19 Giugno, 2022, 10.30am
A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)
Celebrante: Il Rev.do Austin K. Rios
Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.
Preludio
César Franck (1822-1890) – Cantabile
Stefano Vasselli, Organo
Parole di Benvenuto
Inno Processionale
Lode al Dio vivente!
Tutti cantano, in piedi
Lode al Dio vivente!
Lodato sia il suo Nome
che era, ed è,
e sempre sarà lo stesso.
L’unico Dio eterno
prima di tutto ora appare:
il primo, l’ultimo, oltre ogni pensiero
i suoi anni eterni!
Senza forma, tutte le belle forme
dichiarano la sua bellezza;
santo, nessuna santità della terra
può esprimerlo.
Ecco, lui è il Signore di tutto.
La creazione dice la sua lode,
e in ogni luogo in alto, in basso,
obbedisce alla sua volontà.
Il suo Spirito fluisce libero,
alto, salendo dove vuole:
nella parola del profeta ha parlato anticamente;
parla ancora.
Stabilita è la sua legge,
e immutabile durerà,
scritta profondamente sul cuore umano,
sul mare, sulla terra.
Ha impiantato la vita eterna
nell’anima;
il suo amore sarà la nostra forza
mentre i secoli scorrono.
Lode al Dio vivente!
Lodato sia il suo Nome
che era, ed è,
e sempre sarà lo stesso.
- Liturgia medioevale Ebraica
Acclamazione Iniziale
Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E che sia benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.
Gloria in Excelsis
Tutti cantano insieme.
Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra alla sua gente.
Signore Iddio, Re dei cieli,
Dio onnipotente e Padre,
ti veneriamo, ti ringraziamo,
ti lodiamo per la tua gloria.
Signore Gesù Cristo, figlio unigenito del Padre,
Signore Dio, Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che siedi alla destra del Padre,
accogli la nostra preghiera.
Poiché tu solo sei il Santo,
tu solo sei il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
Con lo Spirito Santo
Nella gloria del Padre. Amen.
La Colletta del Giorno
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.
AlmO Lord, make us have perpetual love and reverence for your holy Name, for you never fail to help and govern those whom you have set upon the sure foundation of your loving-kindness; through Jesus Christ our Lord, who lives and reigns with you and the Holy Spirit, one God, for ever and ever. Amen.
Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.
La Prima Lettura
1 Re 19:1-4, (5-7), 8-15a
A reading from the First Book of Kings.
Acab raccontò a Izebel tutto quello che Elia aveva fatto, e come aveva ucciso con la spada tutti i profeti. Allora Izebel mandò un messaggero a Elia per dirgli: «Gli dèi mi trattino con tutto il loro rigore, se domani a quest’ora non farò della vita tua quel che tu hai fatto della vita di ognuno di quelli». Elia, vedendo questo, si alzò e se ne andò per salvarsi la vita; giunse a Beer-Sceba, che appartiene a Giuda, e vi lasciò il suo servo;
ma egli s’inoltrò nel deserto una giornata di cammino, andò a mettersi seduto sotto una ginestra ed espresse il desiderio di morire, dicendo: «Basta! Prendi la mia anima, o Signore, poiché io non valgo più dei miei padri!» Poi si coricò e si addormentò sotto la ginestra. Allora un angelo lo toccò e gli disse: «Àlzati e mangia». Egli guardò, e vide vicino alla sua testa una focaccia cotta su pietre calde e una brocca d’acqua. Egli mangiò e bevve, poi si coricò di nuovo. L’angelo del Signore tornò una seconda volta, lo toccò e disse: «Àlzati e mangia, perché il cammino è troppo lungo per te». Egli si alzò, mangiò e bevve; e per la forza che quel cibo gli aveva dato, camminò quaranta giorni e quaranta notti fino a Oreb, il monte di Dio. Lassù entrò in una spelonca e vi passò la notte.
E gli fu rivolta la parola del Signore in questi termini: «Che fai qui, Elia?» Egli rispose: «Io sono stato mosso da una grande gelosia per il Signore, per il Dio degli eserciti, perché i figli d’Israele hanno abbandonato il tuo patto, hanno demolito i tuoi altari e hanno ucciso con la spada i tuoi profeti; sono rimasto io solo, e cercano di togliermi la vita».
Dio gli disse: «Va’ fuori e fermati sul monte, davanti al Signore». E il Signore passò. Un vento forte, impetuoso, schiantava i monti e spezzava le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. E, dopo il vento, un terremoto; ma il Signore non era nel terremoto. E, dopo il terremoto, un fuoco; ma il Signore non era nel fuoco. E, dopo il fuoco, un mormorio di vento leggero. Quando Elia lo udì, si coprì la faccia con il mantello, andò fuori e si fermò all’ingresso della spelonca; e una voce giunse fino a lui e disse: «Che fai qui, Elia?» Egli rispose: «Io sono stato mosso da una grande gelosia per il Signore, per il Dio degli eserciti, perché i figli d’Israele hanno abbandonato il tuo patto, hanno demolito i tuoi altari e hanno ucciso con la spada i tuoi profeti; sono rimasto io solo, e cercano di togliermi la vita». Il Signore gli disse: «Va’, rifa’ la strada del deserto fino a Damasco.»
