17 dicembre, 2023, 10.30am
A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)
Celebrante: Il Rev.do Austin K. Rios
Vicario: Il Rev.do Dott. Francisco Alberca
Organista: Stefano Vasselli
Il Coro di St. Paul’s
Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.
Questa messa andrà live su YouTube.
Preludio
Alessandro Pietro Yon (1886-1943)
Preludio su Rorate Coeli
Responsorio per l’Avvento
Guardo da lontano: ed ecco, vedo venire la potenza di Dio e una nuvola che copre tutta la terra.
Andategli incontro e dite: “Dicci, sei tu colui che dovrebbe venire a regnare sul tuo popolo Israele?”
Grandi e umili, ricchi e poveri, gli uni con gli altri, andategli incontro e dite: “Dicci, sei tu colui che dovrebbe venire a regnare sul tuo popolo Israele?»
Ascolta, o pastore d’Israele, tu che guidi Giuseppe come una pecora.
Dicci, sei tu colui che deve venire?
Ravviva la tua forza, o Signore, e vieni a regnare sul tuo popolo Israele.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Inno
Sia benedetto il re la cui venuta
Valet will ich dir geben
Tutti cantano, in piedi.
Sia benedetto il re la cui venuta
è nel nome di Dio!
Per lui si aprano le porte,
nessun cuore contro di lui è sbarrato!
non vestita di splendore regale,
in potenza e pompa, viene lui;
ma vestiti come i più poveri,
tanta la sua umiltà!
Sia benedetto il re la cui venuta
è nel nome di Dio!
Da chi ascolta veramente
la sua voce è veramente ascoltata;
abbi pietà dei superbi e dei superbi,
che non hanno imparato ad ascoltare
il Cristo che è la Promessa,
chi ha fatto l’espiazione.
Sia benedetto il re la cui venuta
è nel nome di Dio!
Lui solo agli umili
rivela il volto di Dio.
Tutto il potere è suo, tutta la gloria!
Tutte le cose sono nelle sue mani,
tutte le età e tutti i popoli,
finché il tempo stesso non finirà!
Sia benedetto il re la cui venuta
è nel nome di Dio!
Si offre agli oppressi
il riposo e la grazia di cui hanno bisogno.
Gentile è lui e umile!
E leggero sarà il suo giogo,
poiché vorrebbe che lo sopportassimo
così può renderci liberi!
- Federico J. Pagura (b. 1923)
Acclamazione Iniziale
Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.
O Dio Onnipotente, a te tutti i cuori sono aperti, tutti i desideri sono da te conosciuti, e nessun segreto è da te nascosto: purifica i pensieri dei nostri cuori con l’ispirazione del tuo Santo Spirito, affinché possiamo amarti perfettamente ed essere degni di magnificare il tuo santo Nome; attraverso Cristo nostro Signore. Amen.
Trisagion
Tutti cantano insieme, tre volte.
Dio Santo,
Santo e Potente,
Santo e Immortale,
Abbi pietà di noi.
La Colletta del Giorno
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.
Eleva il tuo potere, o Signore, e vieni tra noi con grande forza; e poiché noi siamo inibiti dai nostri peccati, fa che la tua infinita grazia e misericordia con sollecitudine ci aiutino e liberino; con Gesù Cristo nostro Signore a cui, con te e con il Santo Spirito, siano dati onore e gloria, ora e sempre. Amen.
Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.
La Prima Lettura
Isaia 61:1-4, 8-11
Dal profeta Isaia.
Lo Spirito del Signore Dio è su di me, perché il Signore mi ha unto per recare una buona notizia agli umili; mi ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato, per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi, l’apertura del carcere ai prigionieri, per proclamare l’anno di grazia del Signore, il giorno di vendetta del nostro Dio; per consolare tutti quelli che sono afflitti; per mettere, per dare agli afflitti di Sion un diadema invece di cenere, olio di gioia invece di dolore, il mantello di lode invece di uno spirito abbattuto, affinché siano chiamati querce di giustizia, la piantagione del Signore, per mostrare la sua gloria. Essi ricostruiranno sulle antiche rovine, rialzeranno i luoghi desolati nel passato, rinnoveranno le città devastate, i luoghi desolati delle trascorse generazioni. Poiché io, il Signore, amo la giustizia, odio la rapina, frutto d’iniquità; io darò loro fedelmente la ricompensa e stabilirò con loro un patto eterno. La loro razza sarà conosciuta fra le nazioni, la loro discendenza fra i popoli; tutti quelli che li vedranno riconosceranno che sono una razza benedetta dal Signore. Io mi rallegrerò grandemente nel Signore, l’anima mia esulterà nel mio Dio; poiché egli mi ha rivestito delle vesti della salvezza, mi ha avvolto nel mantello della giustizia, come uno sposo che si adorna di un diadema, come una sposa che si adorna dei suoi gioielli. Sì, come la terra produce la sua vegetazione e come un giardino fa germogliare le sue semenze, così il Signore, Dio, farà germogliare la giustizia e la lode davanti a tutte le nazioni.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Il Salmo
Salmo 126
In convertendo
Rimaniamo seduti e cantiamo l’Antifona con il coro.
