05 febbraio 2023, ore 10.30

A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)

Celebrante: Il Rev.do Austin K. Rios

Organisti: Stefano Vasselli & Kenneth Miller


Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.

Questa messa andrà live su YouTube.


Preludio

Preghiera
Pier Paolo Cascioli

Inno Processionale

Lode al Dio vivente!
Leoni

Tutti cantano, in piedi

Lode al Dio vivente!
Lodato sia il suo Nome
che era, ed è,
e sempre sarà lo stesso.
L’unico Dio eterno
prima di tutto ora appare:
il primo, l’ultimo, oltre ogni pensiero
i suoi anni eterni!

Senza forma, tutte le belle forme
dichiarano la sua bellezza;
santo, nessuna santità della terra
può esprimerlo.
Ecco, lui è il Signore di tutto.
La creazione dice la sua lode,
e in ogni luogo in alto, in basso,
obbedisce alla sua volontà.

Il suo Spirito fluisce libero,
alto, salendo dove vuole:
nella parola del profeta ha parlato anticamente;
parla ancora.
Stabilita è la sua legge,
e immutabile durerà,
scritta profondamente sul cuore umano,
sul mare, sulla terra.

Ha impiantato la vita eterna
nell’anima;
il suo amore sarà la nostra forza
mentre i secoli scorrono.
Lode al Dio vivente!
Lodato sia il suo Nome
che era, ed è,
e sempre sarà lo stesso.

  • Liturgia medioevale Ebraica

Acclamazione Iniziale

Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.

O Dio Onnipotente, a te tutti i cuori sono aperti, tutti i desideri sono da te conosciuti, e nessun segreto è da te nascosto: purifica i pensieri dei nostri cuori con l’ispirazione del tuo Santo Spirito, affinché possiamo amarti perfettamente ed essere degni di magnificare il tuo santo Nome; attraverso Cristo nostro Signore. Amen.

Gloria

Tutti cantano insieme in italiano.

Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra alla sua gente.

Signore Iddio, Re dei cieli,
Dio onnipotente e Padre,
ti veneriamo, ti ringraziamo,
ti lodiamo per la tua gloria.

Signore Gesù Cristo, figlio unigenito del Padre,
Signore Dio, Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che siedi alla destra del Padre,
accogli la nostra preghiera.

Poiché tu solo sei il Santo,
tu solo sei il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
Con lo Spirito Santo
Nella gloria del Padre. Amen.

La Colletta del Giorno

Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.

Liberaci, o Dio, dalla schiavitù dei nostri peccati, donaci la libertà di quella copiosa vita che ci hai mostrato nel tuo Figlio, il nostro Salvatore Gesù Cristo; che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, un Dio, ora e sempre. Amen.

Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.

La Prima Lettura

Isaia 58:1-12

Dal profeta Isaia.

«Grida a piena gola, non ti trattenere, alza la tua voce come una tromba; dichiara al mio popolo le sue trasgressioni, alla casa di Giacobbe i suoi peccati. Mi cercano giorno dopo giorno, prendono piacere a conoscere le mie vie, come una nazione che avesse praticato la giustizia e non avesse abbandonato la legge del suo Dio; mi domandano dei giudizi giusti, prendono piacere ad accostarsi a Dio. “Perché”, dicono essi, “quando abbiamo digiunato, non ci hai visti? Quando ci siamo umiliati, non lo hai notato?” Ecco, nel giorno del vostro digiuno voi fate i vostri affari ed esigete che siano fatti tutti i vostri lavori. Ecco, voi digiunate per litigare, per fare discussioni, e colpite con pugno malvagio; oggi voi non digiunate in modo da far ascoltare la vostra voce in alto.

È forse questo il digiuno di cui mi compiaccio, il giorno in cui l’uomo si umilia? Curvare la testa come un giunco, sdraiarsi sul sacco e sulla cenere, è dunque questo ciò che chiami digiuno, giorno gradito al Signore? Il digiuno che io gradisco non è forse questo: che si spezzino le catene della malvagità, che si sciolgano i legami del giogo, che si lascino liberi gli oppressi e che si spezzi ogni tipo di giogo? Non è forse questo: che tu divida il tuo pane con chi ha fame, che tu conduca a casa tua gli infelici privi di riparo, che quando vedi uno nudo tu lo copra e che tu non ti nasconda a colui che è carne della tua carne? Allora la tua luce spunterà come l’aurora, la tua guarigione germoglierà prontamente; la tua giustizia ti precederà, la gloria del Signore sarà la tua retroguardia. Allora chiamerai e il Signore ti risponderà; griderai ed egli dirà: “Eccomi!”

