1 gennaio, 2023, 10.30am

A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)

Celebrante: Il Rev.do Austin K. Rios

Sermone: Joris Bürmann

Organisti: Stefano Vasselli & Kenneth Miller


Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.

Questa messa andrà live su YouTube.


Preludio

Variazioni su “Vengo dal cielo”
J. S. Bach (1685-1750)

Inno Processionale

Una vola nella città di Re Davide

Tutti cantano, in piedi.

Una volta nella città del re Davide
c’era un’umile stalla,
dove una madre ha deposto il suo bambino
in una mangiatoia per il suo letto:
Maria era quella madre mite,
Gesù Cristo, il suo bambino.

È sceso sulla terra dal cielo
che è Dio e Signore di tutto,
e il suo rifugio era una stalla,
e la sua culla era una stalla;
con i poveri, i meschini e gli umili,
visse sulla terra il nostro santo Salvatore.

Noi, come Maria, rimaniamo confusi
che una scuderia dovrebbe mostrare
Verbo del cielo, creatore del mondo
lì cullato il giorno di Natale,
eppure questo bambino, nostro Signore e fratello
ci ha portato amore gli uni per gli altri.

Perché lui è il nostro modello per tutta la vita;
ogni giorno, quando sulla terra cresceva
fu tentato, disprezzato, rifiutato
lacrime e sorrisi come noi conosceva.
Così sente per tutta la nostra tristezza
e partecipa a tutta la nostra gioia.

E i nostri occhi finalmente lo vedranno,
attraverso il suo amore redentore,
per quel bambino, così caro e gentile,
è nostro Signore lassù nei cieli,
e guida i suoi figli
nel luogo dove è andato.

Non in quella povera, umile stalla
con i buoi in piedi intorno
lo vedremo, ma in cielo,
dove i suoi santi circondano il suo trono.
Cristo, rivelato all’occhio fedele,
posto alla destra di Dio in alto.

  • Cecil Frances Alexander (1818-1895)

Acclamazione Iniziale

Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.

O Dio Onnipotente, a te tutti i cuori sono aperti, tutti i desideri sono da te conosciuti, e nessun segreto è da te nascosto: purifica i pensieri dei nostri cuori con l’ispirazione del tuo Santo Spirito, affinché possiamo amarti perfettamente ed essere degni di magnificare il tuo santo Nome; attraverso Cristo nostro Signore. Amen.

Gloria in Excelsis

Tutti cantano insieme, tre volte.

Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra alla sua gente.
Signore Iddio, Re dei cieli,
Dio onnipotente e Padre,
ti veneriamo, ti ringraziamo,
ti lodiamo per la tua gloria.
Signore Gesù Cristo, figlio unigenito del Padre,
Signore Dio, Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che siedi alla destra del Padre,
accogli la nostra preghiera.
Poiché tu solo sei il Santo,
tu solo sei il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
Con lo Spirito Santo
Nella gloria del Padre. Amen.

La Colletta del Giorno

Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.

Eterno Padre, hai dato al tuo Figlio incarnato il santo nome di Gesù perché fosse segno della nostra salvezza: pianta in ogni cuore, ti preghiamo, l’amore di Colui che è il Salvatore del mondo, nostro Signore Gesù Cristo; che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, un solo Dio, nella gloria eterna. Amen.

Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.

La Prima Lettura

Isaia 62:6-12

Dal libro dei Numeri.

Il Signore disse ancora a Mosè: «Parla ad Aaronne e ai suoi figli e di’ loro: “Voi benedirete così i figli d’Israele; direte loro: ‘Il Signore ti benedica e ti protegga! Il Signore faccia risplendere il suo volto su di te e ti sia propizio! Il Signore rivolga verso di te il suo volto e ti dia la pace!’”. Così metteranno il mio nome sui figli d’Israele e io li benedirò».

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Il Salmo

Psalm 8
Dominus, Dominus noster

Restiamo seduti e cantiamo insieme al Coro.