Quelli che hanno seminato con lacrime mieteranno con canti di gioia.
1 Quando il Signore ristorò la fortune degli esuli a Sion, *
ci sembrava di sognare.
2 Allora il sorriso abbondava sulle nostre labbra, *
e canti di gioia nelle nostre bocche. [Antiphon]
3 Allora dicevano tra le nazioni: *
“Il Signore ha fatto cose grandi per loro.”
4 Il Signore ha fatto grandi cose per noi, *
e noi siamo pieni di gioia.
5 Riportaci, o Signore, le nostre fortune, *
come i torrenti nel deserto del Neghev. [Antiphon]
6 Quelli che hanno seminato con lacrime *
mieteranno con canti di gioia.
7 Quelli che vanno via piangendo, portando con loro il seme, *
torneranno con gioia, portando sulle spalle loro covoni. [Antiphon]
La Seconda Lettura
1 Tessalonicesi 5:16-24
Dalla prima lettera di Paolo ai Tessalonicesi.
Siate sempre gioiosi; non cessate mai di pregare; in ogni cosa rendete grazie, perché questa è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi. Non spegnete lo Spirito. Non disprezzate le profezie, ma esaminate ogni cosa e ritenete il bene; astenetevi da ogni specie di male.
Or il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l’intero essere vostro, lo spirito, l’anima e il corpo, sia conservato irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. Fedele è colui che vi chiama, ed egli farà anche questo.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Inno al Vangelo
Sentinella, raccontaci della notte
Aberystwyth
Tutti cantano, in piedi
Sentinella, raccontaci della notte,
quali sono i suoi segni di promessa.
Viaggiatore, oltre l’altezza di quella montagna,
guarda quella stella raggiante di gloria.
Sentinella, fa il suo bel raggio
qualcosa di gioia o di speranza predire?
Viaggiatore, sì; porta il giorno,
giorno promesso d’Israele.
Sentinella, raccontaci della notte;
più in alto ancora quella stella ascende.
Viaggiatore, beatitudine e luce,
la pace e la verità preannunciano il suo corso.
Sentinella, solo i suoi raggi faranno
dorare il luogo che li ha partoriti?
Viaggiatore, le età sono sue;
vedi, scoppia su tutta la terra.
Sentinella, raccontaci della notte,
perché il mattino sembra albeggiare.
Viaggiatore, l’oscurità prende il volo,
il dubbio e il terrore vengono ritirati.
Sentinella, cessino i tuoi vagabondaggi;
ciao alla tua casa tranquilla.
Viaggiatore, ecco! il Principe della Pace,
ecco! il Figlio di Dio è venuto!
- John Bowring (1792-1872)
Il Vangelo
Giovanni 1:6-8,19-28
Il Santo Vangelo del nostro Signore Gesù Cristo secondo Giovanni.
Gloria a te, Cristo Signore.
Vi fu un uomo mandato da Dio, il cui nome era Giovanni; egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, affinché tutti credessero per mezzo di lui. Egli stesso non era la luce, ma venne per rendere testimonianza alla luce.
Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei mandarono da Gerusalemme dei sacerdoti e dei Leviti per domandargli: «Tu chi sei?» Egli confessò e non negò; confessò dicendo: «Io non sono il Cristo». Essi gli domandarono: «Chi sei dunque? Sei Elia?» Egli rispose: «Non lo sono». «Sei tu il profeta?» Egli rispose: «No». Essi dunque gli dissero: «Chi sei? affinché diamo una risposta a quelli che ci hanno mandati. Che dici di te stesso?» Egli disse: «Io sono la voce di uno che grida nel deserto: “Raddrizzate la via del Signore”, come ha detto il profeta Isaia». Essi erano stati mandati da parte dei farisei. Lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque battezzi, se tu non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?» Giovanni rispose loro, dicendo: «Io battezzo in acqua; in mezzo a voi è presente uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me , al quale io non sono degno di sciogliere il legaccio dei calzari!» Queste cose avvennero in Betania di là dal Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.