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
I Salmi
Salmo 42
Rimaniamo seduti, e leggiamo i salmi in modo alternato.
1 Come i cervi cercano i corsi d’acqua, *
così l’anima mia anela te, o Dio.
2 L’anima mia è assetata di Dio, assetata del Dio vivente; *
quando apparirò alla presenza di Dio?
3 Le mie lacrime sono il mio cibo giorno e notte, *
mentre tutto il giorno mi chiedono, “Dov’è ora il tuo Dio?”.
4 Mi strugge il cuore il ricordo di queste cose: *
del tempo in cui io camminavo tra la folla, e la guidavo verso la casa di Dio,
5 Con canti di gioia e lode, *
tra coloro che ricordano i giorni di festa.
6 Perché ti rattristi, anima mia? *
Perché sei così inquieta dentro di me?
7 Riponi la tua fede in Dio; *
poiché io ancora lo celebrerò, lui che è il mio aiuto, e il mio Dio.
8 Dentro di me la mia anima è angosciata; *
mi ricorderò di te dalla terra del Giordano,
dal mote Mizar, e dai monti dell’Ermo.
9 Nel fragore delle tue cascate un abisso chiama un altro abisso; *
le tue rapide e i tuoi flutti sono passati su di me.
10 Il Signore concede la sua grazia durante il giorno; *
e io durante la notte i miei cantici sono con me, una preghiera al Dio che mi dà vita.
11 Dirò al Dio che mi dà forza: “Perché mi hai dimenticato? *
perché io sono cosi triste, mentre il nemico mi opprime?”
12 Mentre le mie ossa sono spezzate, *
i miei nemici si fanno gioco di me.
13 Tutto il giorno mi insultano *
e dicono: “Dove è ora il tuo Dio?”
14 Perché tanto ti abbatti, anima mia? *
Perché sei tanto inquieta dentro di me?
15 Riponi la tua fede in Dio;
poiché io ancora lo celebrerò, lui che è il mio aiuto, e il mio Dio.
Salmo 43
1 Fammi giustizia, O Dio, difendi la mia causa da gente malvagia; *
difendimi dai perfidi e dai perversi.
2 Tu sei il Dio che mi dà forza; perché mi hai abbandonato? *
perché sono così triste, mentre il nemico mi opprime?
3 Manda la tua luce e la tua verità, affinché essi mi guidino, *
e mi portino al tuo santo monte, e alla tua dimora;
4 Affinché possa poi andare all’altare di Dio, *
al Dio della mia gioia ed esultanza; e ti celebrerò con la cetra, o Dio, mio Dio.
5 Perché tanto ti abbatti, anima mia? *
Perché sei inquieta dentro di me?
6 Riponi la tua fede in Dio; *
poiché io ancora lo celebrerò, lui che è il mio aiuto, e il mio Dio.
La Seconda Lettura
Galati 3:23-29
A reading from the letter of Paul to the Galatians.
Ma prima che venisse la fede eravamo tenuti rinchiusi sotto la custodia della legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata. Così la legge è stata come un precettore per condurci a Cristo, affinché noi fossimo giustificati per fede. Ma ora che la fede è venuta, non siamo più sotto precettore; perché siete tutti figli di Dio per la fede in Cristo Gesù. Infatti voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. Non c’è qui né Giudeo né Greco; non c’è né schiavo né libero; non c’è né maschio né femmina; perché voi tutti siete uno in Cristo Gesù. Se siete di Cristo, siete dunque discendenza di Abraamo, eredi secondo la promessa.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Inno al Vangelo
Adorate il Re
Tutti cantano, in piedi
Adorate il Re, glorioso lassù!
Cantate con gratitudine della sua potenza e il suo amore!
Il nostro scudo e difensore, l’Antico dei Giorni,
rivestito di splendore e cinto di lode.
Raccontate la sua potenza! Cantate la sua grazia!
La cui veste è la luce, il cui baldacchino e lo spazio.
I suoi carri d’ira formano le profonde nubi temporalesche,
e oscuro è il suo cammino sulle ali della tempesta.
La terra, con la sua riserva di meraviglie indicibili,
Onnipotente, il tuo potere ha fondato nell’antichità,
l’hai stabilizzato con un decreto immutabile,
e intorno ad esso hai gettato, come un mantello, il mare.