O Dio, Signore nostro,
quant’è magnifico il tuo nome in tutta la terra!
Tu hai posto la tua maestà nei cieli.

2 Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto una forza,
a causa dei tuoi nemici,
per ridurre al silenzio l’avversario e il vendicatore.

3 Quando io considero i tuoi cieli, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai disposte,

4 che cos’è l’uomo perché tu lo ricordi?
Il figlio dell’uomo perché te ne prenda cura?

5 Eppure tu lo hai fatto solo di poco inferiore a Dio
e lo hai coronato di gloria e d’onore.

6 Tu lo hai fatto dominare sulle opere delle tue mani,
hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi:

7 pecore e buoi tutti quanti
e anche le bestie selvatiche della campagna;

8 gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
tutto quel che percorre i sentieri dei mari.

9 O Dio, Signore nostro,
quant’è magnifico il tuo nome in tutta la terra!

La Seconda Lettura

Filippesi 2:5-11

Dalle lettera di Paolo ai Filippesi.

Abbiate in voi lo stesso sentimento che è stato anche in Cristo Gesù, il quale, pur essendo in forma di Dio, non considerò l’essere uguale a Dio qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente, ma svuotò se stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini; trovato esteriormente come un uomo, umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce. Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome, affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sotto terra, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Inno al Vangelo

Nel cupo inverno

Tutti cantano, in piedi.

Nel cupo inverno,
il vento gelido faceva gemere,
la terra era dura come il ferro,
acqua come una pietra;
era caduta la neve, neve sulla neve,
neve su neve,
nel cupo inverno,
molto tempo fa.

Il nostro Dio, il cielo non può trattenerlo,
né la terra sostiene;
il cielo e la terra fuggiranno
quando verrà a regnare:
nel cupo inverno
bastava un posto stabile
il Signore Dio incarnato,
Gesù Cristo.

Angeli e arcangeli
potrebbe essersi riunito lì,
cherubini e serafini
affollato l’aria;
ma solo sua madre,
nella sua fanciulla beatitudine,
adorato l’amato
con un bacio.

Cosa posso dargli,
povero come sono?
Se fossi un pastore,
porterei un agnello;
se fossi un uomo saggio,
Farei la mia parte;
eppure quello che posso dargli—
dai il mio cuore.

Il Vangelo

Luca 2:15-21

Il Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo secondo Luca.
Gloria a te, Cristo Signore.

Quando gli angeli se ne furono andati verso il cielo, i pastori dicevano tra di loro: «Andiamo fino a Betlemme e vediamo ciò che è avvenuto e che il Signore ci ha fatto sapere». Andarono in fretta e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia; e, vedutolo, divulgarono quello che era stato loro detto di quel bambino. E tutti quelli che li udirono si meravigliarono delle cose dette loro dai pastori. Maria serbava in sé tutte queste cose, meditandole in cuor suo. E i pastori tornarono indietro, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato loro annunciato.

Quando furono compiuti gli otto giorni dopo i quali egli doveva essere circonciso, gli fu posto nome Gesù, il nome che gli era stato dato dall’angelo prima che egli fosse concepito.

Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.

Il Sermone

Joris Bürmann

Tutti si siedono

Il Credo di Nicea

Tutii dicono insieme, in piedi:

Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.

Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria

e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.

Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.

Le Preghiere dei Fedeli

Preghiamo in piedi o in ginocchio. Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.

Sorelle e fratelli, lasciate che sia in voi la stessa mente che era in Cristo Gesù. Con cuore umile diciamo al Signore: Signore Gesù, inchiniamo i nostri cuori al tuo nome.

Gesù, esaltiamo il tuo nome in tutto il mondo! Benedici la tua Chiesa. Ispiraci mediante lo Spirito Santo a confessarti come Signore su tutto ciò che siamo, tutto ciò che facciamo e tutto ciò che speriamo di fare.

Pausa

Signore Gesù, inchiniamo i nostri cuori al tuo nome.

Gesù, esaltiamo il tuo nome in tutto il mondo! Benedici le persone del mondo. Possa il mondo intero sperimentare la tua pace.