Se tu togli di mezzo a te il giogo, il dito accusatore e il parlare con menzogna, se tu supplisci ai bisogni dell’affamato e sazi l’afflitto, la tua luce spunterà nelle tenebre e la tua notte oscura sarà come il mezzogiorno; il Signore ti guiderà sempre, ti sazierà nei luoghi aridi, darà vigore alle tue ossa; tu sarai come un giardino ben annaffiato, come una sorgente la cui acqua non manca mai. I tuoi ricostruiranno sulle antiche rovine; tu rialzerai le fondamenta gettate da molte età e sarai chiamato il riparatore delle brecce, il restauratore dei sentieri per rendere abitabile il paese.

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Il Salmo

Salmo 112
Beatus vir

Rimaniamo seduti e cantiamo con il Coro.

Psalm 112:1-9, [10]

Beatus vir

1 Alleluia!
Beati coloro che temono il Signore,
e trova gioia nei suoi comandamenti!

2 I loro discendenti saranno potenti sulla terra;
la stirpe degli uomini retti sarà benedetta.

3 Abbondanza e ricchezza staranno nella sua casa,
e la sua rettitudine durerà per sempre;

4 Luce spunta dalle tenebre per gli uomini onesti;
il giusto è misericordioso e pieno di compassione.

5 È bene che l’uomo conceda un prestito,
e amministri i suoi affari con giustizia.

6 Poiché egli non vacillerà mai;
il giusto sarà ricordato per sempre.

7 Non avrà timore di voci cattive;
il suo cuore è giusto;
avrà fiducia nel Signore.

8 Il suo cuore è tenace e privo di paura,
finché vedrà sui suoi nemici quanto desidera.

9 Ehi ha dato generosamente ai bisognosi,
e la sua giustizia durerà per sempre;
alzerà con onore la sua testa.

10 L’empio lo vede e si irrita,
digrignerà i suoi denti e si consumerà;
il desiderio degli empi perirà.

La Seconda Lettura

1 Corinzi 2:1-16

Dalla prima lettera di Paolo ai Corinzi.

E io, fratelli, quando venni da voi, non venni ad annunciarvi la testimonianza di Dio con eccellenza di parola o di sapienza; poiché mi proposi di non sapere altro fra voi, fuorché Gesù Cristo e lui crocifisso. Io sono stato presso di voi con debolezza, con timore e con gran tremore; la mia parola e la mia predicazione non consistettero in discorsi persuasivi di sapienza, ma in dimostrazione di Spirito e di potenza, affinché la vostra fede fosse fondata non sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.

Tuttavia a quelli tra di voi che sono maturi esponiamo una sapienza, però non una sapienza di questo mondo né dei dominatori di questo mondo, i quali stanno per essere annientati; ma esponiamo la sapienza di Dio misteriosa e nascosta, che Dio aveva prima dei secoli predestinata a nostra gloria e che nessuno dei dominatori di questo mondo ha conosciuta; perché, se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. Ma com’è scritto: «Le cose che occhio non vide, e che orecchio non udì, e che mai salirono nel cuore dell’uomo sono quelle che Dio ha preparate per coloro che lo amano». A noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito, perché lo Spirito scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio. Infatti chi, tra gli uomini, conosce le cose dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così nessuno conosce le cose di Dio se non lo Spirito di Dio. Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate; e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali.

Ma l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente. L’uomo spirituale, invece, giudica ogni cosa ed egli stesso non è giudicato da nessuno.

Infatti «chi ha conosciuto la mente del Signore da poterlo istruire?» Ora noi abbiamo la mente di Cristo.

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Inno al Vangelo

O giorno di Dio, avvicinati
Bellwoods

Tutti cantano, in piedi

O giorno di Dio, avvicinati
nella bellezza e nel potere;
vieni ora con il tuo giudizio eterno
per corrispondere alla nostra ora presente.

Porta alle nostre menti turbate,
incerto e impaurito,
la quiete di una fede salda,
la calma di una chiamata obbedita.

Porta la giustizia nella nostra terra,
che tutti possano dimorare al sicuro,
e costruire finemente per i giorni a venire
fondamenti che durano.

Porta nel nostro mondo di conflitto
la tua parola sovrana di pace,
che la guerra non perseguiti più la terra,
e la desolazione possa cessare.

O giorno di Dio, avvicinati
come alla nascita della creazione;
lascia che ci sia di nuovo luce,
e stabilisci i tuoi giudizi sulla terra.

  • Robert Balgarnie Young Scott (1899-1987)

Il Vangelo

Matteo 5:13-20

Il Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo secondo Matteo.
Gloria a te, Cristo Signore.

«Voi siete il sale della terra; ma, se il sale diventa insipido, con che lo si salerà? Non è più buono a nulla se non a essere gettato via e calpestato dagli uomini.

Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può essere nascosta, e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.

«Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire, ma per portare a compimento. Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota o un apice passerà dalla legge senza che tutto sia adempiuto. Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma chi li avrà messi in pratica e insegnati sarà chiamato grande nel regno dei cieli. Poiché io vi dico che, se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei, non entrerete affatto nel regno dei cieli.

Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.

Il Sermone

Il Revd. Austin K. Rios

Tutti si siedono

Il Credo di Nicea

Tutii dicono insieme, in piedi:

Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.

Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria

e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.

Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.

Le Preghiere dei Fedeli

Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.

Sorelle e fratelli, fate risplendere la vostra luce davanti agli altri, perché vedano le vostre buone opere e diano gloria a Dio. Preghiamo: “Signore, ascolta la nostra chiamata e rispondici“.

Stabilisci la tua Chiesa, o Dio, come luce per il mondo. Fai brillare il tuo Santo Spirito attraverso di noi, e tutto per la tua gloria e il benessere del tuo popolo.

Pausa

Signore, ascolta la nostra chiamata e rispondici.

Dio giusto, che ti compiaci della giustizia e della misericordia: sciogli i legami dell’ingiustizia e lascia liberi gli oppressi. Forma dei leader che si prendano cura dei poveri.

Pausa

Signore, ascolta la nostra chiamata e rispondici.

Ti ringraziamo, o Dio, per il dono della luce. Con esso fai crescere le piante; da essa generi calore; con esso apri i nostri occhi per vedere la bellezza di tutto ciò che hai fatto.

Pausa

Signore, ascolta la nostra chiamata e rispondici.

Nella nostra città, Grande Dio, sii il restauratore delle strade. Ricostruisci i nostri luoghi in rovina. Possano tutte le persone di questa comunità vivere in sicurezza e pace.

Pausa

Signore, ascolta la nostra chiamata e rispondici.

Sii presente a tutti coloro che invocano aiuto, o Santo. Preghiamo che la tua guarigione spunti rapidamente per coloro che ne hanno bisogno.

Pausa

Signore, ascolta la nostra chiamata e rispondici.

Il cuore umano non riesce a concepire tutto il bene che hai preparato per i tuoi cari, Genitore Celeste. Ti affidiamo i nostri moribondi e i nostri morti, credendoti buono e fedele.

Pausa

Signore, ascolta la nostra chiamata e rispondici.

Una Preghiera per la Pace

Preghiamo insieme

O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.

La Colletta dopo le Preghiere

Padre celeste, ci hai promesso di ascoltare ciò che ti chiediamo nel Nome del tuo Figlio: Accetta ed esaudisci le nostre petizioni, ti preghiamo, non come te le rivolgiamo nella nostra ignoranza, ne’ come lo meritiamo da peccatori quali siamo, ma come tu ci conosci e ci ami in tuo Figlio Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

Confessione e Assoluzione dei Peccati

I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi

Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.

Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.

Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.

La Pace

Tutti in piedi

La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.

Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.

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L’Offertorio

Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.

Musica all’Offertorio

Es wird ein Stern aus Jakob aufgehen
F. Mendelssohn (1809-1847)

Benedetto sei tu, Signore Dio di ogni creazione: per la tua bontà abbiamo da offrirti questo pane, che la terra ha dato e le mani dell’uomo hanno fatto. Diventerà per noi il pane della vita.
Benedetto sia Dio per sempre.

Benedetto sei tu, Signore Dio di ogni creazione: per la tua bontà abbiamo da offrirti questo vino, frutto della vite e opera delle mani dell’uomo. Diventerà per noi il calice della salvezza.
Benedetto sia Dio per sempre.

Il Grande Ringraziamento

Preghiera Eucaristica B

La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È giusto rendere a lui grazie e gloria.

E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.

Poiché nel mistero del Verbo fatto carne tu hai acceso una nuova luce che risplenda nei nostri cuori, per far conoscere la tua gloria nel volto di tuo Figlio Gesù Cristo nostro Signore.

Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:

Sanctus
Bruce Saylor

Tutti cantano insieme in italiano.

Santo, Santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
cielo e terra son pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto sia colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.

La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus

Ti ringraziamo, o Dio, per la bontà e l’amore che ci hai fatto conoscere nella creazione; nel chiamare Israele ad essere il tuo popolo, nella tua parola enunciata attraverso i profeti; e soprattutto per la Parola fatta carne, Gesù, tuo figlio. Poiché negli ultimi giorni lo inviasti per essere incarnato nella Vergine Maria ed essere il Salvatore e il Redentore del mondo. In lui ci hai liberati dal male e resi degni di stare al tuo cospetto. In lui, ci hai condotti dall’errore alla verità, dal peccato alla rettitudine, dalla morte alla vita.

