6 novembre, 2022, 10.30am
A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione,
grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo. (Romani 1:7)
Celebrante: Il Rev.do Austin K. Rios
Sermone: Joris Bürmann
Organisti: Stefano Vasselli & Kenneth Miller
Le letture sono prese dalla versione Nuovo Riveduto 2006 della Bibbia; i salmi invece seguono il Libro di Preghiera Comune.
Questa messa andrà live su YouTube.
Preludio
Variazioni su “Mia giovane vita ha un fine”
J. P. Sweelinck (1562-1621)
Inno Processionale
Per tutti i santi
Sine nomine
Tutti cantano, in piedi.
Per tutti i santi, che dalle loro fatiche riposano,
che la fede hanno confessato davanti al mondo,
il tuo nome, o Gesù, sia per sempre benedetto.
Alleluia, alleluia!
Tu eri la loro roccia, la loro fortezza e la loro potenza:
tu, Signore, loro Capitano nella battaglia ben combattuto;
tu, nell’oscurità tremenda, l’unica vera Luce.
Alleluia, alleluia!
Possano i tuoi soldati, fedeli, veri e audaci,
lottare come i santi hanno valorosamente combattuto in antichità,
e guadagnare con loro la corona d’oro del vincitore.
Alleluia, alleluia!
O benedetta comunione, comunione divina!
Lottiamo debolmente, loro risplendono in gloria;
eppure tutti sono uno in te, perché tutti sono tuoi.
Alleluia, alleluia!
E quando la lotta è feroce, la guerra lunga,
ruba all’orecchio il lontano canto del trionfo,
e i cuori sono di nuovo coraggiosi e le braccia sono forti.
Alleluia, alleluia!
La sera dorata illumina l’occidente;
presto, presto ai fedeli guerrieri verrà il riposo;
dolce è la calma del paradiso, la più beata.
Alleluia, alleluia!
Ma ecco! irrompe un giorno ancora più glorioso;
i santi si levano trionfanti in sgargiante schiera;
il Re della gloria passa per la sua via.
Alleluia, alleluia!
Dai vasti confini della terra, dalla costa più lontana dell’oceano,
attraverso le porte dei ruscelli di perle nell’esercito infinito
cantando al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo,
Alleluia, alleluia!
- William Walsham Come (1823-1897)
Acclamazione Iniziale
Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.
Gloria in Excelsis
Tutti cantano insieme.
Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra alla sua gente.
Signore Iddio, Re dei cieli,
Dio onnipotente e Padre,
ti veneriamo, ti ringraziamo,
ti lodiamo per la tua gloria.
Signore Gesù Cristo, figlio unigenito del Padre,
Signore Dio, Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che siedi alla destra del Padre,
accogli la nostra preghiera.
Poiché tu solo sei il Santo,
tu solo sei il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
Con lo Spirito Santo
Nella gloria del Padre. Amen.
La Colletta del Giorno
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.
Dio onnipotente, tu hai tessuto assieme i tuoi eletti in una comunione e fratellanza nel mistico corpo di tuo Figlio Cristo nostro Signore: dà a noi la grazia di seguire i tuoi santi benedetti in tutte le loro virtù e nel loro devoto vivere, sì che anche noi otteniamo quelle gioie ineffabili che tu hai preparato per coloro che sinceramente ti amano, attraverso Gesù Cristo nostro Signore, che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, un Dio, nella gloria eterna. Amen.
Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.
La Prima Lettura
Daniele 7:1-3,15-18
Dal libro di Daniele.
Nel primo anno di Baldassar, re di Babilonia, Daniele fece un sogno, mentre era a letto, ed ebbe delle visioni nella sua mente. Poi scrisse il sogno e ne fece il racconto. Daniele disse: «Io guardavo, nella mia visione notturna, ed ecco scatenarsi sul mar Grande i quattro venti del cielo. Quattro grandi bestie salirono dal mare, una diversa dall’altra.
«Quanto a me, Daniele, il mio spirito fu turbato dentro di me e le visioni della mia mente mi spaventarono. Mi avvicinai a uno dei presenti e gli chiesi il vero senso di ciò che avevo visto. Egli mi rispose e mi diede l’interpretazione delle visioni: “Queste quattro grandi bestie sono quattro re che sorgeranno dalla terra; poi i santi dell’Altissimo riceveranno il regno e lo possederanno per sempre, eternamente”.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Il Salmo
Salmo 149
Cantate Domino
Tutti rimangono seduti e cantano il salmo insieme al Coro.