Pausa

Signore Gesù, inchiniamo i nostri cuori al tuo nome.

Gesù, esaltiamo il tuo nome in tutto il mondo! Benedici il nostro pianeta. Rendici fedeli amministratori di tutte le opere delle tue dita. Perdonaci quando non rispettiamo le tue creature: le bestie dei campi, gli uccelli del cielo e i pesci del mare.

Pausa

Signore Gesù, inchiniamo i nostri cuori al tuo nome.

Gesù, esaltiamo il tuo nome in tutto il mondo! Benedici la nostra città e la nostra regione. Dacci rinnovata speranza e scopo mentre iniziamo questo nuovo anno.

Pausa

Signore Gesù, inchiniamo i nostri cuori al tuo nome.

Gesù, esaltiamo il tuo nome in tutto il mondo! Benedici gli ammalati, i soli e tutti i bisognosi. Fai risplendere il tuo volto su di loro e sii gentile con loro.

Pausa

Signore Gesù, inchiniamo i nostri cuori al tuo nome.

Gesù, esaltiamo il tuo nome in tutto il mondo! Benedici i morenti e i morti. Ti lodiamo, perché con la tua morte in croce ci hai guadagnato la vita eterna.

Pausa

Signore Gesù, inchiniamo i nostri cuori al tuo nome.

Una Preghiera per la Pace

Preghiamo insieme

O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.

La Colletta dopo le Preghiere

Il Celebrante aggiunge una Colletta.

Confessione e Assoluzione dei Peccati

I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi

Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.

Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.

Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.

La Pace

Tutti in piedi

La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.

Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.

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L’Offertorio

Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.

Musica all’Offertorio

Verbum caro factum est
Hans Leo Hassler (1564-1612)

Benedetto sei tu, Signore Dio di ogni creazione: per la tua bontà abbiamo da offrirti questo pane, che la terra ha dato e le mani dell’uomo hanno fatto. Diventerà per noi il pane della vita.
Benedetto sia Dio per sempre.

Benedetto sei tu, Signore Dio di ogni creazione: per la tua bontà abbiamo da offrirti questo vino, frutto della vite e opera delle mani dell’uomo. Diventerà per noi il calice della salvezza.
Benedetto sia Dio per sempre.

Il Grande Ringraziamento

Preghiera Eucaristica B

La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È giusto rendere a lui grazie e gloria.

È giusto e bene e pieno di gioia, sempre e dovunque, rendere grazie e a te, creatore del cielo e della terra.

Poiché facesti sì che per noi nascesse Gesù Cristo, tuo unico figlio, che, con l’onnipotenza dello Spirito Santo divenne uomo perfetto nato da Maria Vergine sua madre, per essere liberati dalle catene del peccato e ricevere la possibilità di diventare tuoi figli.

Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci ad Angeli e Arcangeli e a tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo Nome:

Tutti cantano insieme.

Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.

La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus

Ti ringraziamo, o Dio, per la bontà e l’amore che ci hai fatto conoscere nella creazione; nel chiamare Israele ad essere il tuo popolo, nella tua parola enunciata attraverso i profeti; e soprattutto per la Parola fatta carne, Gesù, tuo figlio. Poiché negli ultimi giorni lo inviasti per essere incarnato nella Vergine Maria ed essere il Salvatore e il Redentore del mondo. In lui ci hai liberati dal male e resi degni di stare al tuo cospetto. In lui, ci hai condotti dall’errore alla verità, dal peccato alla rettitudine, dalla morte alla vita.

Nella notte prima di morire per noi, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e, dopo averti ringraziato, lo spezzo, lo diede ai suoi discepoli e disse: “Prendete e mangiate, questo è il mio io corpo, offerto, offerto a voi. Fate questo in memoria di me”.

Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.

Celebrante: Perciò, seguendo il suo comando, o Padre

Ricordiamo la sua morte,
Proclamiamo la sua resurrezione,
Attendiamo il suo ritorno in pace;

Ed offriamo a te, Signore di tutte le cose, il nostro sacrificio di lode e ringraziamento, presentandoti questo pane questo vino, frutti della tua creazione.