Nella notte prima di morire per noi, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e, dopo averti ringraziato, lo spezzo, lo diede ai suoi discepoli e disse: “Prendete e mangiate, questo è il mio io corpo, offerto, offerto a voi. Fate questo in memoria di me”.

Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.

Perciò, seguendo il suo comando, o Padre

Ricordiamo la sua morte,
Proclamiamo la sua resurrezione,
Attendiamo il suo ritorno in pace;

Ed offriamo a te, Signore di tutte le cose, il nostro sacrificio di lode e ringraziamento, presentandoti questo pane questo vino, frutti della tua creazione.

Ti preghiamo, Dio pieno di grazia, di inviare il tuo Santo Spirito su questi doni, affinché essi possano essere il Sacramento del Corpo di Cristo ed il suo Sangue della nuova Alleanza. Uniscici a tuo figlio nel suo sacrificio, sì che, santificati dallo Spirito Santo, potrai accettarci attraverso lui. Alla fine dei tempi, poni ogni cosa sotto la potestà del tuo Cristo e portaci in quella terra celeste dove, con S. Paolo e tutti i tuoi santi, possiamo accedere nella perenne eredità dei tuoi figli e delle tue figlie; per Gesù Cristo nostro Signore, il primogenito tra tutte le cose create, capo della Chiesa e autore della nostra salvezza.

Da lui, con lui e in lui, nell’unità con Santo Spirito, tuoi sono, Padre Onnipotente tutto l’onore e la gloria, ora e per sempre. AMEN.

La Preghiera del Signore

E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:

Vi invitiamo a pregare nelle vostre proprie lingue.

Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti

Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.

La Divisione del Pane

Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!

La Frazione del Pane

Agnello di Dio
Bruce Saylor

Tutti cantano insieme in italiano.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Dona a noi la pace.

La Ministrazione della Comunione

I doni di Dio per il popolo di Dio.

Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.

Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.

Musica alla Comunione

Caro mea vere est cibus
G. P. Palestrina (1525-1594)

Preghiera dopo la Comunione

Preghiamo.

O Dio onnipotente ed eterno,
ti ringraziamo per averci nutrito con il cibo spirituale
dei preziosissimi Corpo e Sangue
del tuo Figlio e nostro Salvatore Gesù Cristo;
E per averci confermato in questi santi misteri
che noi siamo una viva parte del Corpo di tuo Figlio,
ed eredi del tuo eterno regno.
Ed ora, Padre, inviaci nel mondo
per compiere l’opera che ci hai affidato,
per amarti e servirti
come fedeli testimoni di Cristo nostro Signore.
A lui, a te e allo Spirito Santo
siano onore e gloria, ora e per sempre. Amen.

La Benedizione dell’Epifania

Cristo, che con la sua Incarnazione ha riunito in una cosa sola le cose terrene e celesti, vi colmi della sua gioia e della sua pace; e la benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, sia in mezzo a voi e rimanga sempre con voi. Amen.

Inno Recessionale

Signore, il cui amore attraverso il servizio umile
Blaenhafren

Tutti cantano insieme.

Signore, il cui amore attraverso il servizio umile
ha sopportato il peso del bisogno umano,
che sulla croce, abbandonato,
offrì l’opera perfetta della misericordia,
noi, tuoi servi, portiamo le lodi
non solamente a voce, ma nel cuore,
consacrando al tuo scopo
ogni dono che impartisci.

Ancora i tuoi figli vagano senza casa;
ancora gli affamati chiedono il pane;
ancora i prigionieri desiderano la libertà;
ancora nel dolore piangiamo i nostri morti.
Come, o Signore, la tua profonda compassione
guariva i malati e liberava l’anima,
usa l’amore che il tuo Spirito accende
per salvarci ancora e renderci integri.

Mentre adoriamo, concedici la visione,
finché la luce rivelatrice del tuo amore,
nella sua altezza e profondità e grandezza,
albeggia sulla nostra vista accelerata,
facendoci conoscere i bisogni e gli oneri
che la tua compassione ci invita a sopportare,
spronandoci a uno sforzo instancabile,
per condividere la tua vita abbondante.

Chiamato dal culto al tuo servizio,
avanti nel tuo caro nome andiamo,
al bambino, al giovane, all’anziano
per mostrare amore in azioni viventi;
speranza e salute, buona volontà e conforto,
consiglio, aiuto e pace diamo,
poiché i tuoi servi, Signore, in libertà
possano conoscere e vivere la tua misericordia.

  • Albert F. Bayly (1901-1984)

Il Congedo

Let us go forth into the world, rejoicing in the power of the Spirit. Alleluia, alleluia!
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God! Alleluia! Alleluia!

Postludio

Allegro dal Trittico di Cantabrigia
Claudio Dall’Albero