La tua generosa cura, che lingua può raccontare?
Essa respira nell’aria; risplende nella luce;
scorre dalle colline, scende in pianura,
e dolcemente distilla nella rugiada e nella pioggia.
Fragili figli della polvere, e deboli come fragili,
in te confidiamo, né ti troviamo fallito;
le tue misericordie, che tenerezza! che fermezza fino alla fine!
Il nostro Creatore, Difensore, Redentore e Amico!
- Robert Grant (1779-1838)
Il Vangelo
Luca 8:26-39
l Santo Vangelo del nostro Signore Gesù Cristo secondo Luca.
Gloria a te, Cristo Signore.
Gesù e i suoi discepoli approdarono nel paese dei Gerasèni, che sta di fronte alla Galilea. Quando egli fu sceso a terra, gli venne incontro un uomo della città: era posseduto da demòni e da molto tempo non indossava vestiti; non abitava in una casa, ma stava fra le tombe. Appena vide Gesù, lanciò un grido, gli si gettò ai piedi e disse a gran voce: «Che c’è fra me e te, Gesù, Figlio del Dio Altissimo? Ti prego, non tormentarmi». Gesù, infatti, aveva comandato allo spirito immondo di uscire da quell’uomo, di cui si era impadronito da molto tempo; e, anche quando lo legavano con catene e lo custodivano in ceppi, spezzava i legami e veniva trascinato via dal demonio nei deserti. Gesù gli domandò [, dicendo]: «Qual è il tuo nome?» Ed egli rispose: «Legione»; perché molti demòni erano entrati in lui. Ed essi lo pregavano che non comandasse loro di andare nell’abisso.
C’era là un branco numeroso di porci che pascolava sul monte; e i demòni lo pregarono di permettere loro di entrare in quelli. Ed egli lo permise. I demòni, usciti da quell’uomo, entrarono nei porci; e quel branco si gettò a precipizio giù nel lago e affogò.
Coloro che li custodivano videro ciò che era avvenuto, se ne fuggirono e portarono la notizia in città e per la campagna. La gente uscì a vedere l’accaduto; e, venuta da Gesù, trovò l’uomo dal quale erano usciti i demòni che sedeva ai piedi di Gesù, vestito e sano di mente; e si impaurì. Quelli che avevano visto raccontarono loro come l’indemoniato era stato liberato. L’intera popolazione della regione dei Gerasèni pregò Gesù che se ne andasse via da loro, perché erano presi da grande spavento. Egli, salito su una barca, se ne tornò indietro. L’uomo dal quale erano usciti i demòni lo pregava di poter restare con lui, ma egli lo rimandò, dicendo: «Torna a casa tua e racconta le grandi cose che Dio ha fatte per te». Ed egli se ne andò per tutta la città, proclamando le grandi cose che Gesù aveva fatto per lui. “
Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.
Il Sermone
Il Revd. Austin K. Rios
Tutti si siedono
Il Credo di Nicea
Tutti dicono insieme in piedi
Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.
Le Preghiere dei Fedeli
Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.
There is no longer Jew or Greek, there is no longer slave or free, there is no longer male or female; for all of us are one in Christ Jesus. Let us pray as one body, saying, “We put our trust in you, O God; hear us; answer us; and send us forth.”
Send out your light and your truth that they may lead your people into the joy and gladness we experience at your altar. Send us out to shine our light and share our joy.
Silenzio
We put our trust in you, O God; Hear us; answer us; and send us forth.
God our strength, remember those who feel forgotten, be the salvation for those who are being oppressed. Defend the cause of the innocent. Deliver the world from wickedness.
Silenzio
We put our trust in you, O God; Hear us; answer us; and send us forth.
You, O Lord, grant your loving-kindness in the daytime, the night is filled with your songs: we thank you for blessing your creation with your presence in all times and all seasons.
Puoi aggiungere i tuoi ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.
We put our trust in you, O God; Hear us; answer us; and send us forth.
Lord Jesus, break the chains of those held in bondage. Restore those forgotten by society. May all prisoners and captives, by the power of your love and mercy, have their dignity renewed.
Silenzio
We put our trust in you, O God; Hear us; answer us; and send us forth.
We pray for those weighed down by heavy souls. We pray for those who feel like they are in over their heads; for the disquieted and for the ill.
Si prega di aggiungere le proprie petizioni, ad alta voce o in silenzio.
We put our trust in you, O God; Hear us; answer us; and send us forth.
O God, in Christ Jesus you have made us your children. We pray for the dying and the dead. Bring them into your heavenly dwelling where they may be at home with you forever.
Silenzio
We put our trust in you, O God; Hear us; answer us; and send us forth.
Una Preghiera per la Pace
Preghiamo insieme
O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.
