17 de Julio de 2022, 10.30am

A quA todos los que están en Roma, amados de Dios, llamados a ser santos: Gracia a ustedes y paz de parte de Dios nuestro Padre y del Señor Jesucristo. (Romanos 1:7)

Celebrante: El Rev.do Austin K. Rios

Organista: Stefano Vasselli


Las lecturas de la Biblia están tomadas de la versión Reina Valera Revisada; los salmos, en cambio, siguen el Libro de oración común.


Preludio

F. Mendelssohn – Allegro con brio (dalla Sonata n. 4)

Parole di Benvenuto

Inno Processionale

Lodate il Dio di Abramo

Tutti cantano, in piedi

Lodate il Dio di Abramo,
che regna in trono lassù;
Antico dei giorni eterni,
e Dio d’amore;
il Signore, il grande IO SONO,
dalla terra e dal cielo confessato:
ci inchiniamo e benediciamo il sacro Nome
per sempre benedetto.

Egli su se stesso ha giurato:
noi dal suo giuramento dipendiamo;
noi, su ali d’aquila in alto,
ascenderemo al cielo:
vedremo il suo volto,
adoreremo il suo potere,
e canteremo le meraviglie della sua grazia
per sempre.

Là abita il Signore, nostro Re,
il Signore, nostra giustizia,
trionfante sul mondo e sul peccato,
il Principe della Pace;
sulla sacra altura di Sion
mantiene il suo regno,
e, glorioso con i suoi santi nella luce,
per sempre regna.

Al Dio che regna in alto
cantano i grandi arcangeli,
e ‘Santo, santo, santo’ grido,
‘Re onnipotente!
Chi era, ed è, lo stesso,
e per sempre sarà:
eterno Padre, grande IO SONO,
noi ti adoriamo.’

L’intera schiera trionfante
rendi grazie a Dio in alto;
«Ave, Padre, Figlio e Spirito Santo!»
gridono sempre;
Ave, Signore di Abramo divino!
Con il cielo innalziamo i nostri canti;
tutta la potenza e la maestà sono tue,
e lode senza fine.

  • Thomas Olivers (1725-1799)

Acclamazione Iniziale

Che Dio sia benedetto: Padre, figlio e Spirito Santo.
E che sia benedetto il suo regno, ora e per sempre. Amen.

Gloria in Excelsis

Tutti cantano insieme.

Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra alla sua gente.

Signore Iddio, Re dei cieli,
Dio onnipotente e Padre,
ti veneriamo, ti ringraziamo,
ti lodiamo per la tua gloria.

Signore Gesù Cristo, figlio unigenito del Padre,
Signore Dio, Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che siedi alla destra del Padre,
accogli la nostra preghiera.

Poiché tu solo sei il Santo,
tu solo sei il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
Con lo Spirito Santo
Nella gloria del Padre. Amen.

La Colletta del Giorno

Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Preghiamo.

Dio Onnipotente, fonte di ogni saggezza, tu conosci i nostri bisogni prima che noi nella nostra ignoranza ti invochiamo; abbi compassione della nostra debolezza, e con la tua mercede dacci quelle cose che noi, nella nostra indegnità e cecità non siamo in grado di chiedere; attraverso i meriti di tuo Figlio Gesù Cristo nostro Signore, che vive e regna con te con lo Spirito Santo, un Dio, ora e sempre. Amen.

Tutti si siedono per le letture ed il Salmo.

La Prima Lettura

Amos 8:1-12

Dal profeta Amos.

