25 settembre, 2022, 10.30am

A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)

Celebrante: Il Rev.do Austin K. Rios

Organista: Stefano Vasselli


Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.

Questa messa andrà live su YouTube.


Preludio

Niels La Cour (n. 1944) – Illuminazione n. 4

Parole di Benvenuto

Inno Processionale

Incoronalo con tante corone
Diademata

Tutti cantano, in piedi

Incoronalo con molte corone,
l’Agnello sul suo trono;
Ascoltate! come annega l’inno celeste
tutta la musica tranne la sua;
svegliati, anima mia, e canta
di colui che è morto per te,
e salutalo come il tuo ineguagliabile Re
per tutta l’eternità.

Incoronalo Figlio di Dio
prima che i mondi iniziassero,
e voi che camminate dove ha calpestato,
incoronalo Figlio dell’uomo;
che ogni dolore ha conosciuto
che torce il petto umano,
e li prende e li porta per sé,
affinché tutto in lui riposi.

Incoronalo Signore della vita,
che ha trionfato sulla tomba,
e risorto vittorioso nella lotta
per quelli che è venuto a salvare;
le sue glorie ora cantiamo
che morì e salì in alto,
che è morto, vita eterna da portare,
e vive affinché la morte possa morire.

Incoronalo di signori il Signore,
che su tutto regna,
che una volta sulla terra, Verbo incarnato,
per i peccatori riscattati uccisi,
ora vive in regni di luce,
dove cantano i santi con gli angeli
i loro canti davanti a lui giorno e notte,
loro Dio, Redentore, Re.

Incoronalo Signore del cielo,
in trono nei mondi superiori;
Incoronalo il Re, al quale è dato
il nome meraviglioso dell’Amore.
Incoronalo con molte corone,
come i troni davanti a lui cadono,
incoronatelo, o re, con molte corone,
perché è il Re di tutti.

  • Matteo Ponti (1800-1894)

Acclamazione Iniziale

Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.

O Dio Onnipotente, a te tutti i cuori sono aperti, tutti i desideri sono da te conosciuti, e nessun segreto è da te nascosto: purifica i pensieri dei nostri cuori con l’ispirazione del tuo Santo Spirito, affinché possiamo amarti perfettamente ed essere degni di magnificare il tuo santo Nome; attraverso Cristo nostro Signore. Amen.

Gloria in Excelsis

Tutti cantano insieme.

Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra alla sua gente.

Signore Iddio, Re dei cieli,
Dio onnipotente e Padre,
ti veneriamo, ti ringraziamo,
ti lodiamo per la tua gloria.

Signore Gesù Cristo, figlio unigenito del Padre,
Signore Dio, Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che siedi alla destra del Padre,
accogli la nostra preghiera.

Poiché tu solo sei il Santo,
tu solo sei il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
Con lo Spirito Santo
Nella gloria del Padre. Amen.

La Colletta del Giorno

Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.

O Dio, che affermi il tuo potere onnipotente mostrando sopratutto misericordia e pietà, accordaci la pienezza della tua grazia, si’ che noi, mentre ci affrettiamo ad ottenere le tue promesse, possiamo giungere a condividere le tue ricchezze divine; con Gesù Cristo nostro Signore, che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, un Dio, ora e sempre. Amen.

Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.

La Prima Lettura

Geremia 32:1-3a, 6-15

Dal profeta Geremia.

Ecco la parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore nel decimo anno di Sedechia, re di Giuda, che fu l’anno diciottesimo di Nabucodonosor.

L’esercito del re di Babilonia assediava allora Gerusalemme, e il profeta Geremia era rinchiuso nel cortile della prigione che era nella casa del re di Giuda. L’aveva fatto rinchiudere Sedechia, re di Giuda, dicendo: «Tu, infatti, profetizzi e dici: “Così parla il Signore: ‘Ecco, io do questa città in mano al re di Babilonia, ed egli la prenderà;

