14 gennaio 2024, 10.30am
A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)
Celebrante: Il Rev.do Austin K. Rios
Vicario: Il Rev.do Dott. Francisco Alberca
Organista: Stefano Vasselli
Il Coro di St. Paul’s
Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.
Questa messa andrà live su YouTube.
Preludio
Johannes Brahms (1833-1897)
Es ist ein Ros’entsprungen
Parole di Benvenuto
Inno
Cristo è la vera Luce del mondo
St. Joan
Tutti cantano, in piedi.
Cristo è la vera Luce del mondo,
il suo Capitano della salvezza,
la stella mattutina chiara e luminosa
di ogni razza e nazione;
nuova vita, nuova speranza si risveglia,
per tutti coloro che possiedono il suo potere:
libertà rompe la sua schiavitù,
e la notte si trasforma in giorno.
In Cristo tutte le razze si incontrano,
dimenticando i loro antichi feudi,
l’intero mondo completo,
dall’alba al tramonto:
quando Cristo è in trono come Signore
tutti abbandoneranno il loro timore,
in vomere trasformare la spada,
e in roncola la lancia.
Un solo Signore, in un grande Nome
unisci tutti noi che ti possediamo;
scacci il nostro orgoglio e la nostra vergogna
che impediscono di intronizzarti;
il mondo ha aspettato a lungo,
ha sofferto a lungo nel dolore;
per sanare il suo antico torto,
vieni, principe della pace, e regna.
- George Wallace Briggs (1875-1959)
Acclamazione Iniziale
Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.
O Dio Onnipotente, a te tutti i cuori sono aperti, tutti i desideri sono da te conosciuti, e nessun segreto è da te nascosto: purifica i pensieri dei nostri cuori con l’ispirazione del tuo Santo Spirito, affinché possiamo amarti perfettamente ed essere degni di magnificare il tuo santo Nome; attraverso Cristo nostro Signore. Amen.
Gloria
Tutti cantano insieme.
Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra alla sua gente.
Signore Iddio, Re dei cieli,
Dio onnipotente e Padre,
ti veneriamo, ti ringraziamo,
ti lodiamo per la tua gloria.
Signore Gesù Cristo, figlio unigenito del Padre,
Signore Dio, Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che siedi alla destra del Padre,
accogli la nostra preghiera.
Poiché tu solo sei il Santo,
tu solo sei il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
Con lo Spirito Santo
Nella gloria del Padre. Amen.
La Colletta del Giorno
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.
Dio Onnipotente, il cui figlio nostro Salvatore Gesù Cristo è la luce del mondo: concedi che il tuo popolo, illuminato dalla tua Parola e dai tuoi Sacramenti, rifletta la radianza della gloria di Cristo, affinché egli sia conosciuto, venerato e obbedito fino ai confini della terra; con Gesù Cristo nostro Signore che con te e con il Santo Spirito vive e regna, un Dio, ora e sempre. Amen.
Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.
La Prima Lettura
1 Samuele 3:1-20
Dal primo libro di Samuele.
Il piccolo Samuele serviva il Signore sotto gli occhi di Eli. La parola del Signore era rara a quei tempi, e le visioni non erano frequenti. In quel medesimo tempo, Eli, la cui vista cominciava a intorbidarsi e non gli consentiva di vedere, se ne stava un giorno coricato nel suo luogo consueto; la lampada di Dio non era ancora spenta e Samuele era coricato nel tempio del Signore dove si trovava l’arca di Dio. Il Signore chiamò Samuele, il quale rispose: «Eccomi!» Poi corse da Eli e disse: «Eccomi, poiché tu mi hai chiamato». Eli rispose: «Io non ti ho chiamato, torna a coricarti». Ed egli andò a coricarsi. Il Signore chiamò Samuele di nuovo. Samuele si alzò, andò da Eli e disse: «Eccomi, poiché tu mi hai chiamato». Egli rispose: «Figlio mio, io non ti ho chiamato; torna a coricarti». Ora Samuele non conosceva ancora il Signore e la parola del Signore non gli era ancora stata rivelata. Il Signore chiamò di nuovo Samuele, per la terza volta. Ed egli si alzò, andò da Eli e disse: «Eccomi, poiché tu mi hai chiamato». Allora Eli comprese che il Signore chiamava il bambino. Ed Eli disse a Samuele: «Va’ a coricarti; e, se sarai chiamato ancora, dirai: “Parla, Signore, poiché il tuo servo ascolta”». Samuele andò dunque a coricarsi al suo posto. Il Signore venne, si fermò accanto a lui e chiamò come le altre volte: «Samuele, Samuele!» E Samuele rispose: «Parla, poiché il tuo servo ascolta».