Il Sermone
Il Revd. Austin K. Rios
Tutti si siedono
Il Credo di Nicea
Tutii dicono insieme, in piedi:
Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.
Le Preghiere dei Fedeli
Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.
Celebrante:
Santo Dio, che hai parlato per mezzo dei tuoi profeti e ci hai chiamati a raddrizzare la via del Signore: Visitaci con la tua grazia per far germogliare la giustizia e la lode davanti a tutte le nazioni, mentre preghiamo: Grandi cose ha fatto Dio per noi, e noi siamo pieni di gioia.
Lettore:
O Dio della pace, tu hai chiamato il tuo popolo a rallegrarsi sempre e a pregare incessantemente, rendendo grazie in ogni circostanza: santifica la tua Chiesa e le sue membra affinché il nostro spirito, la nostra anima e il nostro corpo si conservino sani e irreprensibili all’avvento della nostro Signore Gesù Cristo.
Dio ha fatto grandi cose per noi, e noi siamo pieni di gioia.
Dio di giustizia e di misericordia, che ami la giustizia e odi il male: guida i nostri capi e tutti coloro che hanno autorità, affinché possano portare la buona notizia agli oppressi, fasciare coloro che hanno il cuore rotto, proclamare la libertà agli schiavi, riparare le città in rovina e causare giustizia e la lode germoglierà davanti a tutte le nazioni.
Dio ha fatto grandi cose per noi, e noi siamo pieni di gioia.
Dio di Compassione, guarda ai bisogni del mondo: Proclama l’anno del tuo favore e vesti i tuoi figli con le vesti della salvezza e il manto della giustizia.
Dio ha fatto grandi cose per noi, e noi siamo pieni di gioia.
Dio di grazia, sii tra noi in questa comunità affinché possiamo essere un popolo che hai santificato per testimoniare la luce e diventare querce di giustizia.
Dio ha fatto grandi cose per noi, e noi siamo pieni di gioia.
Ricevi le nostre preghiere per coloro per i quali preghiamo in intercessione.
Pausa
Ascolta la nostra gratitudine mentre offriamo i nostri ringraziamenti.
Pausa
Consola tutti quelli che piangono, dando loro una ghirlanda invece di cenere, l’olio di letizia invece di lutto, il mantello di lode invece di uno spirito debole, mentre ricordiamo davanti a te coloro che sono morti.
Pausa
Dio ha fatto grandi cose per noi, e noi siamo pieni di gioia.
O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.
La Colletta dopo le Preghiere
Amorevole Dio, il vostro popolo di Avvento attende con speranza la venuta di Cristo: come la terra produce i suoi germogli e come un giardino fa germogliare ciò che è seminato, nutri le nostre preghiere e i pensieri del nostro cuore, affinché possiamo accogliere con gioia la bontà delle tue forze e vivere nella potenza dello Spirito Santo, per Gesù Cristo nostro Salvatore. Amen.
Confessione e Assoluzione dei Peccati
I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi
Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.
Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.
Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.
La Pace
Tutti in piedi
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.
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L’Offertorio
Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.
Musica all’Offertorio
William Byrd (1543 – 1623)
Laetentur caeli
Il Grande Ringraziamento
Preghiera Eucaristica B
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È giusto rendere a lui grazie e gloria.
E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.
Poiché inviasti il tuo amato figlio per redimerci dal peccato e dalla morte, e per renderci in lui eredi della vita eterna; sì che quando egli ritornerà con potere e grande trionfo per giudicare il mondo, noi ci rallegreremo della sua comparsa senza vergogna né timore alcuno.
Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:
Sanctus
Tutti cantano insieme.
Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.
La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus
Ti ringraziamo, o Dio, per la bontà e l’amore che ci hai fatto conoscere nella creazione; nel chiamare Israele ad essere il tuo popolo, nella tua parola enunciata attraverso i profeti; e soprattutto per la Parola fatta carne, Gesù, tuo figlio. Poiché negli ultimi giorni lo inviasti per essere incarnato nella Vergine Maria ed essere il Salvatore e il Redentore del mondo. In lui ci hai liberati dal male e resi degni di stare al tuo cospetto. In lui, ci hai condotti dall’errore alla verità, dal peccato alla rettitudine, dalla morte alla vita.