Il Signore, Dio, mi fece vedere questo: c’era un paniere di frutti maturi. Egli mi disse: «Amos, che cosa vedi?» Io risposi: «Un paniere di frutti maturi». E il Signore mi disse: «Anche la fine del mio popolo Israele è matura; io non lo risparmierò più. Quel giorno i canti del palazzo diventeranno urli; grande sarà il numero dei cadaveri; saranno gettati dappertutto, in silenzio», dice il Signore, Dio. Ascoltate questo, voi che vorreste divorare il povero e distruggere gli umili del paese; voi che dite: «Quando finirà il novilunio, perché possiamo vendere il grano? Quando finirà il sabato, perché possiamo aprire i granai, diminuire l’efa, aumentare il siclo e usare bilance false per frodare, per comprare con denaro i poveri, e l’indigente se deve un paio di sandali? E venderemo perfino lo scarto del grano!» Il Signore lo ha giurato per colui che è la gloria di Giacobbe: «Non dimenticherò mai nessuna delle vostre opere. Il paese non tremerà forse per questo motivo? Ogni suo abitante non sarà forse in lutto? Il paese si solleverà tutto quanto come il fiume, ondeggerà e si abbasserà come il fiume d’Egitto. Quel giorno», dice il Signore, Dio, «io farò tramontare il sole a mezzogiorno e farò oscurare la terra in pieno giorno. Trasformerò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento; coprirò di sacchi tutti i fianchi e ogni testa sarà rasa. Il paese piomberà nel lutto come quando muore un figlio unico; la sua fine sarà come un giorno d’amarezza. «Ecco, vengono i giorni», dice il Signore, Dio, «in cui io manderò la fame nel paese, non fame di pane o sete d’acqua, ma la fame e la sete di ascoltare la parola del Signore. Allora, vagando da un mare all’altro, dal settentrione al levante, correranno qua e là in cerca della parola del Signore, ma non la troveranno.

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Il Salmo

Tutti rimangono seduti. Leggiamo il salmo in forma responsoriale

Salmo 52
Quid gloriaris?

1 Dio presiede nell’assemblea divina, *
giudica in mezzo agli dei:

2 “ Fino a quando giudicherete iniquamente, *
e sosterrete la parte degli empi?

3 Salvate il debole e l’orfano, *
e al povero e al misero fate giustizia!

4 Salvate il debole e l’indigente; *
liberateli dalla mano dei malvagi;

5 Essi non sanno e non capiscono; si aggirano nelle tenebre; *
vacillano tutte le fondamenta della terra.

6 Ora io dico a voi:” voi siete dei, *
e siete tutti figli dell’Altissimo;

7 e tuttavia morirete come ogni uomo, *
cadete come tutti i potenti.”

8 Ergiti, o Dio, e guida la terra, *
perché a te appartengono tutte le genti!

La Seconda Lettura

Colossesi 1:15-28

Dalla seconda lettera di San Paolo ai Colossesi.

Egli è l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura; poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; egli che è il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato. Poiché al Padre piacque di far abitare in lui tutta la pienezza e di riconciliare con sé tutte le cose per mezzo di lui, avendo fatto la pace mediante il sangue della sua croce; per mezzo di lui, dico, tanto le cose che sono sulla terra, quanto quelle che sono nei cieli.

Anche voi, che un tempo eravate estranei e nemici a causa dei vostri pensieri e delle vostre opere malvagie, ora egli vi ha riconciliati nel corpo della sua carne, per mezzo della sua morte, per farvi comparire davanti a sé santi, senza difetto e irreprensibili, se appunto perseverate nella fede, fondati e saldi e senza lasciarvi smuovere dalla speranza del vangelo che avete ascoltato, il quale è stato predicato a ogni creatura sotto il cielo e di cui io, Paolo, sono diventato servitore.

Ora sono lieto di soffrire per voi; e quel che manca alle afflizioni di Cristo lo compio nella mia carne a favore del suo corpo che è la chiesa. Di questa io sono diventato servitore, secondo l’incarico che Dio mi ha dato per voi di annunciare nella sua totalità la parola di Dio, cioè, il mistero che è stato nascosto per tutti i secoli e per tutte le generazioni, ma che ora è stato manifestato ai suoi santi. Dio ha voluto far loro conoscere quale sia la ricchezza della gloria di questo mistero fra gli stranieri, cioè Cristo in voi, la speranza della gloria, che noi proclamiamo, esortando ciascun uomo e ciascun uomo istruendo in ogni sapienza, affinché presentiamo ogni uomo perfetto in Cristo.

Parola del Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Inno al Vangelo

Sii tu la mia visione

Tutti cantano, in piedi

Sii tu la mia visione, o Signore del mio cuore;
tutto il resto non mi sia nulla, tranne che tu sei–
tu sei il mio miglior pensiero, di giorno o di notte,
sveglia o dormiente, la tua presenza la mia luce.