Allora il Signore disse a Samuele: «Ecco, io sto per fare in Israele una cosa tale che chi la udrà ne avrà intronati tutt’e due gli orecchi. In quel giorno io compirò contro Eli, dal principio fino alla fine, tutto ciò che ho detto circa la sua casa. Gli ho predetto che avrei esercitato i miei giudizi sulla sua casa per sempre, a causa dell’iniquità che egli ben conosce, poiché i suoi figli hanno attirato su di sé la maledizione ed egli non li ha sgridati. Perciò io giuro alla casa di Eli che l’iniquità della casa di Eli non sarà mai espiata né con sacrifici né con oblazioni». Samuele rimase coricato fino alla mattina, poi aprì le porte della casa del Signore. Egli temeva di raccontare a Eli la visione. Ma Eli chiamò Samuele e disse: «Samuele, figlio mio!» Egli rispose: «Eccomi». Ed Eli: «Qual è la parola cheegli ti ha detto? Ti prego, non me la nascondere! Dio ti tratti con il massimo rigore, se mi nascondi qualcosa di tutto quello che egli ti ha detto». Samuele allora gli raccontò tutto, senza nascondergli nulla. Allora Eli disse: «Egli è il Signore: faccia quello che gli parrà bene». Samuele intanto cresceva e il Signore era con lui e non lasciò andare a vuoto nessuna delle sue parole. Tutto Israele, da Dan fino a Beer-Sceba, riconobbe che Samuele era stabilito come profeta del Signore.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Il Salmo
Salmo 139:1-5, 12-17
Domine, probasti
Cantato dal Coro.
Esaminami, O Signore, e conosci il mio cuore; e guidami verso la via eterna.
1 Signore, tu mi hai esaminato e conosciuto;
tu sai quando siedo e quando mi alzo; tu conosci i miei pensieri da lontano.
2 Tu segui il mio cammino e i posti in cui riposo,
e conosci bene tutte le strade.
3 In verità non vi è parola che esce dalle mie labra
che tu, O SIGNORE, non conosca.
4 Tu sei alle mie spalle e di fronte a me,
e poni su di me le tue mani. [Antiphon]
5 È così bello sapere questo;
È una verità così alta che io non potrei mai raggiungere.
12 Poiché tu stesso hai creato le mie parti più profonde;
mi hai creato nel grembo di mia madre.
13 Ti ringrazio per la meravigliosa maniera in cui mi hai creato;
le tue opere sono meravigliose, ed io lo so bene.
14 Io mio corpo non era a te nascosto,
mentre in segreto io ero creato, e messo assieme, nelle profondità della terra. [Antiphon]
15 I tuoi occhi sostenevano i miei fianchi, non ancora delineati nel ventre;
ma tutte le parti erano scritte nel tuo libro,
ed erano programmate giorno dopo giorno, quando non ancora esistevano.
16 Come sono profondi i tuoi pensieri, o Dio,
e grande è la somma di essi.
17 Se dovessi contarli, sarebbero più numerosi dei granelli di sabbia;
Se dovessi contarli tutti, la mia vita dovrebbe essere lunga come la tua. [Antiphon]
La Seconda Lettura
1 Corinzi 6:12-20
Dalla prima lettera di Paolo ai Corinzi.
Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è utile. Ogni cosa mi è lecita, ma io non mi lascerò dominare da nulla. Le vivande sono per il ventre e il ventre è per le vivande; ma Dio distruggerà queste e quello. Il corpo però non è per la fornicazione, ma è per il Signore, e il Signore è per il corpo; Dio, come ha risuscitato il Signore, così risusciterà anche noi mediante la sua potenza. Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo? Prenderò dunque le membra di Cristo per farne membra di una prostituta? No di certo! Non sapete che chi si unisce alla prostituta è un corpo solo con lei? «Poiché», Dio dice, «i due diventeranno una sola carne». Ma chi si unisce al Signore è uno spirito solo con lui. Fuggite la fornicazione. Ogni altro peccato che l’uomo commetta è fuori del corpo, ma il fornicatore pecca contro il proprio corpo. Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stessi. Poiché siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Inno
Prendi la mia vita e lascia che sia
Hollingside
Tutti cantano, in piedi
Prendi la mia vita e lascia che sia
consacrato, Signore, a te;
prendi i miei momenti e i miei giorni,
lasciali fluire in una lode incessante.
Prendi le mie mani e lascia che si muovano
all’impulso del tuo amore;
prendi il mio cuore, è tuo;
sarà il tuo trono regale.
Prendi la mia voce e lasciami cantare
sempre, solo, per il mio Re;
prendi il mio intelletto
e usalo ogni potere che sceglierai.
Prendi la mia volontà e falla tua;
non sarà più mio.
Prendi me stesso e io sarò
sempre, solo, tutto per te.