Nella notte prima di morire per noi, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e, dopo averti ringraziato, lo spezzo, lo diede ai suoi discepoli e disse: “Prendete e mangiate, questo è il mio io corpo, offerto, offerto a voi. Fate questo in memoria di me”.
Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.
Perciò, seguendo il suo comando, o Padre
Ricordiamo la sua morte,
Proclamiamo la sua resurrezione,
Attendiamo il suo ritorno in pace;
Ed offriamo a te, Signore di tutte le cose, il nostro sacrificio di lode e ringraziamento, presentandoti questo pane questo vino, frutti della tua creazione.
Ti preghiamo, Dio pieno di grazia, di inviare il tuo Santo Spirito su questi doni, affinché essi possano essere il Sacramento del Corpo di Cristo ed il suo Sangue della nuova Alleanza. Uniscici a tuo figlio nel suo sacrificio, sì che, santificati dallo Spirito Santo, potrai accettarci attraverso lui. Alla fine dei tempi,
poni ogni cosa sotto la potestà del tuo Cristo e portaci in quella terra celeste dove, con S. Paolo e tutti i tuoi santi, possiamo accedere nella perenne eredità dei tuoi figli e delle tue figlie; per Gesù Cristo nostro Signore, il primogenito tra tutte le cose create, capo della Chiesa e autore della nostra
salvezza.
Da lui, con lui e in lui, nell’unità con Santo Spirito, tuoi sono, Padre Onnipotente tutto l’onore e la gloria, ora e per sempre. AMEN.
La Preghiera del Signore
E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:
Vi invitiamo a pregare nelle vostre proprie lingue.
Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti
Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.
La Divisione del Pane
Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!
La Frazione del Pane
Tutti cantano l’Antifona insieme al Coro.
[Antiphon]: La mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda, dice il Signore.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me, e io in lui. [Antiphon]
La Ministrazione della Comunione
I doni di Dio per il popolo di Dio.
Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.
Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.
Musica alla Comunione
Henry Purcell (1659 – 1695)
Rejoice in the Lord alway
Preghiera dopo la Comunione
Preghiamo.
O Dio onnipotente ed eterno,
ti ringraziamo per averci nutrito con il cibo spirituale
dei preziosissimi Corpo e Sangue
del tuo Figlio e nostro Salvatore Gesù Cristo;
E per averci confermato in questi santi misteri
che noi siamo una viva parte del Corpo di tuo Figlio,
ed eredi del tuo eterno regno.
Ed ora, Padre, inviaci nel mondo
per compiere l’opera che ci hai affidato,
per amarti e servirti
come fedeli testimoni di Cristo nostro Signore.
A lui, a te e allo Spirito Santo
siano onore e gloria, ora e per sempre. Amen.
La Benedizione
Dio Onnipotente, per la cui provvidenza il nostro Salvatore Cristo è venuto tra noi in grande umiltà, vi santifichi con la luce della sua benedizione e vi liberi da ogni peccato. Amen.
Colui di cui aspettiamo la seconda venuta con potenza e grande gloria, vi renda saldi nella fede, gioiosi nella speranza e costanti nell’amore. Amen.
Possiate voi, che gioite del primo Avvento del nostro Redentore, al suo secondo Avvento essere ricompensati con la vita eterna. Amen.
E la benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, scenda su di voi e rimanga con voi per sempre. Amen.
Inno Recessionale
Ascolta, il suono allegro! Viene il Salvatore
Richmond
Tutti cantano insieme.
Ascolta, il suono allegro! Viene il Salvatore
il Salvatore promesso a lungo,
Ogni cuore prepari un trono,
e ogni voce una canzone.
Viene a liberare i prigionieri,
tenuto in schiavitù da Satana;
le porte di bronzo davanti a lui crollarono,
cedono i ceppi di ferro.
Viene per legare il cuore spezzato,
per curare l’anima sanguinante,
e con i tesori della sua grazia,
arricchire gli umili poveri.
I nostri lieti osanna, Principe della pace,
il tuo benvenuto proclamerà;
e risuonano gli archi eterni del cielo,
con il tuo amato Nome.
- Philip Doddridge (1702-1751)
Il Congedo
Andiamo nel nome di Cristo! Let us go forth in the name of Christ.
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God!
Postludio
Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Valet will ich dir geben