Sii tu la mia saggezza e tu la mia vera parola;
Io sempre con te e tu con me, Signore;
tu mio grande Padre; possa io essere tuo ;
tu dimori in me e io sono uno con te.

Sommo Re del cielo, quando la vittoria è conquistata,
possa io raggiungere le gioie del cielo, luminoso sole del cielo!
Cuore del mio cuore, qualunque cosa accada,
sii ancora la mia visione, o Sovrano di tutti.

  • Mary Elizabeth Byrne (1880-1931)

Il Vangelo

Luca 10:38-42

l Santo Vangelo del nostro Signore Gesù Cristo secondo Luca.
Gloria a te, Cristo Signore.

Mentre erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio; e una donna, di nome Marta, lo ospitò [in casa sua]. Marta aveva una sorella chiamata Maria, la quale, sedutasi ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Ma Marta, tutta presa dalle faccende domestiche, venne e disse: «Signore, non ti importa che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e sei agitata per molte cose, ma una cosa sola è necessaria. Maria ha scelto la parte buona che non le sarà tolta».

Il Vangelo del Signore.
Lode a te, Cristo Signore.

Il Sermone

Il Rev. Austin K. Rios

Tutti si siedono

Il Credo di Nicea

Tutti dicono insieme in piedi

Crediamo in un solo Dio,
Padre onnipotente
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.

Crediamo in un solo Signore, Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria

e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.

Crediamo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professiamo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.

Le Preghiere dei Fedeli

Preghiamo in piedi o in ginocchio.
Nelle pause vi invitiamo ad aggiungere le vostre petizioni e ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio.

Amici, veniamo davanti al Signore con riverenza e preghiera dicendo: «Dio della gloria, rivelati a noi«.

Concedi, Dio onnipotente, che noi tua Chiesa, corpo di tuo Figlio in questo mondo, ci presentiamo davanti a te santi, irreprensibili e irreprensibili.

Silenzio

Dio della gloria, rivelati a noi.

Guida il popolo di questa terra, e di tutte le nazioni, sulle vie della giustizia e della pace; affinché possiamo accogliere generosamente sia l’amico che l’estraneo.

Silenzio

Dio della gloria, rivelati a noi.

Signore Dio, apri i nostri cuori. Ispiraci ad essere generosi con tutto ciò che abbiamo e tutto ciò che siamo. Possa la nostra stessa generosità riflettere la generosità che ci mostri.

Aggiungete i vostri ringraziamenti, ad alta voce o in silenzio

Dio della gloria, rivelati a noi.

Benedici tutti coloro che abbiamo a lungo amato e coloro che stiamo imparando ad amare e coloro che sono ancora estranei nella nostra vita; fa’ che possiamo onorare il Cristo in loro, che la nostra gentilezza rinfreschi e benedica tutti quelli che incontriamo.

Silenzio

Dio della gloria, rivelati a noi.

Consola e guarisci tutti coloro che soffrono qualsiasi afflizione; dona loro forza e coraggio nelle loro afflizioni e ricorda loro la speranza della gloria che trovano in Cristo.

Aggiungete i propri petizioni, ad alta voce o in silenzio

Dio della gloria, rivelati a noi.

Raccomandiamo alla tua misericordia tutti coloro che sono morti, affinché siano eternamente riconciliati con te per mezzo di Gesù Cristo; e preghiamo di abitare per sempre con Maria e Marta e tutti i tuoi fedeli servitori alla tua benedetta presenza.

Silenzio

Dio della gloria, rivelati a noi.

Una Preghiera per la Pace

Preghiamo insieme

O Dio, che vorresti piegare il cielo e la terra in una sola pace: fa’ che il disegno del tuo grande amore riscatti la desolazione delle nostre ire e dei nostri dolori: e dona pace alla tua Chiesa, pace tra le nazioni, pace nelle nostre dimore e pace nella i nostri cuori: per mezzo di tuo Figlio, nostro Salvatore Gesù Cristo. Amen.

La Colletta dopo le Preghiere

O Dio Onnipotente ed eterno, Signore di tutte le cose in cielo e in terra, accogli con misericordia le preghiere dei tuoi fedeli, e rafforza la nostra capacità di compiere il tuo dovere. Per Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

La Pace

Tutti in piedi

La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.