Geremia disse: «La parola del Signore mi è stata rivolta in questi termini: “Ecco, Canameel, figlio di Sallum, tuo zio, viene da te per dirti: ‘Còmprati il mio campo che è ad Anatot, poiché tu hai il diritto di riscatto per comprarlo’”». E Canameel, figlio di mio zio, venne da me, secondo la parola del Signore, nel cortile della prigione, e mi disse: «Ti prego, compra il mio campo che è ad Anatot, nel territorio di Beniamino; poiché tu hai il diritto di successione e il diritto di riscatto, còmpratelo!» Allora riconobbi che questa era parola del Signore. Io comprai da Canameel, figlio di mio zio, il campo che era ad Anatot, e gli pesai il denaro: diciassette sicli d’argento. Scrissi tutto questo in un documento, lo sigillai, chiamai i testimoni e pesai il denaro nella bilancia. Poi presi l’atto d’acquisto, quello sigillato, contenente i termini e le condizioni, e quello aperto, e consegnai l’atto di acquisto a Baruc, figlio di Neria, figlio di Maseia, in presenza di Canameel mio cugino, in presenza dei testimoni che avevano sottoscritto l’atto d’acquisto e in presenza di tutti i Giudei che sedevano nel cortile della prigione. Poi, davanti a loro, diedi quest’ordine a Baruc: «Così parla il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: “Prendi questi atti, l’atto d’acquisto, sia quello sigillato sia quello aperto, e mettili in un vaso di terra, perché si conservino a lungo”. Infatti così parla il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: “Si compreranno ancora case, campi e vigne in questo paese”».

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Il Salmo

Salmo 91:1-6, 14-16
Qui habitat

Tutti rimangono seduti e cantano insieme al Coro

1 Chi abita al riparo dell’Altissimo,
sta sotto l’ombra dell’Onnipotente.

2 Egli dirà al Signore. “Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza,
il mio Dio, in cui confido”.

3 Egli ti libererà dalla trappola del cacciatore
e dalla peste che distrugge.

4 Ti coprirà con le sue piume, e troverai rifugio sotto le sue ali.
La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.

5 Non avrai paura dei terrori della notte,
né della freccia che vola durante il giorno;

6 Della peste che vaga nelle tenebre,
o dei mali che devastano durante il giorno.

14 Poiché è legato a me con amore, io lo salverò;
lo proteggerò, perché conosce il mio Nome.

15 Mi chiamerà, e io gli risponderò;
sono con lui nella sventura, lo salverò e lo porterò alla gloria.

16 Lo premierò con una lunga vita,
e gli mostrerò la mia salvezza.

La Seconda Lettura

1 Timoteo 6:6-19  

Dalla prima lettera di Paolo a Timoteo.

La pietà, con animo contento del proprio stato, è un grande guadagno. Infatti non abbiamo portato nulla nel mondo, e neppure possiamo portarne via nulla; ma avendo di che nutrirci e di che coprirci, saremo di questo contenti. Invece quelli che vogliono arricchire cadono vittime di tentazioni, di inganni e di molti desideri insensati e funesti, che affondano gli uomini nella rovina e nella perdizione. Infatti l’amore del denaro è radice di ogni specie di mali, e alcuni che vi si sono dati si sono sviati dalla fede e si sono procurati molti dolori.

Ma tu, uomo di Dio, fuggi queste cose e ricerca la giustizia, la pietà, la fede, l’amore, la costanza e la mansuetudine. Combatti il buon combattimento della fede, afferra la vita eterna alla quale sei stato chiamato e in vista della quale hai fatto quella bella confessione di fede in presenza di molti testimoni. Al cospetto di Dio, che dà vita a tutte le cose, e di Cristo Gesù, che rese testimonianza davanti a Ponzio Pilato con quella bella confessione di fede, ti ordino di osservare questo comandamento da uomo senza macchia, irreprensibile, fino all’apparizione del nostro Signore Gesù Cristo, la quale sarà a suo tempo manifestata dal beato e unico sovrano, il Re dei re e Signore dei signori, il solo che possiede l’immortalità e che abita una luce inaccessibile, che nessun uomo ha visto né può vedere; a lui siano onore e potenza eterna. Amen.

Ai ricchi in questo mondo ordina di non essere d’animo orgoglioso, di non riporre la loro speranza nell’incertezza delle ricchezze, ma in Dio, che ci fornisce abbondantemente di ogni cosa perché ne godiamo; di fare del bene, di arricchirsi di opere buone, di essere generosi nel donare, pronti a dare, così da mettersi da parte un tesoro ben fondato per l’avvenire, per ottenere la vera vita.

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Inno al Vangelo

Alzatevi, santi di Dio!
Festal Song

Tutti cantano, in piedi

Alzatevi, santi di Dio!
Finite con cose minori,
Donate cuore e anima e mente e forza
Per servire il Re dei re.

Alzatevi, santi di Dio!
Il suo regno tarda a lungo:
Signore, porta il giorno della verità e dell’amore
E finisci la notte del male.

Alzate la croce di Cristo!
Camminate dove i suoi piedi hanno calpestato;
E vivificati dalla potenza dello Spirito,
Alzatevi, santi di Dio!

  • William Pierson Merrill (1867-1954)

Il Vangelo

Luca 16:19-31

l Santo Vangelo del nostro Signore Gesù Cristo secondo Luca.
Gloria a te, Cristo Signore.