- Frances R. Havergal (1836-1879)
Il Vangelo
Giovanni 1:43-51
Il Santo Vangelo del nostro Signore Gesù Cristo secondo Giovanni.
Gloria a te, Cristo Signore.
Gesù volle partire per la Galilea; trovò Filippo e gli disse: «Seguimi». Filippo era di Betsàida, della città di Andrea e di Pietro. Filippo trovò Natanaele e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella legge e i profeti: Gesù da Nazaret, [il] figlio di Giuseppe». Natanaele gli disse: «Può forse venire qualcosa di buono da Nazaret?» Filippo gli rispose: «Vieni a vedere». Gesù vide Natanaele che gli veniva incontro e disse di lui: «Ecco un vero Israelita in cui non c’è falsità». Natanaele gli chiese: «Da che cosa mi conosci?» Gesù gli rispose: «Prima che Filippo ti chiamasse, quando eri sotto il fico, io ti ho visto». Natanaele gli rispose: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele». Gesù rispose e gli disse: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto il fico, tu credi? Tu vedrai cose maggiori di queste». Poi gli disse: «In verità, in verità vi dico che vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell’uomo».
Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.
Il Sermone
Il Revd. Austin K. Rios
Tutti si siedono
Il Credo di Nicea
In piedi, cantiamo insieme:
Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.
Le Preghiere dei Fedeli
Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.
Innalziamo il nostro cuore a Colui che ci chiama, dicendo: Ti invochiamo, Signore. E stiamo ad ascoltare.
Preghiamo per la Chiesa, affinché i cuori dei leader e di coloro che sono guidati siano rivolti a te. Chiamaci a sostenere la tua opera nel mondo attraverso la Chiesa. Preghiamo per Michael, il nostro Vescovo Presiedente, Mark, il nostro vescovo, per l’Arcivescovo Ian e tutto il clero anglicano a Roma; e per Francisco e Austin, i nostri sacerdoti.
Pausa.
Ti invochiamo, o Signore. E stiamo ad ascoltare.
Preghiamo per coloro che governano le nazioni del mondo, affinché la loro leadership sia saggia e compassionevole. Chiamaci alla cittadinanza informata e cooperativa. Preghiamo per i leader delle nazioni, in particolare per Sergio e Giorgia, leader di questo paese.
Pausa.
Ti invochiamo, o Signore. E stiamo ad ascoltare.
Preghiamo per le persone in ogni angolo del mondo, soprattutto per coloro che non hanno cibo, riparo e speranza adeguati. Chiamaci all’azione compassionevole. Preghiamo soprattutto per coloro che sono colpiti dalle guerre in Myanmar, Sudan, Ucraina, Medio Oriente e dalle recenti azioni dei cartelli in Ecuador.
Pausa.
Ti invochiamo, o Signore. E stiamo ad ascoltare.
Preghiamo per coloro che, vicini al nostro cuore, soffrono di malattie, di ansia; che affrontano sfide e transizioni; che lottano con la tua volontà nella loro vita.
Pausa.
Ti invochiamo, o Signore. E stiamo ad ascoltare.
Preghiamo per coloro che nasceranno oggi, affinché siano abbracciati da comunità amorevoli. Preghiamo per coloro che stanno morendo e per coloro che ora riposano nel tuo abbraccio eterno.
Pausa.
Amorevole Dio, ti invochiamo. . E stiamo ad ascoltare.
O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.
La Colletta dopo le Preghiere
Padre celeste, ci hai promesso di ascoltare ciò che ti chiediamo nel Nome del tuo Figlio: Accetta ed esaudisci le nostre petizioni, ti preghiamo, non come te le rivolgiamo nella nostra ignoranza, ne’ come lo meritiamo da peccatori quali siamo, ma come tu ci conosci e ci ami in tuo Figlio Gesù Cristo nostro Signore. Amen.
Confessione e Assoluzione dei Peccati
I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi
Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.
Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.
Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.
La Pace
Tutti in piedi
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.
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L’Offertorio
Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.
Musica all’Offertorio
Dietrich Buxtehude (1637 – 1707)
Nulla ci separerà dall’amore di Dio: Parte I
Il Grande Ringraziamento
Preghiera Eucaristica B
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È giusto rendere a lui grazie e gloria.
E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.
Poiché nel mistero del Verbo fatto carne tu hai acceso una nuova luce che risplenda nei nostri cuori, per far conoscere la tua gloria nel volto di tuo Figlio Gesù Cristo nostro Signore.
Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:
Sanctus
Tutti cantano insieme.
Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.