Restiamo ai nostri posti mentre ci prendiamo questo tempo per salutare tutti coloro che ci circondano in nome della pace e della riconciliazione.

L’Offertorio

Alcuni addetti passeranno tra la congregazione per raccogliere le offerte.
Se preferisci fare una donazione online o con carta di credito, segui questo link. Per avere informazioni sugli altri modi di donare, visitare https://www.stpaulsrome.it/donare?lang=it.

Musica all’Offertorio

F. Mendelssohn: Andante religioso (dalla Sonata n. 4)

Confessione e Assoluzione dei Peccati

I fedeli rimangono in piedi o possano inginocchiarsi

Confessiamo i nostri peccati contro Dio e il nostro prossimo.

Dio pieno di misericordia,
confessiamo di aver peccato contro di te
con il pensiero, la parola e l’opera,
in ciò che abbiamo fatto
e in ciò che abbiamo omesso di fare.
Non ti abbiamo amato con tutto il nostro cuore;
e non abbiamo amato il nostro prossimo come noi stessi.
Ne siamo veramente addolorati e umilmente ce ne pentiamo.
Per amore del tuo figlio Gesù Cristo
abbi pietà di noi e perdonaci,
affinché possiamo gioire nella tua volontà
e camminare sulla tua strada,
per la gloria del tuo nome. Amen.

Che Dio Onnipotente abbia pietà di voi, perdoni tutti i vostri peccati, vi faccia forti in ogni bontà, e con il potere dello Spirito Santo vi conservi nella vita eterna. Amen.

Il Grande Ringraziamento

Preghiera Eucaristica A

La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i vostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
È cosa buona e giusta.

E’ giusto, e cosa buona e gioiosa, sempre e in ogni luogo, rendere grazie a te, Padre Onnipotente e Creatore del cielo e dalla terra.

Perché con l’acqua e con lo Spirito Santo hai fatto di noi un nuovo popolo in Gesù Cristo nostro Signore, per manifestare la tua gloria in tutto il mondo.

Perciò ti lodiamo, unendo le nostre voci a quelle degli Angeli e degli Arcangeli e di tutte le schiere celesti, che sempre cantano questo inno per proclamare la gloria del tuo nome:

Tutti cantano insieme

Santo, santo, Santo Signore, Dio di forza e potenza,
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Hosanna nel alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Hosanna nel alto dei cieli.

La Congregazione sta in piedi o in ginocchio dopo il Sanctus

Padre Santo e misericordioso, nel tuo amore infinito ci creasti per te; e quando cademmo in peccato e diventammo schiavi del male e della morte, nella tua pietà tu inviasti Gesù Cristo, il tuo unico ed eterno figlio, per condividere la nostra natura umana, e vivere e morire come uno di noi, per riconciliarci a te, il Dio e Padre di tutti.

Egli stese le sue braccia sulla croce e offrì sé stesso, in obbedienza al tuo volere, un sacrificio perfetto per il mondo intero.

Nella notte in cui fu consegnato alla passione e alla morte, nostro Signore Gesù Cristo prese il pane e dopo averti ringraziato lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:” Prendete, mangiate: questo è il mio corpo, offerto per voi. Fate questo in memoria di me”.

Alla fine della cena prese il calice del vino e, dopo averti ringraziato, lo diede loro e disse: “Bevete tutti: questo è il mio sangue della nuova alleanza, versato per voi e per molti per la remissione dei peccati. Ogni volta che bevete, fatelo in memoria di me”.

Proclamiamo perciò il mistero della fede:

Cristo è morto.
Cristo è risorto.
Cristo ritornerà.

Celebriamo il memoriale della nostra redenzione, o Padre, in questo sacrificio di lode e ringraziamento: ti offriamo questi doni ricordando la sua morte, resurrezione e ascensione.

Santificali con lo Spirito Santo perché siano per noi il Corpo e il Sangue del tuo figlio, il santo cibo e la santa bevanda della nuova ed eterna vita in lui. Santifica anche noi affinché possiamo con fede ricevere questo Sacramento e servirti in unità, costanza e pace; e nell’ultimo giorno portaci con tutti i tuoi santi nella gioia del tuo regno eterno.