Gesu disse, «C’era un uomo ricco, che si vestiva di porpora e di bisso, e ogni giorno si divertiva splendidamente. Un mendicante, chiamato Lazzaro, stava alla sua porta, pieno di ulceri e bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; e perfino i cani venivano a leccargli le ulceri. Avvenne che il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abraamo; morì anche il ricco, e fu sepolto. E nell’Ades, essendo nei tormenti, alzò gli occhi e vide da lontano Abraamo, e Lazzaro nel suo seno; ed esclamò: “Padre Abraamo, abbi pietà di me, e manda Lazzaro a intingere la punta del dito nell’acqua per rinfrescarmi la lingua, perché sono tormentato in questa fiamma”. Ma Abraamo disse: “Figlio, ricòrdati che tu nella tua vita hai ricevuto i tuoi beni e che Lazzaro similmente ricevette i mali; ma ora qui egli è consolato, e tu sei tormentato. Oltre a tutto questo, fra noi e voi è posta una grande voragine, perché quelli che vorrebbero passare di qui a voi non possano, né di là si passi da noi”. Ed egli disse: “Ti prego, dunque, o padre, che tu lo mandi a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli, affinché li avverta, e non vengano anche loro in questo luogo di tormento”. Abraamo [gli] disse: “Hanno Mosè e i profeti; ascoltino quelli”. Ed egli: “No, padre Abraamo; ma se qualcuno dai morti va a loro, si ravvederanno”. Abraamo rispose: “Se non ascoltano Mosè e i profeti, non si lasceranno persuadere neppure se uno dei morti risuscita”».

Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.

Il Sermone

Il Revd. Austin K. Rios

Tutti si siedono

Il Credo di Nicea

Tutti cantano insieme in piedi

Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.

Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria

e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.

Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.

Le Preghiere dei Fedeli

Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.

Sorelle e fratelli, riponiamo la nostra speranza in Dio e preghiamo il nostro Dio, dicendo: “Dio, nostro rifugio e fortezza, in te confidiamo“.

Preghiamo per la tua unica Chiesa santa, cattolica e apostolica. Possa noi e tutta la tua Chiesa perseguire la rettitudine, la pietà, la fede, l’amore, la perseveranza e la gentilezza.

Silenzio

Dio, nostro rifugio e fortezza, in te confidiamo.

Preghiamo per i leader di questa e di ogni nazione. Ricordaci che sono esseri umani fallibili, compagni figli della terra. Possano riporre la loro fiducia in te, così come noi confidiamo in te per il nostro aiuto.

Silenzio

Dio, nostro rifugio e fortezza, in te confidiamo.

Creando Dio, hai fatto il cielo e la terra, i mari e tutto ciò che è in essi. Rendici buoni amministratori della tua munificenza, affinché ci sia cibo a sufficienza per tutti coloro che hanno fame.

Vi invitiamo ad aggiungere i propri ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.

Dio, nostro rifugio e fortezza, in te confidiamo.

Apri i nostri occhi per vedere i poveri alle nostre porte. Donaci compassione per coloro che soffrono nella nostra comunità. Tu, o Signore, abbi cura dello straniero; sostieni l’orfano e la vedova. Possa il nostro lavoro riflettere il tuo cuore.

Silenzio

Dio, nostro rifugio e fortezza, in te confidiamo.

Preghiamo per gli affamati, i malati ei moribondi. Concedi conforto e misericordia a coloro che ora sperimentano cose malvagie.

Aggiungete le vostre petizioni, ad alta voce o in silenzio

Dio, nostro rifugio e fortezza, in te confidiamo.

Preghiamo per coloro che sono morti. Possano tutti i defunti trovare nuova vita alla presenza del loro Dio, Colui che solo ha l’immortalità e dimora in una luce inavvicinabile.

Silenzio

Dio, nostro rifugio e fortezza, in te confidiamo.

Una Preghiera per la Pace

Preghiamo insieme

O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.

La Colletta dopo le Preghiere

O Signore Dio nostro, accogli le fervide preghiere dei tuoi fedeli; nell’abbondanza della tua grazia guarda con compassione noi e tutti coloro che si rivolgono a te in cerca di aiuto, poiché tu sei pieno di grazia, ed ami il nostro spirito e dispensi la gloria, Padre, Figlio e Spirito Santo, ora e sempre. Amen.

Confessione e Assoluzione dei Peccati

I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi

Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.

Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.

Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.

La Pace

Tutti in piedi

La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.

Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.

L’Offertorio

Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.