Ti preghiamo, Dio pieno di grazia, di inviare il tuo Santo Spirito su questi doni, affinché essi possano essere il Sacramento del Corpo di Cristo ed il suo Sangue della nuova Alleanza. Uniscici a tuo figlio nel suo sacrificio, sì che, santificati dallo Spirito Santo, potrai accettarci attraverso lui. Alla fine dei tempi, poni ogni cosa sotto la potestà del tuo Cristo e portaci in quella terra celeste dove, con S. Paolo e tutti i tuoi santi, possiamo accedere nella perenne eredità dei tuoi figli e delle tue figlie; per Gesù Cristo nostro Signore, il primogenito tra tutte le cose create, capo della Chiesa e autore della nostra salvezza.

Da lui, con lui e in lui, nell’unità con Santo Spirito, tuoi sono, Padre Onnipotente tutto l’onore e la gloria, ora e per sempre. AMEN.

La Preghiera del Signore

E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:

Vi invitiamo a pregare nella propria madrelingua:

Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti

Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.

La Divisione del Pane

Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!

La Frazione del Pane

Tutti cantano insieme l’Antifona

Sii conosciuto da noi, Signore Gesù, nello spezzare il pane.
Questo è il pane vivente che discende dal cielo e dà la vita al mondo.
Sii conosciuto da noi, Signore Gesù, nello spezzare il pane.
Chi crede in me non avrà ne fame ne sete,
erché il pane che io darò per la vita del mondo è la mia carne.
Sii conosciuto da noi, Signore Gesù, nello spezzare il pane.

La Ministrazione della Comunione

I doni di Dio per il popolo di Dio.

Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.

Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.

Musica alla Comunione

A la huella
Ariel Ramirez (1921-2010)

Dopo la Comunione si sabbasseranno le luci e accendiamo le candele.

Preghiera dopo la Comunione

Preghiamo.

O Dio onnipotente ed eterno,
ti ringraziamo per averci nutrito con il cibo spirituale
dei preziosissimi Corpo e Sangue
del tuo Figlio e nostro Salvatore Gesù Cristo;
E per averci confermato in questi santi misteri
che noi siamo una viva parte del Corpo di tuo Figlio,
ed eredi del tuo eterno regno.
Ed ora, Padre, inviaci nel mondo
per compiere l’opera che ci hai affidato,
per amarti e servirti
come fedeli testimoni di Cristo nostro Signore.
A lui, a te e allo Spirito Santo
siano onore e gloria, ora e per sempre. Amen.

La Benedizione di Natale

Cristo, che con la sua Incarnazione ha riunito in una cosa sola le cose terrene e celesti, vi colmi della sua gioia e della sua pace; e la benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, sia in mezzo a voi e rimanga sempre con voi. Amen.

Inno Recessionale

Angeli, dai regni della gloria

Tutti cantano insieme.

Angeli, dai regni della gloria,
vola il tuo volo su tutta la terra;
voi, che cantavate la storia della creazione,
ora proclama la nascita del Messia:

Venite e adorate, venite e adorate,
adorare Cristo, il neonato Re.

Pastori nel campo che dimorano,
vegliando le tue greggi di notte,
Dio con te ora risiede;
laggiù splende la luce infantile:

Ritornello

Saggi, abbandonate le vostre contemplazioni;
visioni più luminose irradiano lontano:
cerca il grande Desiderio delle nazioni;
hai visto la sua stella natale:

Ritornello

Santi davanti all’altare che si chinano,
guardando a lungo nella speranza e nella paura,
improvvisamente il Signore, scendendo,
nel suo tempio apparirà:

Ritornello

  • James Montgomery (1771-1854)

Il Congedo

Andiamo fuori nel mondo, rallegrandoci nel potere dello Spirito! Alleluia, alleluia!
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God! Alleluia! Alleluia!

Postludio

In te è la gioia
J. S. Bach (1685 – 1750)