1 Alleluia! Cantate al SIGNORE una nuova canzone;
cantate le sue lodi nella congregazione dei fedeli.
2 Gioisca Israele nel suo Creatore;
che i figli di Sion siano felici nel loro Re.
3 Che lodino il suo nome in una danza;
che cantino a lui lodi con tamburelli e con il liuto.
4 Poiché il Signore is rallegra nel suo popolo,
e premia con la vittoria il povero.
5 Che I fedeli gioiscano in trionfi,
che siano felici sui loro giacigli.
6 Che nelle loro bocche siano le lodi di DIO
e la spade a doppio taglio nelle loro mani;
7 per infliggere vendetta alle nazioni
e punizione alle genti;
8 per legare con catene i loro re,
e i loro nobili con barre di ferro;
9 per infliggere loro il giudizio decretato;
questa è gloria per il suo popolo fedele. Alleluia!
La Seconda Lettura
Efesini 1:11-23
Dalla lettera di Paolo agli Efesini.
In lui siamo anche stati fatti eredi, essendo stati predestinati secondo il proposito di colui che compie ogni cosa secondo la decisione della propria volontà, per essere a lode della sua gloria; noi, che per primi abbiamo sperato in Cristo. In lui voi pure, dopo aver ascoltato la parola della verità, il vangelo della vostra salvezza, e avendo creduto in lui, avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso, il quale è pegno della nostra eredità fino alla piena redenzione di quelli che Dio si è acquistati a lode della sua gloria.
Perciò anch’io, avendo udito parlare della vostra fede nel Signore Gesù e del vostro amore per tutti i santi, non smetto mai di rendere grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere, affinché il Dio del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione perché possiate conoscerlo pienamente; egli illumini gli occhi del {vostro} cuore, affinché sappiate a quale speranza vi ha chiamati, qual è la ricchezza della gloria della sua eredità che vi riserva tra i santi, e qual è verso di noi che crediamo l’immensità della sua potenza. Questa potente efficacia della sua forza egli l’ha mostrata in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra nei luoghi celesti, al di sopra di ogni principato, autorità, potenza, signoria e di ogni altro nome che si nomina non solo in questo mondo, ma anche in quello futuro. Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa, che è il corpo di lui, il compimento di colui che porta a compimento ogni cosa in tutti.
Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
Inno al Vangelo
Re di gloria, Re di pace
General Seminary
Tutti cantano, in piedi.
Re di gloria, Re di pace,
ti amerò;
e che l’amore non cesserà mai,
ti promuoverò.
hai accolto la mia richiesta,
mi hai ascoltato;
hai notato il mio petto che lavora,
mi hai risparmiato.
Perciò con la mia massima arte,
ti canterò;
e la crema di tutto il mio cuore,
ti porterò.
Sebbene i miei peccati contro di me gridassero,
mi hai scagionato;
e tu solo, quando hanno risposto,
mi hai sentito.
Sette giorni interi, non uno su sette,
ti loderò;
nel mio cuore, anche se non in paradiso,
posso sollevarti.
Poco è in questa povera sorte
per ricordarti;
e anche l’eternità è troppo breve
per esaltarti.
- George Herbert (1593-1633)
Il Vangelo
Luca 6:20-31
l Santo Vangelo del nostro Signore Gesù Cristo secondo Luca.
Gloria a te, Cristo Signore.