La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus
Ti ringraziamo, o Dio, per la bontà e l’amore che ci hai fatto conoscere nella creazione; nel chiamare Israele ad essere il tuo popolo, nella tua parola enunciata attraverso i profeti; e soprattutto per la Parola fatta carne, Gesù, tuo figlio. Poiché negli ultimi giorni lo inviasti per essere incarnato nella Vergine Maria ed essere il Salvatore e il Redentore del mondo. In lui ci hai liberati dal male e resi degni di stare al tuo cospetto. In lui, ci hai condotti dall’errore alla verità, dal peccato alla rettitudine, dalla morte alla vita.
Nella notte prima di morire per noi, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e, dopo averti ringraziato, lo spezzo, lo diede ai suoi discepoli e disse: “Prendete e mangiate, questo è il mio io corpo, offerto, offerto a voi. Fate questo in memoria di me”.
Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.
Perciò, seguendo il suo comando, o Padre
Ricordiamo la sua morte,
Proclamiamo la sua resurrezione,
Attendiamo il suo ritorno in pace;
Ed offriamo a te, Signore di tutte le cose, il nostro sacrificio di lode e ringraziamento, presentandoti questo pane questo vino, frutti della tua creazione.
Ti preghiamo, Dio pieno di grazia, di inviare il tuo Santo Spirito su questi doni, affinché essi possano essere il Sacramento del Corpo di Cristo ed il suo Sangue della nuova Alleanza. Uniscici a tuo figlio nel suo sacrificio, sì che, santificati dallo Spirito Santo, potrai accettarci attraverso lui. Alla fine dei tempi,
poni ogni cosa sotto la potestà del tuo Cristo e portaci in quella terra celeste dove, con S. Paolo e tutti i tuoi santi, possiamo accedere nella perenne eredità dei tuoi figli e delle tue figlie; per Gesù Cristo nostro Signore, il primogenito tra tutte le cose create, capo della Chiesa e autore della nostra
salvezza.
Da lui, con lui e in lui, nell’unità con Santo Spirito, tuoi sono, Padre Onnipotente tutto l’onore e la gloria, ora e per sempre. AMEN.
La Preghiera del Signore
E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:
Vi invitiamo a pregare nelle vostre proprie lingue.
Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti
Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.
La Divisione del Pane
Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!
La Frazione del Pane
Tutti cantano l’Antifona insieme al Coro.
Chi mangia questo pane avrà vita eterna.
Questo è il pane vivente che discende dal cielo e dà la vita al mondo.
Chi crede in me non avrà ne fame ne sete,
perché il pane che io dò per la vita del mondo è la mia carne.
Chi mangia questo pane avrà vita eterna.
La Ministrazione della Comunione
I doni di Dio per il popolo di Dio.
Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.
Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.
Musica alla Comunione
Dietrich Buxtehude (1637 – 1707)
Nulla ci separerà dall’amore di Dio: Parte II
Preghiera dopo la Comunione
Preghiamo.
O Dio onnipotente ed eterno,
ti ringraziamo per averci nutrito con il cibo spirituale
dei preziosissimi Corpo e Sangue
del tuo Figlio e nostro Salvatore Gesù Cristo;
E per averci confermato in questi santi misteri
che noi siamo una viva parte del Corpo di tuo Figlio,
ed eredi del tuo eterno regno.
Ed ora, Padre, inviaci nel mondo
per compiere l’opera che ci hai affidato,
per amarti e servirti
come fedeli testimoni di Cristo nostro Signore.
A lui, a te e allo Spirito Santo
siano onore e gloria, ora e per sempre. Amen.
La Benedizione
Che Cristo, il Figlio di Dio, sia manifesto in voi affinché la vostra vita sia luce per il mondo; e la benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, sia in mezzo a voi e rimanga sempre con voi. Amen.
Inno Recessionale
O Gesù, ho promesso
Nyland
Tutti cantano insieme.
O Gesù, ho promesso
di servirti fino alla fine:
sii per sempre vicino a me,
il mio Maestro e il mio amico;
non temerò la battaglia,
se sei al mio fianco,
né mi allontanerò dal sentiero,
se tu sarai la mia guida.
Oh lascia che ti sento parlare
in accenti chiari e fermi,
sopra le tempeste della passione,
e i mormorii dell’ostinazione;
Oh parla per rassicurarmi,
affrettare o controllarmi;
Oh parla, e fammi ascoltare,
tu il custode della mia anima.
O Gesù, tu hai promesso
a tutti quelli che ti seguono,
quello dove sei nella gloria
là sarà il tuo servo;
e, Gesù, ho promesso
di servirti fino alla fine;
Oh dammi la grazia di seguirti,
il mio Maestro e il mio amico.
- John Ernest Bode (1816-1874)
Il Congedo
Andiamo nel nome di Cristo! Let us go forth in the name of Christ!
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God!
Postludio
Johannes Brahms (1833-1897)
O Gott, du frommer Gott