La Colletta dopo le Preghiere
Lord, hear the prayers of thy people; and what we have asked faithfully, grant that we may obtain effectually, to the glory of thy Name; through Jesus Christ our Lord. Amen.
La Pace
Tutti in piedi
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.
L’Offertorio
Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.
Musica all’Offertorio
Confessione e Assoluzione dei Peccati
I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi
Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.
Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.
Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.
Il Grande Ringraziamento
Preghiera Eucaristica A
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È cosa buona e giusta.
E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.
Poiché tu sei la sorgente della luce e della vita, ci hai creati a tua immagine e ci hai chiamati a nuova vita in Gesù Cristo nostro Signore.
Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:
Tutti cantano insieme
Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.
La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus
Padre Santo e misericordioso, nel tuo amore infinito ci creasti per te; e quando cademmo in peccato e diventammo schiavi del male e della morte, nella tua pietà tu inviasti Gesù Cristo, il tuo unico ed eterno figlio, per condividere la nostra natura umana, e vivere e morire come uno di noi, per riconciliarci a te, il Dio e Padre di tutti.
Egli stese le sue braccia sulla croce e offrì sé stesso, in obbedienza al tuo volere, un sacrificio perfetto per il mondo intero.
Nella notte in cui fu consegnato alla passione e alla morte, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e dopo averti ringraziato lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:” Prendete, mangiate: questo è il mio corpo, offerto per voi. Fate questo in memoria di me”.
Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.
Proclamiamo perciò il mistero della fede:
Cristo è morto.
Cristo è risorto.
Cristo ritornerà.
Celebriamo il memoriale della nostra redenzione, o Padre, in questo sacrificio di lode e ringraziamento: ti offriamo questi doni ricordando la sua morte, resurrezione e ascensione.
Santificali con lo Spirito Santo perché siano per noi il Corpo e il Sangue del tuo figlio, il santo cibo e la santa bevanda della nuova ed eterna vita in lui. Santifica anche noi affinché possiamo con fede ricevere questo Sacramento e servirti in unità, costanza e pace; e nell’ultimo giorno portaci con tutti i tuoi santi nella gioia del tuo regno eterno.
Tutto questo ti chiediamo attraverso tuo figlio Gesù Cristo. Da lui, con lui ed in lui, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria sono tuoi, Padre Onnipotente, ora per sempre. AMEN.
La Preghiera del Signore
E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:
Vi invitiamo a pregare nella propria madrelingua:
Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti
Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.
La Divisione del Pane
Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!
La Frazione del Pane
Tutti cantano insieme.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo: abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo: abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo: dona a noi la pace.
La Ministrazione della Comunione
I doni di Dio per il popolo di Dio.
Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.
Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.
Musica alla Comunione
Preghiera dopo la Comunione
Preghiamo.
Dio Eterno, Padre celeste,
Con la tua benevolenza ci hai accolti come membri viventi
di tuo Figlio Gesù Cristo,
il nostro Salvatore, e ci hai nutriti di cibo spirituale
con il Sacramento del suo Corpo e del suo Sangue.
Inviaci ora nel mondo in pace,
e donaci forza e coraggio
per amarti e servirti
con la gioia e la sincerità del cuore;
Con Cristo nostro Signore. Amen.
La Benedizione
Lo Spirito di verità vi conduca alla verità intera, dandovi la grazia di confessare che Gesù Cristo è il Signore e di annunziare le opere meravigliose di Dio; e la benedizione di Dio onnipotente, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, sia in mezzo a voi, e rimanga con voi sempre. Amen.
Inno Recessionale
Oh che mille lingue cantino
Tutti cantano insieme
Oh che mille lingue cantino
lode del mio caro Redentore,
le glorie del mio Dio e Re,
i trionfi della sua grazia!
Mio grazioso Maestro e mio Dio,
aiutami a proclamare
e diffondere in tutta la terra
gli onori del tuo nome.
Gesù! il Nome che incanta le nostre paure
e fa cessare i nostri dolori;
è musica nelle orecchie del peccatore,
è vita, salute e pace.
Egli parla; e, ascoltando la sua voce,
i morti ricevono nuova vita,
si rallegrano i cuori affranti,
gli umili poveri credono.
Ascoltatelo, sordi; voi senza voce,
le tue lingue sciolte impiegano;
voi ciechi, ecco, viene il vostro Salvatore;
e saltate, voi zoppi, di gioia!
Gloria a Dio e lode e amore
siano ora e sempre dati
dai santi qua giù e i santi lassù,
la Chiesa in terra e in cielo.
- Charles Wesley (1707-1788).
Il Congedo
Andiamo nel mondo allietati dalla forza dello Spirito. Let us go forth into the world, rejoicing in the power of the Spirit. Alleluia, alleluia!
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God! Alleluia, alleluia!
Postludio
César Franck: Pièce heroique
Stefano Vasselli, Organo