Musica all’Offertorio

Trad. Spiritual – Ain’t got time to die

Il Grande Ringraziamento

Preghiera Eucaristica A

La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È giusto rendere a lui grazie e gloria.

E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.

Poiché tu sei la sorgente di luce e vita; ci hai fatti a tua immagine, e ci hai chiamati a nuova vita in Gesù Cristo nostro Signore.

Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:

Tutti cantano insieme

Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.

La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus

Padre Santo e misericordioso, nel tuo amore infinito ci creasti per te; e quando cademmo in peccato e diventammo schiavi del male e della morte, nella tua pietà tu inviasti Gesù Cristo, il tuo unico ed eterno figlio, per condividere la nostra natura umana, e vivere e morire come uno di noi, per riconciliarci a te, il Dio e Padre di tutti.

Egli stese le sue braccia sulla croce e offrì sé stesso, in obbedienza al tuo volere, un sacrificio perfetto per il mondo intero.

Nella notte in cui fu consegnato alla passione e alla morte, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e dopo averti ringraziato lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:” Prendete, mangiate: questo è il mio corpo, offerto per voi. Fate questo in memoria di me”.

Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fate questo in memoria di me”.

Proclamiamo perciò il mistero della fede:

Cristo è morto.
Cristo è risorto.
Cristo ritornerà.

Celebriamo il memoriale della nostra redenzione, o Padre, in questo sacrificio di lode e ringraziamento: ti offriamo questi doni ricordando la sua morte, resurrezione e ascensione.

Santificali con lo Spirito Santo perché siano per noi il Corpo e il Sangue del tuo figlio, il santo cibo e la santa bevanda della nuova ed eterna vita in lui. Santifica anche noi affinché possiamo con fede ricevere questo Sacramento e servirti in unità, costanza e pace; e nell’ultimo giorno portaci con tutti i tuoi santi nella gioia del tuo regno eterno.

Tutto questo ti chiediamo attraverso tuo figlio Gesù Cristo. Da lui, con lui ed in lui, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria sono tuoi, Padre Onnipotente, ora per sempre. AMEN.

La Preghiera del Signore

E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:

Vi invitiamo a pregare nella propria madrelingua:

Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti

Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.

La Divisione del Pane

Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!

La Frazione del Pane

Tutti cantano insieme.

La mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda, dice il Signore. 
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me, e io in lui. 
La mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda, dice il Signore. 

La Ministrazione della Comunione

I doni di Dio per il popolo di Dio.

Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.

Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.

Musica alla Comunione

W. S. Weeden – All to Jesus I surrender

Preghiera dopo la Comunione

Preghiamo.

Dio Eterno, Padre celeste,
Con la tua benevolenza ci hai accolti come membri viventi
di tuo Figlio Gesù Cristo,
il nostro Salvatore, e ci hai nutriti di cibo spirituale
con il Sacramento del suo Corpo e del suo Sangue.
Inviaci ora nel mondo in pace,
e donaci forza e coraggio
per amarti e servirti
con la gioia e la sincerità del cuore;
Con Cristo nostro Signore. Amen.

La Benedizione

Lo Spirito di verità vi conduca alla verità intera, dandovi la grazia di confessare che Gesù Cristo è il Signore e di annunziare le opere meravigliose di Dio; e la benedizione di Dio onnipotente, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, sia in mezzo a voi, e rimanga con voi sempre. Amen.

Inno Recessionale

Di’, anima mia, la grandezza del Signore!
Birmingham

Tutti cantano insieme

Di’, anima mia, la grandezza del Signore!
Benedizioni innumerevoli danno la mia voce spirituale;
tenermi la promessa della sua parola;
in Dio mio Salvatore si rallegrerà il mio cuore.

Di’, anima mia, la grandezza del suo Nome!
Fai conoscere la sua potenza, le opere che il suo braccio ha compiuto;
la sua misericordia sicura, dalla stessa età;
il suo santo Nome: il Signore, il Potente.

Di’, anima mia, la grandezza della sua potenza!
Poteri e domini depongono la loro gloria.
I cuori orgogliosi e le volontà ostinate sono messi in fuga,
gli affamati si sono nutriti, gli umili si sono elevati.

Di’, anima mia, le glorie della sua parola!
Ferda è la sua promessa, e sicura la sua misericordia.
Di’, anima mia, la grandezza del Signore
ai bambini e per sempre!

  • Timothy Dudley-Smith (nato nel 1926)

Il Congedo

Andiamo nel mondo allietati dalla forza dello Spirito. Let us go forth into the world, rejoicing in the power of the Spirit. Alleluia, alleluia!

Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God! Alleluia, alleluia!

Postludio

Leos Janacek (1854-1928) – Adagio in G Minor