“Perciò accoglietevi gli uni gli altri, come anche Cristo vi ha accolti per la gloria di Dio.”
(Romani 15:7)
Queste parole di esortazione di San Paolo alle prima comunità Cristiana a Roma stanno al centro della continua chiamata di Dio a San Paolo Entro le Mura. Questa storica parrocchia, riunita per la prima volta a metà del XIX secolo, accoglie persone da tutto il mondo da più di 150 anni.
L’accoglienza della nostra comunità è estesa sia alle persone che vivono lontano da casa, sia alle persone che viaggiano lontano da casa. Il programma viene esteso ogni anno a migliaia di rifugiati che cercano speranza e rifugio nella loro fuga dalla guerra, dalla violenza e dalle implacabili forze del cambiamento climatico. Ed è esteso ai giovani adulti che prestano un anno di servizio alla chiesa come stagisti nel Corpo di servizio dei giovani adulti.
L’accoglienza di questa parrocchia si esprime come centro principale del lavoro ecumenico e della testimonianza della Chiesa episcopale, situata al centro delle conversazioni inter-comunione con le tradizioni cattolica romana, luterana, metodista, riformata e ortodossa. E assume anche la forma dell’accoglienza e del ricevimento di visitatori e conversazioni provenienti da tutta la Comunione anglicana, anche attraverso gli stretti legami di San Paolo con il Centro Anglicano di Roma.
E se ci visiti, scoprirai subito che accogliamo tutti i tipi di programmi del mondo culturale di Roma. Concerti, mostre d’arte e molti altri tesori si possono trovare tra le mura di questa chiesa splendidamente restaurata progettata dall’architetto George Edmund Street, con i suoi gloriosi mosaici di Edward Burne-Jones.
Ovunque tu sia nel tuo viaggio di fede – espatriato o esploratore, rifugiato o residente – ti diamo il benvenuto qui, come ci ha insegnato per primo San Paolo.
Ci vediamo in chiesa,
Il Rev.mo Mark D. W. Edington
Vescovo Incaricato