Tutto questo ti chiediamo attraverso tuo figlio Gesù Cristo. Da lui, con lui ed in lui, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria sono tuoi, Padre Onnipotente, ora per sempre. AMEN.

La Preghiera del Signore

E ora, come Cristo nostro Signore ci ha insegnato, osiamo dire:

Vi invitiamo a pregare nella propria madrelingua:

Padre Nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo Nome,
venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
E rimetti a noi i nostri debiti

Come noi li rimettiamo
ai nostri debitori.
E non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Tuo è il regno,
tua è la potenza e la gloria
nei secoli dei secoli. Amen.

La Divisione del Pane

Alleluia! Cristo, il nostro agnello pasquale è sacrificato per noi.
Celebriamo perciò la festa. Alleluia!

La Frazione del Pane

Tutti cantano insieme.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo: abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo: abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo: dona a noi la pace.

La Ministrazione della Comunione

I doni di Dio per il popolo di Dio.

Tutti i cristiani battezzati di qualsiasi confessione sono invitati a farsi avanti per partecipare pienamente alla Comunione. I bambini battezzati possono ricevere a discrezione dei genitori.

Se non vuoi partecipare alla Comunione puoi farti avanti per una benedizione,
indicata incrociando le braccia sul petto. Sono disponibili ostie per la comunione senza glutine;
per favore alza la mano alla balaustra dell’altare per riceverne uno.

Musica alla Comunione

F. Mendelssohn: Allegretto (dalla Sonata n. 4)

Preghiera dopo la Comunione

Preghiamo.

Dio Eterno, Padre celeste,
Con la tua benevolenza ci hai accolti come membri viventi
di tuo Figlio Gesù Cristo,
il nostro Salvatore, e ci hai nutriti di cibo spirituale
con il Sacramento del suo Corpo e del suo Sangue.
Inviaci ora nel mondo in pace,
e donaci forza e coraggio
per amarti e servirti
con la gioia e la sincerità del cuore;
Con Cristo nostro Signore. Amen.

La Benedizione

Lo Spirito di verità vi conduca alla verità intera, dandovi la grazia di confessare che Gesù Cristo è il Signore e di annunziare le opere meravigliose di Dio; e la benedizione di Dio onnipotente, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, sia in mezzo a voi, e rimanga con voi sempre. Amen.

Inno Recessionale

L’unico fondamento della Chiesa

Tutti cantano insieme

L’unico fondamento della Chiesa
è Gesù Cristo il suo Signore;
lei è la sua nuova creazione
dall’Acqua e dalla Parola:
dal cielo venne e la cercò
per essere la sua santa sposa;
con il proprio sangue l’ha comprata,
e per la sua vita morì.

Eletta da ogni nazione,
eppure uno su tutta la terra,
la sua carta di salvezza,
un Signore, una fede, una nascita;
un santo Nome ella benedice,
prende un cibo santo,
e ad una speranza lei preme,
con ogni grazia dotata.

Anche se con una meraviglia sprezzante
gli uomini la vedono gravemente oppressa,
da scismi lacerati,
da eresie afflitte;
eppure i santi la loro veglia mantengono,
il loro grido sale: «Quanto tempo?»
e presto la notte del pianto
sarà il mattino del canto.

Nella fatica e tribolazione,
e tumulto per la sua guerra
lei aspetta la consumazione
di pace per sempre;
finché con la visione gloriosa
i suoi occhi desiderosi sono benedetti,
e la grande Chiesa vittoriosa
sarà la Chiesa a riposo.

Eppure lei sulla terra ha unione
con Dio, il Tre in Uno,
e mistica dolce comunione
con coloro il cui riposo è vinto.
O felici e santi!
Signore, dacci la grazia che noi
come loro, i miti e gli umili,
in alto possiamo dimorare con te.

  • Samuel John Stone (1839-1900)

Il Congedo

Andiamo nel mondo allietati dalla forza dello Spirito. Let us go forth into the world, rejoicing in the power of the Spirit. Alleluia, alleluia!

Rendiamo grazie a Dio! Thanks be to God! Alleluia, alleluia!

Postludio

F. Mendelssohn: Finale (dalla Sonata n. 4)