Egli, alzati gli occhi verso i suoi discepoli, diceva: «Beati voi che siete poveri, perché il regno di Dio è vostro. Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati. Beati voi che ora piangete, perché riderete. Beati voi, quando gli uomini vi odieranno, e quando vi scacceranno, vi insulteranno e metteranno al bando il vostro nome come malvagio, a motivo del Figlio dell’uomo. Rallegratevi in quel giorno e saltate di gioia, perché, ecco, il vostro premio è grande in cielo; perché i loro padri facevano lo stesso ai profeti. Ma guai a voi, ricchi, perché avete già la vostra consolazione. Guai a voi che ora siete sazi, perché avrete fame. Guai a voi che ora ridete, perché farete cordoglio e piangerete. Guai a voi quando tutti gli uomini diranno bene di voi, perché i loro padri facevano lo stesso con i falsi profeti. «Ma a voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici; fate del bene a quelli che vi odiano; benedite quelli che vi maledicono, pregate per quelli che vi oltraggiano. A chi ti percuote su una guancia, porgigli anche l’altra, e a chi ti toglie il mantello non impedire di prenderti anche la tunica. Da’ a chiunque ti chiede, e a chi ti toglie il tuo, non glielo ridomandare. E come volete che gli uomini facciano a voi, così fate a loro.
Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.
Il Sermone
Joris Bürmann
Tutti si siedono
Il Credo di Nicea
Tutti cantano insieme con il coro, in piedi.
Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.
Le Preghiere dei Fedeli
Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Il Signore si compiace di noi. Dio si prende cura di noi e ascolta le nostre preghiere. Quindi preghiamo: “Offriamo le nostre preghiere; la nostra speranza è riposta in te, o Cristo».
Benedici la tua Chiesa, o Signore. Aumenta la nostra fiducia in te. Aumenta il nostro amore reciproco. Accresci in noi uno spirito di saggezza.
Silenzio.
Offriamo le nostre preghiere; la nostra speranza è riposta in te, o Cristo.
Benedici la famiglia umana, o Signore. Benedici i poveri. Benedici gli affamati. Benedici coloro che ora piangono.
Silenzio.
Offriamo le nostre preghiere; la nostra speranza è riposta in te, o Cristo.
Benedici questa buona creazione, o Signore. Tutte le cose sono state fatte per mezzo di te e dalla tua risurrezione hanno ricevuto nuova vita. Ti ringraziamo che stai già facendo nuove tutte le cose.
Aggiungete i vostri ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.
Offriamo le nostre preghiere; la nostra speranza è riposta in te, o Cristo.
Benedici questa città, o Signore. Che possiamo essere conosciuti come un popolo generoso, che fa al nostro prossimo ciò che vorremmo fosse fatto a noi.
Silenzio.
Offriamo le nostre preghiere; la nostra speranza è riposta in te, o Cristo.
Benedici i bisognosi, o Signore. Tu adorni i poveri con la vittoria; riempi chi ha fame. Rendi felici coloro per i quali preghiamo.
Aggiungete le proprie petizioni, ad alta voce o in silenzio.
Offriamo le nostre preghiere; la nostra speranza è riposta in te, o Cristo.
Benedici i santi che ora riposano dalle loro fatiche, o Signore. Date loro il regno di Dio in possesso, nei secoli dei secoli.
Silenzio.
Offriamo le nostre preghiere; la nostra speranza è riposta in te, o Cristo.
Una Preghiera per la Pace
Preghiamo insieme
O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.
La Colletta dopo le Preghiere
O Dio Onnipotente, che mediante il tuo Spirito Santo ci hai unito ai tuoi santi in cielo e in terra: Concedi che nel nostro terreno pellegrinaggio possiamo sempre essere sostenuti da questa comunione di amore e preghiera e di riconoscere di avere intorno a noi la loro testimonianza della tua potenza e della tua misericordia. Questo ti chiediamo per l’amore di Gesù Cristo, da cui tutte le nostre preghiere possono essere accolte mediante lo Spirito, e che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Confessione e Assoluzione dei Peccati
I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi
Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.
Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.
Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.
La Pace
Tutti in piedi
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.
L’Offertorio
Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.
Musica all’Offertorio
O quam gloriosum
Tomàs Luis da Victoria
Il Grande Ringraziamento
Preghiera Eucaristica A
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È giusto rendere a lui grazie e gloria.
E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.
Nella moltitudine dei tuoi santi, ci hai circondati con una vasta nube di testimoni, si che possiamo rallegrarci nella loro compagnia, e percorrere con tolleranza la strada che ci sta di fronte; e, insieme a loro, ricevere la corona di gloria che mai si dilegua.
Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:
Tutti cantano insieme
Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.
