo Spirito Santo fa dimora.
- Bianco da Siena (d. 1434?); tr. Richard Frederick Littledale (1833-1890)
Il Vangelo
Luca 8:26-39
l Santo Vangelo del nostro Signore Gesù Cristo secondo Luca.
Gloria a te, Cristo Signore.
Poi, mentre si avvicinava il tempo in cui sarebbe stato tolto dal mondo, Gesù si mise risolutamente in cammino per andare a Gerusalemme. Mandò davanti a sé dei messaggeri, i quali, partiti, entrarono in un villaggio dei Samaritani per preparargli un alloggio. Ma quelli non lo ricevettero perché era diretto verso Gerusalemme. Veduto ciò, i suoi discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che un fuoco scenda dal cielo e li consumi?» Ma egli si voltò verso di loro e li sgridò. E se ne andarono in un altro villaggio.
Mentre camminavano per la via, qualcuno gli disse: «Io ti seguirò dovunque andrai». E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielo dei nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo». A un altro disse: «Seguimi». Ed egli rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Ma egli gli disse: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; ma tu va’ ad annunciare il regno di Dio». Un altro ancora gli disse: «Ti seguirò, Signore, ma lasciami prima salutare quelli di casa mia». Ma Gesù gli disse: «Nessuno che abbia messo la mano all’aratro e poi volga lo sguardo indietro è adatto per il regno di Dio».
Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.
Il Sermone
Il Revd. Austin K. Rios
Tutti si siedono
Il Credo di Nicea
Tutti dicono insieme in piedi
Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.
Le Preghiere dei Fedeli
Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.
Se viviamo dello Spirito, fratelli e sorelle, lasciamoci guidare anche dallo Spirito. E, guidati dallo Spirito, eleviamo le nostre preghiere al Signore, dicendo: «Ti gridiamo forte; O Dio, ascoltaci”.
Silenzio
Ti rendiamo grazie, o Dio, che per la libertà Cristo ci ha liberati. Anche se a volte mette alla prova la nostra pazienza, ti rendiamo anche grazie per la libertà, attraverso l’amore, di diventare servitori gli uni degli altri.
Ti gridiamo forte; O Dio, ascoltaci.
Silenzio
Dio misericordioso, dacci la volontà e la forza di preparare la via alla venuta del tuo Regno. Possa l’amore guarire le nostre fazioni e la pace superare i conflitti.
Silenzio
Ti gridiamo forte; O Dio, ascoltaci.
I tuoi sentieri sono nelle grandi acque, potente Redentore. Ti ringraziamo perché con le acque del battesimo ci hai resi membri della tua famiglia.
Puoi aggiungere i tuoi ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.
Signore Gesù, hai rimproverato i tuoi discepoli Giacomo e Giovanni quando desideravano la distruzione degli altri. Instilla in noi gentilezza e autocontrollo affinché possiamo imparare ad amare anche coloro con cui siamo fortemente in disaccordo.
Silenzio
Ti gridiamo forte; O Dio, ascoltaci.
Tu sei il Dio che fa miracoli. Vi offriamo le nostre sincere preghiere per i nostri cari feriti. Fai miracoli nei loro cuori e nelle loro vite, preghiamo.
Aggiungete le vostre petizioni, ad alta voce o in silenzio
Ti gridiamo forte; O Dio, ascoltaci.
Con la tua forza, o Dio, riscatti il tuo popolo. Guidaci mediante il tuo Spirito e rendici adatti al tuo Regno celeste.
Silenzio
Ti gridiamo forte; O Dio, ascoltaci.
Una Preghiera per la Pace
Preghiamo insieme
O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.
La Colletta dopo le Preghiere
O Signore, ascolta le preghiere dei tuoi fedeli, e concedi di ottenere con efficacia, nella gloria del tuo nome, ciò che con la nostra fede ti abbiamo chiesto; per Gesù Cristo nostro Signore. Amen.
La Pace
Tutti in piedi
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.
L’Offertorio
Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.
Musica all’Offertorio
J. S. Bach – Trio Sonata n. 3 in re minore (2° Mov.to)
Stefano Vasselli, Organo
Confessione e Assoluzione dei Peccati
I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi
Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.
Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.
Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.
Il Grande Ringraziamento
Preghiera Eucaristica A
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È cosa buona e giusta.
E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.
Perché con l’acqua e con lo Spirito Santo hai fatto di noi un nuovo popolo in Gesù Cristo nostro Signore, per manifestare la tua gloria in tutto il mondo.
Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:
Tutti cantano insieme
Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.
La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus
Padre Santo e misericordioso, nel tuo amore infinito ci creasti per te; e quando cademmo in peccato e diventammo schiavi del male e della morte, nella tua pietà tu inviasti Gesù Cristo, il tuo unico ed eterno figlio, per condividere la nostra natura umana, e vivere e morire come uno di noi, per riconciliarci a te, il Dio e Padre di tutti.
Egli stese le sue braccia sulla croce e offrì sé stesso, in obbedienza al tuo volere, un sacrificio perfetto per il mondo intero.
Nella notte in cui fu consegnato alla passione e alla morte, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e dopo averti ringraziato lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:” Prendete, mangiate: questo è il mio corpo, offerto per voi. Fate questo in memoria di me”.
Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.
Proclamiamo perciò il mistero della fede:
Cristo è morto.
Cristo è risorto.
Cristo ritornerà.
Celebriamo il memoriale della nostra redenzione, o Padre, in questo sacrificio di lode e ringraziamento: ti offriamo questi doni ricordando la sua morte, resurrezione e ascensione.
Santificali con lo Spirito Santo perché siano per noi il Corpo e il Sangue del tuo figlio, il santo cibo e la santa bevanda della nuova ed eterna vita in lui. Santifica anche noi affinché possiamo con fede ricevere questo Sacramento e servirti in unità, costanza e pace; e nell’ultimo giorno portaci con tutti i tuoi santi nella gioia del tuo regno eterno.
Tutto questo ti chiediamo attraverso tuo figlio Gesù Cristo. Da lui, con lui ed in lui, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria sono tuoi, Padre Onnipotente, ora per sempre. AMEN.
La Preghiera del Signore
E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:
Vi invitiamo a pregare nella propria madrelingua:
Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti
Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.
La Divisione del Pane
Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!
La Frazione del Pane
Tutti cantano insieme.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo: abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo: abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo: dona a noi la pace.
La Ministrazione della Comunione
I doni di Dio per il popolo di Dio.
Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.
Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.
Musica alla Comunione
Georg C. Stabbins: Out of my Bondage
Emeka Ogubunka, Voce
Preghiera dopo la Comunione
Preghiamo.
Dio Eterno, Padre celeste,
Con la tua benevolenza ci hai accolti come membri viventi
di tuo Figlio Gesù Cristo,
il nostro Salvatore, e ci hai nutriti di cibo spirituale
con il Sacramento del suo Corpo e del suo Sangue.
Inviaci ora nel mondo in pace,
e donaci forza e coraggio
per amarti e servirti
con la gioia e la sincerità del cuore;
Con Cristo nostro Signore. Amen.
La Benedizione
Lo Spirito di verità vi conduca alla verità intera, dandovi la grazia di confessare che Gesù Cristo è il Signore e di annunziare le opere meravigliose di Dio; e la benedizione di Dio onnipotente, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, sia in mezzo a voi, e rimanga con voi sempre. Amen.
Inno Recessionale
Dio di Grazia e Dio di Gloria
Tutti cantano insieme
Dio di grazia e Dio di gloria,
sul tuo popolo riversa la tua potenza;
corona la storia della tua antica Chiesa;
porta il suo bocciolo a un fiore glorioso.
Donaci saggezza, donaci coraggio,
per affrontare quest’ora.
Lo! le schiere del male che ci circondano
disprezza il tuo Cristo, assalgono le sue vie!
Dalle paure che a lungo ci hanno imprigionato
libera i nostri cuori alla fede e alla lode:
donaci saggezza, donaci coraggio
per vivere questi giorni.
Cura la follia guerriera dei tuoi figli,
piega il nostro orgoglio al tuo controllo;
umili la nostra gioia sfrenata ed egoistica,
ricco di cose e povero di anima.
Donaci saggezza, donaci coraggio,
per non perdere la meta del tuo regno.
Salvaci dalla debole rassegnazione
ai mali che deploriamo;
lascia che il dono della tua salvezza
sii sempre la nostra gloria.
Donaci saggezza, donaci coraggio,
servendo te che adoriamo.
- Harry Emerson Fosdick (1878-1969)
Il Congedo
Andiamo nel mondo allietati dalla forza dello Spirito. Let us go forth into the world, rejoicing in the power of the Spirit. Alleluia, alleluia!
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God! Alleluia, alleluia!
Postludio
J. S. Bach – Trio Sonata n. 3 in re minore (3° Mov.to)
Stefano Vasselli, Organo