La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus
Padre Santo e misericordioso, nel tuo amore infinito ci creasti per te; e quando cademmo in peccato e diventammo schiavi del male e della morte, nella tua pietà tu inviasti Gesù Cristo, il tuo unico ed eterno figlio, per condividere la nostra natura umana, e vivere e morire come uno di noi, per riconciliarci a te, il Dio e Padre di tutti.
Egli stese le sue braccia sulla croce e offrì sé stesso, in obbedienza al tuo volere, un sacrificio perfetto per il mondo intero.
Nella notte in cui fu consegnato alla passione e alla morte, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e dopo averti ringraziato lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:” Prendete, mangiate: questo è il mio corpo, offerto per voi. Fate questo in memoria di me”.
Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.
Proclamiamo perciò il mistero della fede:
Cristo è morto.
Cristo è risorto.
Cristo ritornerà.
Celebriamo il memoriale della nostra redenzione, o Padre, in questo sacrificio di lode e ringraziamento: ti offriamo questi doni ricordando la sua morte, resurrezione e ascensione.
Santificali con lo Spirito Santo perché siano per noi il Corpo e il Sangue del tuo figlio, il santo cibo e la santa bevanda della nuova ed eterna vita in lui. Santifica anche noi affinché possiamo con fede ricevere questo Sacramento e servirti in unità, costanza e pace; e nell’ultimo giorno portaci con tutti i tuoi santi nella gioia del tuo regno eterno.
Tutto questo ti chiediamo attraverso tuo figlio Gesù Cristo. Da lui, con lui ed in lui, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria sono tuoi, Padre Onnipotente, ora per sempre. AMEN.
La Preghiera del Signore
E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:
Vi invitiamo a pregare nella propria madrelingua:
Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti
Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.
La Divisione del Pane
Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!
La Frazione del Pane
Tutti cantano insieme l’Antifona
La mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda, dice il Signore.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me, e io in lui.
La mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda, dice il Signore.
La Ministrazione della Comunione
I doni di Dio per il popolo di Dio.
Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.
Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.
Musica alla Comunione
Swingin’ with the Saints
A Spiritual Medley
Preghiera dopo la Comunione
Preghiamo.
Dio Eterno, Padre celeste,
Con la tua benevolenza ci hai accolti come membri viventi
di tuo Figlio Gesù Cristo,
il nostro Salvatore, e ci hai nutriti di cibo spirituale
con il Sacramento del suo Corpo e del suo Sangue.
Inviaci ora nel mondo in pace,
e donaci forza e coraggio
per amarti e servirti
con la gioia e la sincerità del cuore;
Con Cristo nostro Signore. Amen.
La Benedizione
Andate nel mondo in pace; siate di buon coraggio; tenete fermo ciò che è buono; non rendete a nessuno male per male; rafforzate gli intimoriti; sostenete i deboli; aiutate gli afflitti; onorate tutti; amate e servite il Signore, rallegrandovi della potenza dello Spirito Santo; e la benedizione di Dio onnipotente, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, sia in mezzo a voi, e rimanga con voi sempre. Amen.
Inno Recessionale
Da tutti i tuoi santi
Nyland
Tutti cantano insieme.
Da tutti i tuoi santi ancora in lotta, da tutti i tuoi santi a riposo,
il tuo santo Nome, o Gesù, per sempre sia benedetto.
Sei risorto, nostro Re vittorioso, affinché loro potessero portare la corona
e riluccichi sempre dello splendore riflesso dal tuo trono.
Apostoli, profeti, martiri, e tutta la folla nobile
che indossano l’abito immacolato e alzano il canto incessante:
Per loro e per coloro la cui testimonianza è noto solo a te –
Camminando sulle loro orme ti rendiamo lode di nuovo.
Allora lodiamo il Padre e adora Dio Figlio
E cantare a Dio lo Spirito, eterni Tre in Uno,
Finché tutti i numerosi riscattati che stanno davanti al trono,
Attribuiscano tutto il potere e la gloria e le lodi a Dio solo.
Il Congedo
Andiamo nel mondo allietati dalla forza dello Spirito. Let us go forth into the world, rejoicing in the power of the Spirit. Alleluia, alleluia!
Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God! Alleluia, alleluia!
Postludio
Chorale for All Saints’ Day “Placare Christe Servulis”
Marcel Dupré